ARA AGOSTINO MARIO	SINDACO	A
SECHI GAVINUCCIA	VICE-SINDACO	A
CHIARAMONTI PIERO MARIO	ASSESSORE	P
OGGIANO FRANCESCO ANTONIO	ASSESSORE	P
ARRAS GIOVANNI MARIA	ASSESSORE	P

1. LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il D. L.vo n. 504/1992 e successive modificazioni, con il quale viene istituita l’imposta citata in oggetto;

   Accertato che si ritiene opportuno stabilire anche per il presente anno le aliquote relative all’imposta di cui trattasi;

   Visto l’art. 174 D.Lgs. n. 267/2000 in cui si prevede che la Giunta Comunale predisponga lo schema di bilancio annuale e pluriennale e la relazione previsionale e programmatica, e li presenti all'organo unitamente agli allegati;

   Visto altresì l'art. 172 del medesimo D.Lgs. 267/2000 che individua gli allegati al bilancio al previsione, prevedendo alla lett. e), le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali, nonché i tassi di copertura dei servizi a domanda individuale;

   Considerato che per l'esercizio in corso il termine di approvazione del bilancio di previsione annuale e pluriennale è stato differito al 31 marzo corrente anno;

   Dato atto che, sulla proposta della presente deliberazione, sono stati favorevolmente acquisiti i pareri di regolarità tecnica e contabile, prescritti dall’ art. 49 comma 1 del D. L.vo, n. 267/2001

   Con voti unanimi espressi nelle forme di legge

   D E L I B E R A

   1) DI CONFERMARE per l’anno 2006, per i motivi esposti in precedenza, la detrazione per abitazione principale pari ad E. 103,29 e le aliquote per l’imposta in oggetto come segue:

2. Abitazioni principali: 5 °/oo

Sono considerate abitazioni principali con conseguente applicazione dell’aliquota ridotta ed anche della detrazione per queste previste:

- Quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale, entro il 3° grado.

- Quelle possedute da anziani o disabili che acquistino la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate.

3. Abitazioni possedute da cittadini emigrati o residenti in altri Comuni

per lavoro che non possiedano altri alloggi nel territorio nazionale,

a condizione che le stesse non vengano cedute in locazione: 5 °/oo

4. Immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale: 6 °/oo
5. Fabbricati rurali posseduti da cittadini che non siano

imprenditori agricoli a titolo principale e non utilizzati

come abitazione principale: 6 °/oo

6. Immobili diversi dalle abitazioni: 6 °/oo
7. Aree fabbricabili: 6 °/oo.