PROVINCIA DI VICENZA
COPIA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. 2007/00074 di Reg. Seduta del 18/12/2007
OGGETTO: |
TRIBUTI: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ICI PER L'ANNO 2008. |
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TONINI EMANUELA BASSETTO GIOVANNI CAROLLO ROBERTO ZANIVAN GIACOBBE NEVIO GAZZOLA MODESTO ARMILETTI GIUSEPPINA BROTTO ANTONIO BUSOLO SUSANNA BIASI ANDREA BRAZZALE PIERINA |
P P P P P P P P AG AG P |
FIORENTIN CLAUDIO BRAZZALE VALENTINA POZZAN BRUNILDE TONELLOTTO ANTONIO DE ROSSO PIERPAOLO SORZATO PIERINO TOGNATO MARCO DAL CENGIO LUIGI CANDEAGO IVO ZANINI FERNANDO |
P P P P P P AG P P AG |
Presiede: Il Presidente del Consiglio - Bertinazzi Giuseppe
Partecipa: Il Segretario Generale - Pasquale Finelli
La seduta è legale.
Sono designati a fungere da scrutatori i Consiglieri signori:
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Relaziona l’Assessore alle finanze:
VISTO:
Ø che con il Decreto Legislativo n. 504 del 30/12/1992, emanato in attuazione della delega di cui all'art. 4 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421, è stata istituita l'Imposta Comunale sugli Immobili;
Ø che con delibera consiliare n. 96 del 29/12/2004 è stato approvato il Regolamento ICI, modificato con delibera consiliare n. 63 del 29/09/2005;
Ø che dal 1° gennaio 1994 il gettito d'imposta è di spettanza dei Comuni, con riduzione dei trasferimenti erariali ordinari;
Ø che presupposto per il pagamento dell'imposta è il possesso di fabbricati, di aree fabbricabili e di terreni agricoli siti nel territorio comunale, a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l'attività dell'impresa;
Ø che per le costruzioni in corso, fino all'ultimazione dei lavori od alla data antecedente nella quale esse sono comunque utilizzate, è soggetta ad applicazione l'area fabbricabile destinata all'edificazione ed a costituire pertinenza dell'immobile in costruzione;
Ø che per quanto riguarda i fabbricati rurali, al fine del riconoscimento della ruralità degli immobili ai fini fiscali, essi devono corrispondere a quanto indicato nel terzo comma dell'art. 9 del D.L. 30/11/1993 n. 557, convertito in Legge 26/02/1994, n. 133 e successive modifiche ed integrazioni;
Ø che l'aliquota dell'imposta e le relative detrazioni d'imposta sono stabilite, ai sensi dell’art. 1, comma 156 della Legge Finanziaria 2007, con Deliberazione di Consiglio Comunale, da adottare ai fini dell'approvazione del Bilancio di Previsione per l'anno di riferimento e pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale;
Ø che se la deliberazione non viene adottata entro i termini di approvazione del bilancio di previsione fissati da norme statali, si intendono prorogate le aliquote esistenti, come previsto dall’art. 1, comma 169 della Legge Finanziaria 2007;
Ø che in questa fase sussiste la necessità di attivare procedure per la formazione del Bilancio di Previsione per l'esercizio finanziario 2008, e quindi di adottare gli atti necessari agli Uffici per il calcolo delle entrate derivanti dalla finanza locale;
Ø che in applicazione della sentenza del T.A.R. Umbria (11/05/1995, n. 163) l'Ente Locale deve motivare in relazione all'applicazione dell'aliquota superiore a quella minima;
VISTA
VISTO l’art. 6, comma 1, del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, come modificato dall’art. 1, comma 156, della Legge 27.12.2006, n. 296 (Finanziaria per il 2007), che attribuisce al Consiglio comunale la competenza all’adozione della presente deliberazione;
