IL CONSIGLIO COMUNALE
(omissis)
q 4 per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo d’imposta e per le unità immobiliari assimilate o equiparate alla medesima.
q 6,50 per mille per le altre unità immobiliari (terreni edificabili e fabbricati diversi dall’abitazione principale).
q La detrazione spettante per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal soggetto passivo d’imposta è fissata in € 110,00
q Di stabilire ulteriori maggiori detrazioni per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, (allegato sub. A) secondo quanto stabilito dall’art. 8 del D.Lgs. 504/1992.
q Di inviare, unitamente alla richiesta di pubblicazione, al sito del Ministero dell’ Economia e delle Finanze l’estratto del presente provvedimento in materia di I.C.I. ai sensi di quanto stabilito dal D.Lgs n. 446/97 come modificato dal D.Lgs n. 506/99, e dalla Circolare 16 aprile 2003 n. 3 del Dipartimento Politiche Fiscali del Ministero delle Finanze.
Allegato sub. A) alla deliberazione di
C.C. n.5 del 23.03.2007
MAGGIORE DETRAZIONE PER SITUAZIONI DI CARATTERE ECONOMICO-SOCIALE:
1. Particolari condizioni di disagio economico.
L’importo della detrazione prevista per l’abitazione principale del soggetto passivo è elevato ad Euro 155,00 (anziché Euro 110,00) con riferimento alla seguente situazione:
Requisiti:
A) il soggetto passivo, e i componenti del nucleo familiare, inteso come da risultanze anagrafiche, devono essere titolari di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, esclusivamente sull’alloggio adibito ad abitazione principale e relative pertinenze.
In caso di titolarità dei suddetti diritti su altro immobile soggetto a ICI (sia terreno che fabbricato, anche in quota parte) il beneficio della maggiore detrazione non viene concesso.
B) Il reddito pro – capite lordo ai fini Irpef per il 2006 ( cioè il reddito totale del nucleo familiare diviso per il numero dei componenti) deve essere inferiore o uguale a €. 7.000,00.
Per usufruire della maggiore detrazione, deve essere presentata, all’Ufficio Tributi del Comune, entro il 17.12.2007, apposita domanda da parte dei soggetti interessati, allegando la documentazione attestante i requisiti stabiliti (certificazione attestante il reddito e visura catastale), o in alternativa, dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000.
2. Particolari condizioni di disagio sociale
L’importo della detrazione prevista per l’abitazione principale del soggetto passivo è elevato ad Euro 206,00 (anziché Euro 110,00) con riferimento alla seguente situazione:
Requisiti:
A) il soggetto passivo, e i componenti del nucleo familiare, inteso come da risultanze anagrafiche, devono essere titolari di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, esclusivamente sull’alloggio adibito ad abitazione principale e relative pertinenze.
In caso di titolarità dei suddetti diritti sul altro immobile soggetto a ICI (sia terreno che fabbricato, anche in quota parte) il beneficio della maggiore detrazione non viene concesso.
B) un componente del nucleo familiare, ossia l’insieme delle persone che dimorano abitualmente con il soggetto passivo, è dichiarato invalido al cento per cento.
C) Il reddito pro – capite lordo ai fini Irpef per il 2006 ( cioè il reddito totale del nucleo familiare diviso per il numero dei componenti) deve essere inferiore o uguale a €. 8.750,00.
Per usufruire della maggiore detrazione, deve essere presentata all’Ufficio Tributi del Comune entro il 17.12.2007:
- copia della certificazione rilasciata dagli organi abilitati attestante l’invalidità, o in alternativa, una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000;
- Certificazione attestante il reddito del nucleo familiare e visura catastale o in alternativa, una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000;
3. Particolari condizioni di disagio sociale
L’importo della detrazione prevista per l’abitazione principale del soggetto passivo è elevato ad Euro 258,00 (anziché Euro 110,00) con riferimento alla seguente situazione:
Requisiti:
A) un componente del nucleo familiare, ossia l’insieme delle persone che dimorano abitualmente con il soggetto passivo, è riconosciuto portatore di handicap ai sensi dell’art. 3, comma 3,(situazione di gravità) della legge 5 febbraio 1992 n. 104, che testualmente recita:
“ Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità. Le situazioni riconosciute di gravità determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici”
Per usufruire della maggiore detrazione, deve essere presentata all’Ufficio Tributi del Comune entro il 17.12.2007:
- copia della certificazione rilasciata dagli organi abilitati attestante che il soggetto è portatore di handicap, o in alternativa, una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000;