STRALCIO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

Numero     1   Del  02-03-09

 

Oggetto:  IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI): CONFERMA ALIQUOTE PER L’ANNO 2009

 

L'anno  duemilanove il giorno due del mese di marso alle ore 12.00, presso questa Sede Municipale il Dott. FILIPPO CRAPAROTTA in qualità di Commissario Straord, assistito dal Segretario Dott. GIANTONIO SAU, ha adottato la deliberazione di seguito riportata.

 

…………omissis

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Visto l'art. 1, comma 156 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che prevede il passaggio della competenza a deliberare in materia di aliquote ICI al Consiglio Comunale;

Visto l'art. 1, comma 169 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 secondo cui “Gli Enti Locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento...”;

Visto il Decreto del Ministero dell'Interno del 13 Dicembre 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 3 del 05/01/2008, che proroga il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione degli Enti Locali per il 2009 al 31 marzo 2009;

            VISTO il D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e successive modificazioni e integrazioni che istituisce e disciplina l’Imposta Comunale sugli Immobili, fissando la misura dell’aliquota minima applicabile al 4‰ e la massima al 7‰;

VISTA la propria deliberazione n. 47 del 21.03.2001 con la quale veniva determinata per l’anno 2001 l’aliquota del 4,5‰ per le abitazioni principali, le aree fabbricabili e i terreni agricole, del 7‰ per gli altri fabbricati e la detrazione di imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale in Lit. 200.000 corrispondenti a € 103,291;

            VISTO il vigente Regolamento comunale relativo all’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con delibera del C.C. n. 123 del 21.12.1998 e successive modificazioni;

VISTO il Dl 93/2008, convertito dalla Legge 126/2008 che prevede l’esclusione dell’imposta per le abitazioni principali ed assimilate alle abitazioni principali, ad esclusione degli immobili di categoria A/1, A/8 e A/9;

CONSTATATO che deve essere richiamata l’aliquota agevolata ICI e la detrazione per abitazione principale anche per il 2009 in quanto l’imposta che avrebbe dovuto essere versata al Comune deve essere comunque quantificata, dato che il Comune deve predisporre annualmente una certificazione di aggiornamento del relativo minor gettito ICI;

VISTO l’art.1, comma 7, del Dl 93/2008, che ha stabilito che dal 29/05/2008 e fino alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità interno, in funzione dell’attuazione del federalismo fiscale, è sospeso il potere delle regioni e degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato;

VISTO il comma 169 dell’art. 1 della Legge n. 296/2006 che, dopo aver stabilito che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, precisa che “ in caso di mancata approvazione entro il termine suddetto, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;

VISTE le disposizioni in precedenza richiamate;

VISTO il T.U. sull’ordinamento degli Enti locali, di cui al D.Lgs.18 agosto 2000, n° 267;

VISTO lo statuto comunale;

VISTO il regolamento comunale di contabilità;

VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario del Comune;

Ad unanimità di voti legalmente espressi,

D E L I B E R A

1)    Di confermare per l’anno 2009 le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), come segue:

a.      nella misura del 4,5‰ (quattro virgola cinque per mille) per le abitazioni principali, le aree fabbricabili e i terreni agricoli;

b.      nella misura del 7‰ (sette per mille) per gli altri fabbricati.

2)    Di fissare in Euro 103,291 (centotre/291) la detrazione di imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, applicabile secondo i criteri definiti dall’apposito Regolamento comunale.

Di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva.

 

 

…………omissis