PROPONE
1) di sopperire: a) alle necessità del'Ente per la realizzazione degli indirizzi politico-programmatici; b) al mantenimento dello standard attuale dei servizi; c) al mantenimento degli equilibri di bilancio; fissando le aliquote d'imposta e le relative detrazioni così come sotto specificato:
v aliquota del 4,9‰ (quattrovirgolanovepermille) sugli immobili adibiti ad abitazione principale e sue pertinenze;
v aliquota del 6,5‰ (seivirgolacinquepermille) su tutti gli altri immobili;
v detrazione sull'unità immobiliare adibita ad abitazione principale € 140,00;
v maggiore detrazione per l’abitazione principale di € 180,00 nelle situazioni di particolare carattere sociale, stabilendo i sottoindicati criteri:
¨ il contribuente dovrà alla data del 31/12/2007 aver già compiuto il 64° anno d'età;
¨ il contribuente deve, solo ed esclusivamente possedere a titolo di proprietà, usufrutto o diritto di abitazione, l’immobile adibito a propria abitazione principale;
¨ il reddito imponibile del nucleo familiare, desunto dal mod. CUD 2008, 730/2008, UNICO 2008, dovrà rientrare nei seguenti limiti:
¨ Euro 7.600,00 per nucleo formato da 1 componente
¨ Euro 11.400,00 per nucleo formato da 2 componenti
¨ Euro 13.000,00 per nucleo formato da 3 componenti
¨ Euro 14.100,00 per nucleo formato da 4 componenti.
Il contribuente dovrà presentare la relativa domanda, su apposito modulo predisposto dall'Ufficio Tributi comunale, entro il termine perentorio del 31 dicembre 2008.
v maggiore detrazione per l’abitazione principale di € 180,00 per le famiglie con persona portatrice di handicap grave (Legge 104/92) o con invalidità al 100%, facente parte del proprio nucleo familiare, la cui condizione sia certificata dalle unità sanitarie locali mediante le commissioni mediche di cui all’articolo 1 della legge 15 ottobre 1990, n. 295.
Il contribuente dovrà presentare la relativa autocertificazione, avente validità anche per gli anni d’imposta successivi, su apposito modulo disponibile presso l’Ufficio Tributi, entro il termine perentorio del 31 dicembre 2008;
2) di dare atto che le aliquote e le detrazioni ICI di cui sopra si applicheranno a decorrere dall'anno d'imposta 2008.
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Parere Favorevole per la regolarità tecnico-amministrativa ai sensi dell'art. 49 del Dlgs n.267/2000 | |
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11/12/2007 |
IL CAPO SETTORE F.to Sergio De Munari |
Alle ore 20:40 entra il consigliere Tonellotto. Sono presenti 17 consiglieri.
Sindaco: La parola all’Ass. Carollo.
Carollo: Anche queste restano invariate: c’è solamente, nella seconda pagina, una piccola variazione e al posto della “ e” mettiamo una “ o” e spieghiamo anche la motivazione; dove c’è l’asterisco “ maggiore detrazione per l’abitazione principale di 180 Euro, per le famiglie con persone portatrici di handicap grave (legge 104 /92) o invalidità al 100%, facenti parte del proprio nucleo familiare”. Prima il regolamento diceva “ e”, quindi uno per avere questa maggiore detrazione doveva avere sia l’handicap, sia l’invalidità al 100%: invece allarghiamo un attimo la possibilità per queste persone bisognose, anche sentiti la giurisprudenza e anche alcuni comuni limitrofi, quindi uno basta che abbia uno dei due requisiti per avere questa maggiore detrazione, questa è l’unica variazione che viene fatta.
Sindaco: E’ aperta la discussione. La parola al Cons. Dal Cengio.
