COMUNE DI ABBASANTA

PROVINCIA DI ORISTANO

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL  CONSIGLIO COMUNALE

ORIGINALE

N° 11

27/02/2007

 

Oggetto:

Determinazione aliquote I.C.I. (Imposta comunale sugli immobili) per l’anno 2007.

 

L'anno DUEMILASETTE,  addì VENTISETTE,  del mese di  FEBBRAIO,  alle ore 18.00, in Abbasanta e nella  sala delle adunanze della Casa Comunale, appositamente convocato con avvisi scritti, contenenti l'elenco degli oggetti da trattare,  spediti dal  Sindaco e notificati ai singoli consiglieri,  in data 21/02/2007, con avviso prot. n° 1047, come risulta da dichiarazione in atti,  si è riunito  il Consiglio Comunale, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica, presieduto dal  Dr. Stefano Sanna, nella sua qualità di Sindaco e  con l'intervento dei Sigg.:

 CONSIGLIERE COMUNALE

 

 

COGNOME

NOME

Presenti

Assenti

1.   CARTA

MARCO

X

 

2.   CONVERSI

ENRICO

X

 

3.   DEMURTAS

SIMONELLO

X

 

4.   DERIU

FILOMENA

 

X

5.   LEONE

PAOLA FILOMENA ANNAMARIA

X

 

6.   LICHERI

BARBARANGELO

X

 

7.   LICHERI

MATTEO GIOVANNI

X

 

8.   MEREU

ANTONELLO

X

 

9.   SANNA

ANTONGIORGIO MARIA

X

 

10. SANNA

MARIO

X

 

11. SIAS

EMANUELA

X

 

12. TOGNOTTI

ANTONIO

X

 

- Totale Consiglieri presenti: n° 11

- Totale Consiglieri assenti:      1

 

Constatata la legalità dell'adunanza, per il numero degli intervenuti,  il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’argomento in  oggetto.

 

Assiste alla seduta il Segretario Comunale,  Dr. Salvatorino Chelo, il quale provvede alla redazione del presente verbale, ai sensi dell’art. 97, 4° comma, lett. a), del  D. Lgs. 18.8.2000, n° 267.  -

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Premesso  che,   ai sensi dell’art. 53, comma 16,  della L. n°  388/00,  così come modificato dall’art. 27,  comma 8,  della L. n°  448/2001,  i comuni possono deliberare le tariffe e le aliquote dei tributi locali entro la data fissata dalle norme statali per deliberare il bilancio di previsione;

 

Richiamata la Legge 27 dicembre 2006 n°296 (Legge Finanziaria 2007), la quale prevede, al comma 156, che la competenza in materia di determinazione delle aliquote dell’Imposta comunale sugli Immobili è attribuita al Consiglio Comunale;

 

  Richiamata  la Del. G.C. n. 52,  del 03.04.2006,   con la quale venivano stabilite le seguenti aliquote ICI  per l’esercizio finanziario 2006;

 

Sentito il Presidente, il quale illustra nel dettaglio la proposta della Giunta, che prevede il mantenimento delle aliquote, detrazioni e agevolazioni definiti nell’anno 2006, con l’unica eccezione dell’aliquota da applicare per le aree fabbricabili, che viene ridotta dal 5 per mille al 4,75 per mille, al fine di riequilibrare il carico fiscale dei contribuenti di Abbasanta rispetto ai comuni viciniori di Ghilarza e Norbello, avvantaggiati dal minor valore delle aree fabbricabili attribuito ai fini ICI rispetto a quelle di Abbasanta;

 

Registrato l’intervento del Consigliere Demurtas, il quale , nel giudicare positivamente l’orientamento di uniformare l’imposizione fiscale  in ambito intercomunale, rileva altresì che rispetto alle aree fabbricabili  occorre verificare nel concreto la loro potenzialità edificatoria, mentre ritiene eccessiva  l’aliquota del 7 per mille e 8 per mille per gli immobili privi di rendita catastale e non utilizzati nel centro storico;

