Oggetto: DETERMINAZIONE ALIQUOTE ICI ANNO 2007.
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Omissis…. Vedi registrazione magnetica e trascrizione Art. 43 Regolamento Consiglio.
IL PRESIDENTE
Concede la parola all’assessore Roberto Caddeo perché relazioni in merito alla problematica in argomento.
Il relatore riferisce che è intendimento dell’Amministrazione confermare l’aliquota vigente,in quanto l’incertezza sulle dotazioni dei trasferimenti statali e regionali non consentono, allo stato attuale, di modificare i dati dei capitoli di entrata;
Il consigliere Garau Giuseppe preannuncia il voto di astensione dei consiglieri del gruppo “ Sardara Democratica “, prende atto della serietà e schiettezza delle dichiarazioni dell’assessore, nonostante le promesse fatte in campagna elettorale;
Il consigliere Sanna Massimo dichiara che si asterrà dalla votazione in quanto sull’argomento si deve pronunciare la maggioranza che amministra, fa rilevare come la decisione contrasti con l’impegno a suo tempo assunto con gli elettori
IL CONSIGLIO COMUNALE
RICHIAMATA la delibera C.C. n. 11 del 22/03/1999 con la quale sono state determinate le aliquote per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili nella misura del 4,5 per mille per la prima abitazione e del 6 per mille per gli altri fabbricati e per le aree fabbricabili;
VISTE le deliberazioni G.C. n° 22 del 28/01/2000, n° 254 del 21/12/2000, n°6 del7/01/2002, n° 12 del 7/02/2003, n°5 del 9/01/2004, n°22 del 7/03/2005 e n° 169 del 14/11/2005 con le quali sono state confermate le aliquote anche per gli anni 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005 e 2006;
VISTO il Decreto Leg.vo 30/12/1992, n. 504 recante norme per il riordino della finanza degli Enti Territoriali, a norma dell’art.
VISTO l’art. 3 comma 53 della L. n° 662 del 23.12.1996 che dà la possibilità di diversificare le aliquote entro il limite tra il 4 e il 7 per mille;
VISTO il Decreto Lgs. 15.12.97, n° 446;
VISTO il D.Lgs. 18/08/2000 n° 267;
VISTO il comma 155 dell’articolo unico della Legge 296 del 29/12/2006 (Legge Finanziaria) che modifica l’art. 6 del Dlgs 504/1992 demandando al Consiglio la facoltà di modificare l’aliquota ICI;
PRESO ATTO che è necessario mantenere i servizi resi allo stesso standard finora raggiunto anche in presenza di minori risorse disponibili da parte dello Stato;
CONSIDERATO che per mantenere l’equilibrio di Bilancio tra spese ed entrate correnti, si rende necessaria la conferma delle aliquote ICI in vigore;
ACQUISITO il parere favorevole del responsabile del servizio sotto il profilo tecnico e contabile (art. 49 D.lgs. 267/2000);
CON voti favorevoli 12 espressi in forma palese, consiglieri presenti 16, votanti 12, astenuti 4 ( Massimo. Sanna, Andrea Caddeo, Rentato Atzori, Giuseppe Garau,
D E L I BE R A
- DI CONFERMARE per l’anno 2007 l’Imposta comunale sugli Immobili (ICI) nella seguente misura:
- a) aliquota 4,5 per mille per la prima abitazione;
- b) aliquota 6 per mille per gli altri fabbricati e per i terreni fabbricabili.
/AM