Dal Cengio: Solo un chiarimento, ma penso che il Segretario Generale me lo possa dare. Ho letto sul giornale che il fatto di aver inserito nella Finanziaria 2006 i terreni agricoli che sono diventati edificabili ...(intervento fuori microfono) e rurali, sì e nell’Ici sembra sia incostituzionale e c’è una richiesta in tal senso da parte.. allora il fatto che inseriamo dentro questa prerogativa nella deliberazione, inserendo anche specifico pagamento a chi ha quelle caratteristiche. Cosa può andare incontro nell’eventualità che.. non so se mi sono spiegato ...(intervento fuori microfono) ma è reale questa richiesta, ha caratteristiche tali che..? Mi pare di capire che dicano che l’Ici è possibile farla applicare solo nel momento in cui è dimostrata la possibilità di costruire, non solo come indicazione che il terreno è edificabile, che ci possono essere dei vincoli, ci possono essere.. lì invece il cittadino deve comunque pagare l’Ici anche se in realtà non può costruire o non può ...(intervento fuori microfono) non si può inserire casomai tenendo conto nell’eventualità ...(intervento fuori microfono) no, non c’è bisogno? ...(intervento fuori microfono) bisogna modificare tutte quelle che sono le aliquote.
De Rosso: Signor Sindaco, in quest’occasione vorrei ridiscutere quella domanda che mi ha fatto l’Assessore Zanivan in merito a quelle famose deliberazioni sull’Ici: mi sono ridocumentato, mi sono preso le mie belle deliberazioni! Ora, Assessore, Carollo, secondo me se lei non vuole aumentare le tasse ritira quella deliberazione come Giunta Comunale, perché nella sua deliberazione da una parte certifica i valori, ma nella tabella che poi la persona deve andare a applicare, nelle aree edificabili “minimi dichiarabili” mi certifica il massimo! Quindi secondo me o è un errore di compilazione e l’ho detto anche l’altra volta, non voglio assolutamente pensare a questo, oppure chi va a calcolare l’Ici sulle aree edificabili deve applicare questa tabella e conseguentemente c’è un aumento del 42%: a lei la scelta, a questo punto!
Carollo: Su quella deliberazione non dico più niente, penso di aver già spiegato abbastanza, a questo punto ho interpellato sia De Munari, sia tutti i nostri uffici..
De Rosso: Ma la legga!
Ass. Carollo: Dicono che è chiara..
De Rosso: La legga: “ aree edificabili, minimi dichiarabili, aree ?non di..? 129.11 Euro” lei mi può dire quello che vuole, la chiarezza è la lingua italiana secondo me, mentre noi avevamo certificato quest’area a 157.000 lire! Quindi 90 Euro, se poi per lei..
Carollo: Ma no, De Rosso, il discorso l’altra volta è perché lei..
De Rosso: No, la tabella, le ho detto l’altra volta che è la tabella il problema, non la deliberazione!
Carollo: Calcola già il 30%, non..
De Rosso: Ma lo dichiarate voi “ aree minimi edificabili”, è scritto minime e non è scritto aree massime! “ Aree edificabili, minimi dichiarabili”, lo scomputo è già fatto! Come l’abbiamo fatto anche noi, mi raccomando: nella deliberazione nostra, quando parliamo di questa tabella qua che è la stessa identica, parliamo di aree edificabili minimi dichiarabili, quindi già è stornato il 30%, 175.000 lire, 90 Euro, quindi c’è un’incongruenza grande come una casa su quello che lei va a dire! Perché qua chi va a applicare il calcolo dell’Ici lo deve fare su quel dato, non c’è niente da fare!
Carollo: Questa è la sua teoria, noi abbiamo fatto la deliberazione con quelle tabelle, quindi per me va bene quella.
De Rosso: Mi scusi, non è una mia teoria: sto leggendo la sua deliberazione! Le chiedo, Segretario Generale, gentilmente un parere tecnico scritto, a questo punto.
Sindaco: Va bene. Ci sono altri interventi?
Segretario Generale: Le due deliberazioni hanno le stesse caratteristiche, mi pare che la deliberazione presa da loro era la modifica da lire a Euro.
De Rosso: Esatto, le dicono anche in premessa che non cambiano i dati!
Segretario Generale: A quel punto c’è un arrotondamento che può essere anche...
