6,80 per mille

aliquota ordinaria da applicarsi sul valore degli immobili diversi da quelli di seguito citati e  per i terreni edificabili;

5,00 per mille

per le unità   immobiliari direttamente adibite ad    abitazione   principale non esclusi dall’imposta (categorie catastali A/1-A8-A9) e relative

pertinenze individuate catastalmente come segue:

C/2= magazzino e locale di deposito per n. 1 unità;

C/6= per non  più di due autorimesse  o posti auto;

5,50 per mille

per gli immobili appartenenti alla categoria catastale D/2 (alberghi e pensioni);

6,30 per mille

per gli immobili appartenenti alla categoria catastale C/1 (negozi e botteghe);

€uro  103,29

detrazione per abitazione principale non escluse dall’imposta;

€uro 180,76

- nei casi di unità immobiliari adibite ad abitazione principale non escluse dall’imposta (categorie catastali A/1, A/8 E A/9) occupate da nuclei familiari con persona portatrice di   handicap (L104/92 art.3 c.3 stati di gravità), la cui condizione sia certificata.

 - nei casi di unità immobiliari adibite ad abitazione principale non escluse dall’imposta (categorie catastali A/1, A/8 E A/9) occupate da nuclei familiari con persona invalida al 100%, le cui condizioni siano certificate da organi competenti e che il reddito pro-capite lordi ai fini IRPEF per l’anno 2009 desunto dal Modello CUD 2010,730/2010,UNICO 2010 (cioè il reddito totale del nucleo familiare diviso per il numero dei componenti) sia inferiore/uguale ad € 8.500,00.

Entrambi i benefici decorrono dalla  data di presentazione della dichiarazione sostitutiva ai sensi della Legge D.P.R 28/12/2000 n. 445.