COMUNE DI BARBARANO VICENTINO

Provincia di Vicenza

 

ESTRATTO DI VERBALE DI DELIBERAZIONE

DELLA GIUNTA COMUNALE

N. 144 DEL 17/12/2005

 

 

 

OGGETTO

 

APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI I.C.I. PER L'ANNO 2006

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LA GIUNTA COMUNALE

 

RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 11 del 03/02/2005, esecutiva a norma di legge, con la quale si fissava per l'anno 2005, l'aliquota I.C.I.  Imposta Comunale sugli Immobili al 5,5 per mille per i fabbricati e nella misura del 7,0 per mille esclusivamente per le aree edificabili; con lo stesso atto sono state fissate la detrazione dell'imposta prevista per l'abitazione principale in € 119,00 e la detrazione di cui all’art. 8 comma 2 del vigente Regolamento per la disciplina dell’I.C.I. in € 258,00;

 

VISTO il Regolamento Comunale per la disciplina dell'imposta comunale sugli immobili approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 61 del 22/12/98, sospesa dal Co.Re.Co. con Ordinanza n. 2711/3 del 30.12.98 e controdedotta con deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 25.02.99, esecutiva a norma di legge, modificato con deliberazioni di Consiglio Comunale n. 4 del 12/01/2001 e n. 10 del 18/02/2002;

 

VISTO il Decreto Legislativo 30 dicembre  1992, n. 504, e successive modificazioni e integrazioni;

 

VISTO l'art. 6 del suddetto D.Lgs. 504/92, come sostituito con l’art. 3, comma 53, della legge 662/1996, modificato con l’art 10, comma 12, D.L. 31/12/1996 n. 669, convertito nella legge 30/97, il quale stabilisce che l'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite per le varie tipologie di immobili;

 

VISTO l'art. 8 del suddetto D.Lgs. 504/92, così come sostituito dall'art.55 della Legge 23 dicembre 1996, n.662, il quale dispone, tra l'altro, che dall'anno di imposta 1997, l'importo pari a € 103,291 quale detrazione prevista per l'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale può essere elevato fino a € 258,228;

 

RILEVATO che in sede di formazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2006 emerge la necessità di definire le entrate correnti;

 

RITENUTO pertanto di far fronte a tale necessità mediante l’approvazione per l’anno 2006 dell'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili al 5,50 per mille per l’abitazione principale ai sensi dell’art. 8 del regolamento I.C.I. e al 6,50 per mille per le altre tipologie di immobili, al fine di conseguire l'equilibrio della gestione corrente di bilancio;

 

RITENUTO, inoltre, di mantenere invariata la detrazione per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale, pari a € 119,00, come pure la detrazione di cui all’art. 8 comma 2 del vigente Regolamento per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili, pari a € 258,00;

 

VISTO il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali - D.Lgs 267 del 18.8.2000;

 

Con voti unanimi favorevoli, resi a norma di legge

 

 

DELIBERA

 

1. Di fissare, per i motivi sopra esposti, l'aliquota I.C.I. - Imposta Comunale sugli Immobili - per l'anno 2006 nella misura unica del 5,50 per mille per l’abitazione principale ai sensi dell’art. 8 del regolamento I.C.I. e del 6,50 per mille per tutte le altre tipologie di immobili;

 

2. Di fissare per l'anno 2006, la detrazione di imposta prevista ai fini ICI per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale in € 119,00 e la detrazione di cui all’art. 8 comma 2 del vigente Regolamento per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili in € 258,00;

 

3. Di incaricare il Funzionario Responsabile di far pervenire comunicazione dell'aliquota e delle detrazioni per abitazione principale ai fini ICI stabilita per il 2006, insieme con copia del presente atto, al concessionario della riscossione, in conformità al secondo comma dell'art. 18 del Decreto Legislativo richiamato in narrativa.

 

4. Di trasmettere copia della presente deliberazione al Ministero delle Finanze, entro 30 giorni dalla intervenuta esecutività.