Carollo: No, la seconda deliberazione riguarda solo gli accertamenti di quelli che hanno dichiarato un valore inferiore.
De Rosso: Sì, ma facendo sempre riferimento però all’importo indicato nella precedente.
Carollo: Al limite la seconda deliberazione potrei non averla fatta, però devo farla per gli accertamenti ma il valore è sempre quello!
De Rosso: Ma se avesse fatto solo quello avrebbe mantenuto i valori al cambio del..
Carollo: Ma infatti i valori sono quelli! Può darsi che abbia sbagliato la tabella, non lo so, effettivamente, però non lo so.
De Rosso: Ha cominciato pure a ammettere qualcosa, perfetto, già questo è dato di..
Carollo: Sarà un errore dell’ufficio.
Sindaco: Andremo a controllare la tabella.
Carollo: Andrò a controllare la tabella.
Esaurita la discussione,
IL CONSIGLIO COMUNALE
UDITE la relazione dell’assessore Carollo, che ha illustrato la proposta di deliberazione, e la successiva discussione sopra riportate;
ACQUISITO il parere di regolarità tecnico-amministrativa reso ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs.n.267/2000;
VISTA la propria competenza a deliberare ai sensi del combinato disposto degli articoli 42 e 48 del D.Lgs.n.267/2000;
Con la seguente votazione palese:
Presenti: 17
Votanti: 12
Favorevoli: 12
Contrari: /
Astenuti: 5 (De Rosso, Tonellotto, Sorzato, Candeago, Dal Cengio)
DELIBERA
1) di sopperire: a) alle necessità del'Ente per la realizzazione degli indirizzi politico-programmatici; b) al mantenimento dello standard attuale dei servizi; c) al mantenimento degli equilibri di bilancio; fissando le aliquote d'imposta e le relative detrazioni così come sotto specificato:
v aliquota del 4,9‰ (quattrovirgolanovepermille) sugli immobili adibiti ad abitazione principale e sue pertinenze;
v aliquota del 6,5‰ (seivirgolacinquepermille) su tutti gli altri immobili;
v detrazione sull'unità immobiliare adibita ad abitazione principale € 140,00;
v maggiore detrazione per l’abitazione principale di € 180,00 nelle situazioni di particolare carattere sociale, stabilendo i sottoindicati criteri:
¨ il contribuente dovrà alla data del 31/12/2007 aver già compiuto il 64° anno d'età;
¨ il contribuente deve, solo ed esclusivamente possedere a titolo di proprietà, usufrutto o diritto di abitazione, l’immobile adibito a propria abitazione principale;
¨ il reddito imponibile del nucleo familiare, desunto dal mod. CUD 2008, 730/2008, UNICO 2008, dovrà rientrare nei seguenti limiti:
¨ Euro 7.600,00 per nucleo formato da 1 componente
¨ Euro 11.400,00 per nucleo formato da 2 componenti
¨ Euro 13.000,00 per nucleo formato da 3 componenti
¨ Euro 14.100,00 per nucleo formato da 4 componenti.
Il contribuente dovrà presentare la relativa domanda, su apposito modulo predisposto dall'Ufficio Tributi comunale, entro il termine perentorio del 31 dicembre 2008.
v maggiore detrazione per l’abitazione principale di € 180,00 per le famiglie con persona portatrice di handicap grave (Legge 104/92) o con invalidità al 100%, facente parte del proprio nucleo familiare, la cui condizione sia certificata dalle unità sanitarie locali mediante le commissioni mediche di cui all’articolo 1 della legge 15 ottobre 1990, n. 295.
Il contribuente dovrà presentare la relativa autocertificazione, avente validità anche per gli anni d’imposta successivi, su apposito modulo disponibile presso l’Ufficio Tributi, entro il termine perentorio del 31 dicembre 2008;
2) di dare atto che le aliquote e le detrazioni ICI di cui sopra si applicheranno a decorrere dall'anno d'imposta 2008.
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE AD USO AMMINISTRATIVO
Dueville, lì |