Sentito il Sindaco che riferisce nel dettaglio le motivazioni dell’aumento dell’imposta e chiede l’avallo della proposta della Giunta Comunale,

 

                      IL CONSIGLIO COMUNALE

 

RICHIAMATO il comma 156 della Legge n. 296 del 27.12.2006 (Legge Finanziaria 2007)che attribuisce al Consiglio Comunale la competenza sulle aliquote ICI;

 

RICHIAMATA integralmente la deliberazione di Giunta comunale n. 19 del 25.01.2008, esecutiva a norma di legge, con la quale sono state proposte le aliquote e detrazioni I.C.I. per l’anno 2008;

 

VISTO il Capo I^ del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modifiche ed integrazioni, che istituisce, dall'anno 1993, l'imposta comunale sugli immobili e ne disciplina l'applicazione;

 

RICHIAMATO il comma 5 dell’articolo 1 della Legge n. 244 del 24.12.2007 (Legge Finanziaria 2008) che modifica il D.Lvo 504/1992 in tema di riduzione per l’abitazione principale, inserendo un’ulteriore detrazione pari al 1.33 per mille della base imponibile;

 

DATO ATTO che dal 1993, anno di istituzione dell’imposta, si è stabilita nella misura del 5,5 per mille l'aliquota unica dell'imposta in parola;

 

DATO ATTO che nel corrente anno vi è un aumento della spese correnti e una riduzione dei trasferimenti regionali;

 

RITENUTO, per quanto sopra esposto, di aumentare per l’anno 2008 l’aliquota ICI dal 5,5 per mille al 6,5 per mille (aliquota unica);

 

RITENUTO opportuno confermare, anche per l’anno 2008, ad € 180,00.- la detrazione per abitazione principale, ed equiparazioni all’abitazione principale, ai sensi dell’art. 2 del Vigente Regolamento Comunale sull’I.C.I., del soggetto passivo, al fine di alleggerire la pressione fiscale, contemperando tale finalità con le esigenze di bilancio e dando atto dell’ulteriore detrazione prevista dalla Legge Finanziaria 2008;

 

VISTO il Regolamento per l’I.C.I. adottato nell’odierna seduta;

 

SENTITI i seguenti interventi:

- Il Consigliere Paolini Antonio ricorda che nel programma elettorale si era detto di non aumentare i tributi;

- Il vice-Sindaco Fuccaro Fabrizio precisa che la scelta, pur se dolorosa, era inevitabile. Con il passaggio della gestione del servizio idrico integrato a Carniacque vengono a mancare le relative entrate. Inoltre i trasferimenti da Stato e regione diminuiscono. Il Comune, poi, con la centrale a biomasse, cercherà di ridurre i costi del riscaldamento per i cittadini;

 

VISTI gli artt. 42, 48 e 117 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni;

 

VISTI i pareri favorevoli, espressi ai sensi dell'art. 49 dello stesso Decreto Legislativo n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni;

 

CON voti favorevoli 8, contrari 2 (Paolini Antonio e Martina Claudio), astenuti 1 (Pesamosca Renato), 

 

D E L I B E R A

 

DI dare atto di quanto sopra;

 

DI fissare per l'anno 2008 l'aliquota da applicare in questo Comune, ai fini dell'I.C.I., nella misura unica del 6,5 (sei virgola cinque) per mille, per le motivazioni esposte in premessa;

 

DI fissare, altresì, per lo stesso anno, la detrazione per l’abitazione principale del soggetto passivo in EURO 180,00.-;

 

DI precisare che il gettito derivante dall'applicazione di tale aliquota sarà previsto nel Bilancio di Previsione 2008;

 

DI incaricare il Titolare della Posizione organizzativa di far pervenire comunicazione dell’aliquota e detrazione suddette, stabilite per il 2008, unitamente alla copia del presente atto, alle competenti Autorità  Statali, per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, e al Concessionario della Riscossione in conformità alla normativa vigente in materia;

 

e con votazione unanime

 

 

D I C H I A R A

 

 

il  presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 1, comma 19, della Legge Regionale 11 dicembre 2003, n. 21, e successive modifiche ed integrazioni.-

 

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