 

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COMUNE DI BARBARANO VICENTINO

Provincia di Vicenza

 

ESTRATTO DI VERBALE DI DELIBERAZIONE

DELLA GIUNTA COMUNALE

N. 19 DEL 02/03/2006

 

 

OGGETTO

 

DETERMINAZIONI VALORI MINIMI AI FINI I.C.I. - ANNO 2006

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LA GIUNTA COMUNALE

 

RICHIAMATA la propria deliberazione di Giunta n. 39 del 23.03.2005 esecutiva, con la quale venivano adeguati per l’anno 2005 i valori minimi al metroquadrato delle aree fabbricabili ai fini del controllo ICI;

 

RITENUTO di adeguare, per l’anno 2006, i valori minimi di cui alle delibere sopraindicate alle variazioni degli indici ISTAT intervenuti dal 2005, data dell’ultimo aggiornamento con riferimento ai prezzi di mercato, e che così si riassumono:

 

 

DESTINAZIONE URBANISTICA

 

 

AREA URBANIZZATA

 

AREA DA URBANIZZARE

B1

73,00

35,00

B2

68,00

35,00

B3

57,00

29,00

C1

73,00

35,00

C2

76,00

35,00

D1

57,00

32,00

D2

57,00

32,00

D3

53,00

32,00

D4

73,00

35,00

D5

57,00

32,00

 

RICHIAMATE le disposizioni di legge n. 504 del 30 dicembre 1992: "Riordino della finanza degli Enti Territoriali, a norma dell'art. 4 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421";

 

VISTO che il Comune di Barbarano Vicentino, a norma dell'art. 11 e successivi della citata Legge 504/92 ha iniziato la fase di liquidazione ed accertamento delle denunce e dei versamenti dell'I.C.I. a partire dal 1993;

 

VISTO che il predetto controllo comprende le aree fabbricabili quali le aree urbanizzate e di completamento, le aree edificabili non urbanizzate, le aree di lottizzazione ed altre eventuali con riferimenti all'individuazione assegnata dal vigente P.R.G. approvato inizialmente con delibera di Giunta Regionale n. 5200 del 10.10.1985 e successive modificazioni;

 

CONSIDERATO che, ai fini di quanto anzidetto, si rende necessario individuare dei parametri di riferimento per i valori da assegnare a tali aree fabbricabili, secondo quanto previsto dal comma 5 dell'art. 5 della Legge 504/92 che cita testualmente: "Per le aree fabbricabili, il valore e' costituito da quello venale in comune commercio al 1° gennaio dell'anno di imposizione, avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione all'indice di edificabilità alla destinazione d'uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche";

 

DATO ATTO che si ritiene di provvedere all’aggiornamento dei valori minimi delle aree fabbricabili ai fini del controllo I.C.I.;

 

VISTO il D.lgs. 267/2000 Testo Unico sugli enti Locali;

 

Acquisiti i prescritti pareri di regolarità tecnica e contabile;

 

Con voti unanimi favorevoli resi per alzata di mano;

 

DELIBERA

 

1.       Di adeguare i valori minimi di riferimento determinati con le delibere di cui sopra, come di seguito indicato:

 

 

 

DESTINAZIONE URBANISTICA

 

 

AREA URBANIZZATA

 

AREA DA URBANIZZARE

B1

73,00

35,00

B2

68,00

35,00

B3

57,00

29,00

C1

73,00

35,00

C2

76,00

35,00

D1

57,00

32,00

D2

57,00

32,00

D3

53,00

32,00

D4

73,00

35,00

D5

57,00

32,00

 

2.   Di utilizzare i valori, così come calcolati e valutati, quale base per i controlli e gli accertamenti dell'imposta ai fini del recupero dell'evasione dell'I.C.I., tenendoli validi fino a quando non si renderà necessario provvedere alla loro rideterminazione con apposito atto deliberativo, a seguito di intervenute variazioni.

 

 

Con apposita votazione unanime la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 – 4° comma - del D.Lgs. 267/2000, stante l'urgenza di provvedere in merito.

 

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