ESTRATTO DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N° 60 DEL 31/03/2006.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che con Decreto Legislativo n° 504 del 1992 e successive modificazioni è stata istituita l'Imposta Comunale sugli Immobili;
Richiamato il regolamento comunale che disciplina l'applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili;
Visto l'articolo 53 comma 16 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 che, come modificato dall'art. 27 comma 8 della legge 448 del 28.12.2001, fissa i termini per deliberare le tariffe relative ai servizi locali entro i termini dell'approvazione del Bilancio di previsione;
Visto comma 155 della Legge 23 dicembre 2005 n. 266, Legge Finanziaria 2006, che differisce i termini per deliberare il bilancio di previsione degli enti locali al 31.03.2006;
Visto, altresì, il decreto del Ministero dell'Interno del 27 marzo 2006 che differisce ulteriormente i termini per deliberare il Bilancio di Previsione degli enti locali al 31 maggio 2006;
Considerato che si rende necessario determinare per l'anno 2006 aliquote differenziate in quanto il gettito dell'ICI al 4%° produrrebbe una entrata non soddisfacente ed insufficiente per le scelte politiche dell'amministrazione;
Visto che per non penalizzare ulteriormente il comparto agricolo si ritiene opportuno mantenere l'ICI al 4%°, per non imporre un tributo troppo oneroso per l'abitazione principale e per le attività produttive si ritiene opportuno confermare l'ICI al 5%°, per incentivare le locazioni degli immobili sfitti l'ICI al 7%° e, per quanto riguarda le aree edificabili, alfine di dare impulso all'attività edilizia, si ritiene di assoggettarle al 6%°, per le aree edificabili comprese nel P.A.I. (Piano Assetto Idrogeologico) al 4%°;
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti locali, approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
Visto il regolamento di contabilità;
Visti i pareri resi, ai sensi dell'art. 49, comma 1°, del suindicato Testo Unico, del Responsabile del Servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica e dal Responsabile del servizio finanziario in ordine alla regolarità contabile;
Con voti unanimi espressi in modo palese
A) di determinare le aliquote dell'I.C.I. per l'anno 2006 nelle misure così specificate:
1) - Fabbricati compresi nelle categorie catastali A - B - C – D, nonché i fabbricati inagibili e inabitabili aliquota 5 per mille, ad esclusione di quelli di cui al punto 2;
2) - Fabbricati adibiti ad uso civile abitazione non locati o sfitti (si considerano quegli immobili, che seppur idonei all'uso, sono sottratti volontariamente alla locazione o comunque posseduti come residenza secondaria) aliquota 7 per mille;
3) - Aree fabbricabili: per le aree comprese nel P.A.I. - Piano Assetto Idrogeologico - aliquota 4 per mille, per le altre zone aliquota 6 per mille;
4) - Terreni agricoli aliquota 4 per mille.
B) di confermare la detrazione per l'abitazione principale in Euro 103,29.