 

Allo stesso replica l’ assessore Tognotti, il quale giustifica la determinazione delle aliquote citate dal Demurtas con la prospettiva, da parte dell’ Amministrazione , di disincentivare il protrarsi di situazioni di non regolarità catastale degli immobili e del perdurante stato di abbandono di numerosi stabili del centro storico, per il cui recupero peraltro è previsto l’incentivo di una aliquota all’ 1 per mille;

 

Procedutosi, infine a votazione sulla proposta della Giunta Comunale, si riscontra il seguente esito:

 

favorevoli 8

si astengono i consiglieri Sias, Demurtas, Licheri B. e Sanna Mario;

 

DELIBERA

 

Di determinare, per l’anno 2007, le aliquote relative all’ICI (Imposta comunale sugli immobili) e relativa detrazione e agevolazioni nei termini di seguito specificati:

                                                                    

 

ALIQUOTA ORDINARIA:

 

- 4,5 per mille: Per tutti gli immobili posseduti, diversi da quelli da assoggettare ad “aliquote differenziate e agevolate”;

 

ALIQUOTE DIFFERENZIATE così come di seguito elencate:

 

- 4,75 per mille: Per le aree fabbricabili con i valori fondiari stabiliti, con Del.G.C. n.21 del 20.02.2007;

 

- 6 per mille: Per gli alloggi ubicati nel centro abitato fuori dal centro storico, non locati per i quali non risultino essere registrati contratti di locazione da almeno due anni.  Sono considerati alloggi sfitti le unità immobiliari classificate nel gruppo catastale "A", ad eccezione della Categoria "A/10" (uffici), utilizzabili a fini abitativi.

 

- 7 per mille, nei seguenti casi:

a)- per gli immobili di categoria catastale A, B e C, sprovvisti di rendita catastale per i quali, pertanto, la tassazione avviene sulla base della rendita presunta proposta dal contribuente;

b)- per gli immobili provvisti di rendita catastale ma la cui destinazione d’uso risulta essere in contrasto rispetto al classamento catastale.

L’anzidetto trattamento fiscale si attua fintanto che permangono le circostanze che hanno determinato le situazioni sopra descritte

Tale previsione rileva unicamente ai fini dell’assoggettamento degli stessi immobili all’Imposta Comunale sugli Immobili, restando comunque in capo al contribuente ogni responsabilità in ordine ai termini di accatastamento e di corretto classamento delle unità immobiliari di cui al presente capo, nonché alle eventuali altre conseguenze riconducibili alle medesime circostanze.

 

- 8 per mille: Per gli alloggi ubicati nel centro storico, non locati per i quali non risultino essere registrati contratti di locazione da almeno due anni.  Sono considerati alloggi sfitti le unità immobiliari classificate nel gruppo catastale "A", ad eccezione della Categoria "A/10" (uffici), utilizzabili a fini abitativi.

 

Inoltre le aliquote agevolate:

 (le seguenti agevolazioni verranno confermate per almeno 5 anni (fino al 2010), al fine di garantire una stabilità nell’investimento)

 

- 2,50 per mille: Per gli alloggi acquistati nel centro storico da giovani coppie, nel corso del 2007, da destinare ad abitazione principale. Si intendono per giovani coppie:

a)      Coniugi o "nubendi" (coppie in possesso del certificato di eseguita pubblicazione di matrimonio) residenti nel Comune di Abbasanta.

b)     Nuclei monogenitoriali con uno o più figli a carico e con età individuale non superiore ai 40 anni.

c)      Coppie con uno o più figli a carico e con età individuale non superiore ai 40 anni

 

 - 1,00 per mille: Nei confronti dei proprietari che eseguono interventi finalizzati:

- al recupero strutturale di:

a) immobili d'interesse artistico o architettonico (anche fuori dal centro storico);

b) unità immobiliari inagibili o inabitabili localizzate nel centro storico;

