I.C.I. - Imposta Comunale sugli Immobili

CONFERME PER L’ANNO 2011

Anche per l’anno 2011, ai sensi del decreto legge n. 93 del 27 maggio 2008, è prevista l’esenzione sulla prima casa di residenza e una pertinenze. Tale esenzione non si estende agli immobili (e relative pertinenze) di categoria catastale A/1, A/8 e A/9 ai quali si continuano ad applicare l’aliquota e la detrazione previste dal comune.

A seguito della conferma delle aliquote comunali (Disposizione n. 1 del 17/02/2011 e delle disposizioni comunali regolamentari, il trattamento ai fini ICI per l’anno 2011 delle fattispecie imponibili è pertanto il seguente:

fattispecie

trattamento ai fini ICI

a) abitazioni principali di residenza di categoria catastale diversa da A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze (sino a un massimo di 1 unita immobiliari per singola categoria)(per PERTINENZE si intendono quelle unità immobiliari classificate o classificabili nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, destinate a servizio dell’alloggio principale)

ESENTI

b) unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata

ESENTI

c) unità immobiliari concesse in uso gratuito ed utilizzate come residenza anagrafica dai parenti ed affini fino al primo grado;

ESENTI

d) immobili regolarmente assegnati dall’ Istituto Territoriale per l’Edilizia Residenziale (ATER)

ESENTI

e) abitazioni utilizzate dai soci delle cooperative edilizie a proprietà indivisa

ESENTI

f) abitazione posseduta nel territorio del comune a titolo di proprietà o usufrutto da cittadino italiano residente all’estero (AIRE), a condizione che non risulti locata

aliquota 4 per mille e detrazione di € 105,00

g) abitazioni principali di residenza di categoria catastale A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze

aliquota 4 per mille e detrazione di € 105,00

h) altri fabbricati, diversi dall’abitazione principale e dagli immobili di cui alle successive lett. c) e d – aree fabbricabili urbane

aliquota 5,5 per mille

l) alloggi non locati e relative pertinenze; terreni agricoli e aree fabbricabili industriali commerciali e artigianali – fabbricati D

7 per mille

AREE FABBRICABILI

Con Deliberazione Consiliare n. 78 del 31/10/2000 e succ. aggiornamenti il comune di Torviscosa ha deliberato i valori venali a mq. validi anche ai fini del versamenti ICI.

7 (sette) per mille – in riferimento alle aree edificabili a destinazione industriale, artigianale e commerciale;

4 (quattro) per mille – in riferimento alle aree urbane che hanno ottenuto la concessione edilizia a fabbricare per un periodo non superiore ad anni 3 (durata concessione edilizia), esclusivamente per le destinazioni residenziali dei soggetti privati;

5,5 (cinque,cinque) per mille in riferimento alle aree urbane che non rientrano nel paragrafo su descritto;

Per informazioni su questa materia i contribuenti interessati possono mettersi in contatto con l’ufficio tributi.

CHI DEVE PAGARE L’IMPOSTA

L’imposta è dovuta dal proprietario di immobili (fabbricato, area fabbricabile, terreno agricolo) o dal titolare dei diritti reali di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi o dal locatario nel contratto di leasing avente per oggetto immobili;

DICHIARAZIONE

COMUNICAZIONE I.C.I.

Il contribuente nel momento in cui si verifica una variazione rilevante ai fini ICI (ultimazione dei lavori su un’area fabbricabile, terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti, inagibilità del fabbricato o ulteriori eventi previsti dalle istruzioni dal modello di dichiarazione ICI) deve dichiararla al Comune entro i termini previsti per la presentazione della dichiarazione dei redditi, mediante il modello di dichiarazione ICI ministeriale o di comunicazione comunale.

COME SI CALCOLA L’IMPOSTA ANNUA

DA PAGARE

Abitazione principale di categoria catastale A/1, A/8 o A/9 + pertinenze: (rendita catastale X 105) : 1000 X 4 – € 105,00 (detrazione abitazione principale)

Altri fabbricati: (rendita catastale X 105) : 1000 X 5,5

Uffici e studi privati (cat. A/10): (rendita catastale X 1,05 X 50) : 1000 X 5,5

Negozi e botteghe (cat. C/1): (rendita catastale X 1,05 X 34) : 1000 X 5,5

Alloggi sfitti: (rendita catastale X 105) : 1000 X 7

Alloggi dati in locazione a canone concordato ex L. 431/98: (rendita catastale X 105) : 1000 X 4

Aree fabbricabili: valore come da D.Cons. 78/2000. : 1000 X 7 – 5,5

Terreni agricoli: (reddito dominicale X 1,25 X 75) : 1000 X 7

Ulteriori regole per il calcolo: in caso di contitolarità o di proprietà per un periodo inferiore all’anno, moltiplicare per la percentuale ed il periodo di possesso; la detrazione per abitazione principale è rapportata al periodo dell’anno in cui si utilizza l’immobile come abitazione principale ed è ripartita in parti uguali tra i soggetti possessori che l’abitano; le pertinenze della abitazione principale (garage, cantina, soffitta, - categorie catastali C/2, C/6 e C/7) hanno lo stesso trattamento dell’immobile di residenza al servizio del quale sono destinate. Gli importi totali da pagare vengono arrotondati all’euro, in eccesso per importi superiori a 49 centesimi e in difetto per importi uguali o inferiori a 49 centesimi.

L’importo minimo annuo di versamento è pari a 12 euro.

QUANDO E COME SI PAGA

Entro il 16 giugno 2011 (salvo proroghe disposte dal legislatore) deve essere pagato in acconto il 50% dell’imposta (o il 100% in caso di unico versamento) e entro il 16 dicembre 2010 a saldo il rimanente 50%. Il versamento va effettuato utilizzando gli appositi bollettini postali I.C.I. (n. ccp 39668751). I pagamenti possono essere effettuati all’Ufficio Postale o presso la.tesoreria comunale (senza spese per il contribuente) presso Banca Popolare Friuladria – filiale di Torvisocsa avendo compilato i bollettini di conto corrente postale in ogni sua parte.

In alternativa alla modalità di versamento su c.c.p., anche per l’anno 2011 è possibile effettuare il pagamento ICI mediante modello F24 (codice comune L309)