ESTRATTO DELLA DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 17/02/09

 

 

VISTA la legge 23.10.1992 n. 421, contenente la delega al governo per l'istituzione e la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili;

VISTO il decreto legislativo 30.12.1992 n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO l'art. 4 del D.L. 8.8.1996 n. 437, convertito con modificazioni con L. 24.10.1996 n. 556;

VISTI gli artt. 52, 58 e 59 del Decr. Leg.vo n. 446 del  15.12.1997 e successive modificazioni ed integrazioni che disciplina la suddetta imposta;

RILEVATO che ai sensi dell’art. 1, comma 156 della L.  27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria 2007), le aliquote Ici devono essere deliberate dal Consiglio Comunale;

            DATO ATTO che il D.L 27 maggio 2008, n. 93 prevede l’esenzione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale nonché alle ipotesi assimilate con regolamento comunale con esclusione delle abitazioni accatastate nelle categorie A1, A8, A9 e delle abitazioni possedute da soggetti iscritti all’AIRE;

            DATO ATTO altresì che lo stesso D.L. 93/2008, prevede che la minor imposta derivante dall’applicazione di detta norma è rimborsata ai singoli Comuni con oneri a carico del bilancio dello Stato;

            VISTA la risoluzione 05/06/2008 n. 12/DF del Ministero dell’Economia e delle Finanze con particolare riferimento alla posizione degli AIRE;

      RICHIAMATA la deliberazione giuntale n. 4 del 23.01.2008, con la quale venivano determinate come segue le aliquote ICI e la detrazione per l'anno 2008:

-         4,5 per mille aliquota per unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale

-         6 per mille aliquota per gli altri immobili diversi dall’abitazione principale

-         detrazione per l’abitazione principale  Euro 104,00

VISTO lo schema di Bilancio di Previsione 2009 e le relative relazioni;

            RICORDATA la necessaria correlazione che deve sussistere tra la determinazione    dell’aliquota e le previsioni di bilancio;

RILEVATO che l’art. 1 comma 7 del D.L. 93/2008 sospende il potere degli enti locali di deliberare aumenti delle aliquote fino alla definizione del nuovo patto di stabilità interno;

VISTO il vigente regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili approvato con deliberazioni del C.C.  n. 26 del 14.11.1998, n. 4 del 26.02.1999, n. 37 del 15.12.2000, n. 3 del 15.01.2001 e n. 19 del 01.07.2005, n. 10 del 13.02.2006;

VISTI i pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art. 49 del T.U.E.L. approvato con D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000;

            Sentito il  Consigliere Varutti Narciso, il quale preannuncia l'astensione in quanto ritiene che quest'anno si poteva diminuire l'entità dell'aliquota.

 

Si procede alla votazione che dà il seguente esito:

Presenti e Votanti: n.12

Favorevoli: n.8

Astenuti: n. 4 (Varutti Narciso, Fabbro Michele, Bragato Silvio,  Mariutti Nino)

 

 

 

 

D E L I B E R A

 

1)      Di stabilire per l’anno 2009 le aliquote e la detrazione  specificate come segue:

·        4,5 per mille l’aliquota per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, accatastata nelle categorie A1, A8, A9, in favore delle persone fisiche soggetti passivi residenti nel Comune di San Vito di Fagagna nonché per le unità immobiliari abitative  possedute da soggetti iscritti all’AIRE a condizione che non risultino locate;

·        6,0 per mille l’aliquota riferita a tutti gli altri immobili diversi dall’abitazione principale di cui al punto precedente;

·        di applicare per gli immobili che usufruiscono dell’aliquota ridotta la detrazione di Euro 104,00 prevista dalla legge.

 

2)      Di trasmettere copia della presente deliberazione al Concessionario, ai sensi dell'art. 18, 2° comma del D.L. n. 504/92 nonché alla Direzione Centrale per la fiscalità Locale per la sua pubblicazione per estratto nella Gazzetta della Repubblica.

 

3)      Di consegnare copia della presente deliberazione al responsabile dell’Ufficio associato dei Tributi, affinchè provveda alla concreta attuazione di quanto qui contenuto, compresa l’idonea pubblicità del presente atto, ed al responsabile del servizio finanziario per debita conoscenza.

 

Successivamente con separata votazione e con voti:

- Favorevoli n. 8

- Astenuti: n. 4 (Varutti Narciso, Fabbro Michele, Bragato Silvio, Mariutti Nino)

la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell'art. 17, comma 12, lettera a), della legge regionale n. 17 del 24.05.2004.