Estratto delibera di C.C. n° 7 del 17.02.2009 avente per oggetto: “DISCIPLINA DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) – CONFERMA ALIQUOTE PER L’ANNO 2009”

 

 

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IL CONSIGLIO COMUNALE

 

            VISTO IL Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n.504  di attuazione della delega contenuta nell’art.4 della Legge 23.10.1992 n°421, con il quale è stata istituita a decorrere dall’anno 1993, l’imposta comunale sugli immobili;

 

 

            VISTA la Legge n° 662 del 23.12.1996;

           

VISTO il D.Lgs. n° 446/97;

 

            VISTO il Regolamento per l’applicazione dell’imposta Comunale sugli immobili  approvato con delibera C.C. n° 90 del 5.11.1998 e modificato con deliberazione C.C. n° 9 del 23.1.1999 ravvisate legittime dal CO.RE.CO;

 

            DATO ATTO che:

- presupposto dell'imposta è il possesso dei fabbricati, di aree fabbricabili e di terreni agricoli - art.1, comma 2, del medesimo D.Lgs,;

- soggetti passivi sono, à sensi dell'art.3 del D.Lgs. n° 504 come modificato dall'art.58 del D.Lgs. n° 446/97, i proprietari degli immobili la cui superficie insiste sul territorio del Comune ovvero il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, sugli stessi, anche se non residenti nel territorio dello Stato e se non hanno ivi la sede legale o amministrativa o non vi esercitano l'attività;

- l'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati;

 

            VISTO il comma 156 della Legge 27.12.2006 n.296 che modificando l’art.6 comma 1, primo periodo, del D.Lgs.504/92, indica il Consiglio Comunale quale organo competente per la determinazione delle aliquote della Imposta Comunale sugli Immobili;

 

VISTO l'articolo 1 del D.L. 93/2008, convertito dalla Legge n. 126/2008 che prevede "A decorrere dall'anno 2008 è esclusa dall'imposta comunale sugli immobili di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo. Per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si intende quella considerata tale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni, nonché quelle ad esse assimilate dal comune con regolamento o delibera comunale vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall'articolo 8, commi 2 e 3, del citato decreto n. 504 del 1992.";

 

            TENUTO conto del disposto dell’art. 77/bis comma 30 del D.L. 112/2008, convertito in L. 133/2008, che ha confermato la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attributi, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla TARSU;

 

            RITENUTO  di confermare le aliquote dell’imposta comunale per l’anno 2009 come segue:

a)-  aliquota ordinaria nella misura del 7 per mille;

b)- aliquota ridotta, nella misura del 5 per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, relative pertinenze ed unità immobiliari ad esse assimilate, limitatamente alle fattispecie escluse dall’esenzione di cui al D.L. 93/08;

c)- aliquota nella misura del 7 per mille per le aree fabbricabili.

 

            DATO ATTO che l’art.1, comma 169 della Legge 27.12.2006, n.296 (Legge Finanziaria 2007) dispone che gli enti locali deliberano le aliquote e le tariffe dei tributi entro la data fissata per la deliberazione del bilancio di previsione;

 

VISTO il D.Lgs. 267/2000;

 

VISTO il solo parere favorevole espresso sulla regolarità tecnica ai sensi dell’art.49 D.Lgs. 267/2000 dal responsabile del servizio finanziario non comportando la proposta le conseguenze finanziarie cui la norma subordina l’espressione del parere di regolarità contabile;

 

TENUTO CONTO  della discussione generale, come riportato nel separato Verbale di seduta;

           

D E L I B E R A

     

 

1.-Di confermare le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2009 come segue:

 

a)-  aliquota ordinaria nella misura del 7 per mille;

b)- aliquota ridotta, nella misura del 5 per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, relative pertinenze ed unità immobiliari ad esse assimilate, limitatamente alle fattispecie escluse dall’esenzione di cui al D.L. 93/08;

c)- aliquota nella misura del 7 per mille per le aree fabbricabili.

 

2.- Di confermare la detrazione unica di Euro 104,00 sull’imposta dovuta per le abitazioni adibite direttamente ad abitazione principale, rapportate al periodo dell’anno in cui si protrae tale destinazione, limitatamente alle fattispecie escluse dall’esenzione di cui al D.L. 93/08;

 

3.- di dare atto che la minore imposta derivante dall’applicazione dell’art 1 del D.L. 93/2008, convertito dalla Legge n. 126/2008, sarà rimborsata,  con oneri a carico dello Stato e su apposita certificazione.

 

 

 

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