- alla realizzazione di: autorimesse, posti auto anche pertinenziali e sottotetti, ubicati come al punto b) (centro storico);

- alla realizzazione di immobili rientranti nella categoria C/1 – negozi e botteghe, ubicati come al punto b) (centro storico);

- alla manutenzione: straordinaria di unità immobiliari o immobili localizzati come al punto b) (centro storico);

- al rifacimento di facciate d'immobili ricadenti nel centro storico;

Il beneficio dell'aliquota agevolata è subordinato alle condizioni seguenti:

- Presentazione dell'istanza contenente la descrizione dell'intervento sull'immobile per il quale si intende beneficiare dell'aliquota ridotta, nei termini previsti dalla legge e dal regolamento ministeriale di attuazione;

- Realizzare e documentare la conformità dell'intervento eseguito;

Dette istanze dovranno essere presentate, entro il 20/12/2007, solo nel caso in cui non siano già state presentate negli anni precedenti.

 

Le detrazioni I.C.I. per l'anno 2007 sono le seguenti:

A) Per l'unica unità immobiliare posseduta in tutto il territorio nazionale adibita ad abitazione principale e sua pertinenza, è prevista una detrazione d’imposta pari euro 103,29, rapportata ai mesi di possesso

Tale detrazione è concessa anche:

1) al disabile e/o anziano domiciliato, in via permanente, in istituto di ricovero o sanitario, la cui unica abitazione risulti sfitta oppure occupata dal proprio nucleo familiare;

2) al cittadino italiano residente all'estero la cui unica abitazione risulti a disposizione oppure occupata dal suo nucleo familiare o da parenti e/o affini fino al 2° grado;

3) al proprietario dell'abitazione, usufruttuario, oppure titolare di diritto reale obbligato dalla legge a risiedere in altro Comune per ragione di lavoro e/o servizio, la cui unica abitazione risulti occupata, quale abitazione principale, nucleo familiare del soggetto passivo d'imposta;

4) al socio di cooperativa edilizia, a proprietà indivisa, che utilizza l'alloggio assegnato come abitazione principale.

 

B) Il proprietario/usufruttuario, per un solo immobile ceduto in uso gratuito a parenti o affini fino al 1° grado, usufruisce della detrazione di euro 103,29 anche per tale immobile, purché utilizzato dagli stessi come abitazione principale e presenti apposita istanza entro il 20/12/2007.

 

            Di dichiarare, con 8 voti a favore e l’astensione dei Consiglieri Sias, Demurtas, Licheri B. e Sanna Mario, la presente deliberazione immediatamente esecutiva.

 

 

Letto, approvato e sottoscritto

 

Il Consigliere Anziano                                         Il Sindaco                             Il Segretario Comunale                                                          Dott. Antonio Tognotti                               Dr. Stefano Sanna                      Dr. Salvatorino Chelo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

v         PARERI, AI SENSI DELL’ART. 49, 1° COMMA, D. LGS. 18.8.2000, N° 267.

 

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

 

 

- ATTESTA LA REGOLARITA' TECNICA  DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE IN OGGETTO

                                                               Il Responsabile del servizio

Chelo

 

ATTESTATO  DI  PUBBLICAZIONE

 

Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi,  a partire dalla data odierna  e che la  medesima viene trasmessa, contestualmente, ai Capigruppo Consiliari, con nota  prot. n______. -

 

Abbasanta, lì  ______________

 

IL SEGRETARIO COMUNALE

Dr.  Salvatorino Chelo

 

 

 -   La presente deliberazione  è divenuta esecutiva ai sensi del  D.Lgs. 18/8/2000, n° 267,                in quanto:

 

Ø      £Dichiarata immediatamente esecutiva (art. 134, comma 4°)

Ø      1Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione(art. 134, comma 3°)

 

               Abbasanta lì  _____________

Il Segretario Comunale

Dr. Salvatorino Chelo