PROPOSTA DI DELIBERA DELLA GIUNTA  COMUNALE

Proponente: Responsabile dell’area economico/finanziaria

 

 

 

PREMESSO che

·        l’art. 6, comma 1 e 2, del D.lgs. 30/12/1992, n. 504, in materia di Imposta Comunale sugli Immobili, regolante la determinazione dell’aliquota e dell’imposta stabilisce che:

-         “l’aliquota è fissata dal Comune con deliberazione da adottarsi entro il 31 ottobre di ogni anno con effetto dall’anno successivo. Se la deliberazione non è adottata entro tale termine, si applica l’aliquota del 4 per mille, ferma restando la disposizione di cui all’art. 251 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;

-         “l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati, l’aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro.”

·        il sopra citato art. 172 del TUEL 18 agosto 2000, n. 267 prevede, alla lettera e) del comma 1, che le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni siano allegate al bilancio di previsione per l’anno successivo;

 

RICHIAMATO  l’art. 53 della L. 388/2000 così modificata dal comma 8 dell’art. 27 della L. 488/2001 che stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali  è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione;

 

VISTE le maggiori necessità di entrata evidenziatesi in sede di predisposizione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2006, e del bilancio pluriennale 2006-2008;

 

STIMATO che l’aumento nella base imponibile per effetto dei controlli operati nell’anno 2005 non è sufficiente a coprire le necessità per l’anno 2006;

 

RITENUTO opportuno e sufficiente, al fine di soddisfare le esigenze di bilancio, operare un aumento dell’aliquota sugli immobili diversi dalle abitazioni principali, aree fabbricabili e terreni agricoli come dettagliatamente elencato nella proposta; 

 

 

 

 

P R O P O N E

 

1)  DI STABILIRE, per l’anno d’imposta 2006, le seguenti  aliquote ICI:

a)      aliquota per abitazione principale e relative pertinenze: 5,5 per mille;

b)      aliquota ordinaria: 6,0 per mille per le aree fabbricabili, per i fabbricati appartenenti al gruppo D, C1, C2 e C3 e per i terreni agricoli;

c)      aliquota agevolata: 4,0 per mille, per gli immobili concessi in locazione, a titolo di abitazione principale, con contratto registrato alle condizioni stabilite dall'Accordo Territoriale stipulato il 30.07.99 a Remanzacco, in attuazione della Legge 09/12/98 n.431 e del decreto Ministro dei lavori pubblici 05.03.99 per i contratti stipulati entro il 18/02/2004 o rinnovati successivamente a tale data;

d)      aliquota maggiorata al 7,0 per mille per le seconde case e relative pertinenze;

 

2) DI STABILIRE che coloro i quali usufruiranno dell'aliquota di cui al punto 1)-c) dovranno presentare opportuna  autocertificazione (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000), nella quale dovrà essere dichiarato obbligatoriamente:

§         che il contratto di locazione è stato stipulato ai sensi dell'Accordo Territoriale del 30.07.99, in attuazione della L.431/98 e decreto Ministro LL.PP. 05.03.99, entro il 18/02/2004 o rinnovati successivamente a tale data;

§         gli identificativi catastali e l'ubicazione dell'immobile locato;

§         gli estremi di registrazione del contratto di locazione;

§         la data di decorrenza della locazione;

§         la durata della locazione;

OPPURE

copia del contratto registrato, stipulato alle condizioni stabilite dall’Accordo Territoriale del 30.07.99 a Remanzacco, in attuazione delle Legge 09.12.98 n. 431 e del decreto Ministro dei Lavori pubblici 05.03.99.;

La suddetta autocertificazione o copia del contratto  dovranno essere inoltrate entro il termine previsto per la presentazione delle dichiarazioni ICI (quindi 31 luglio 2006 oppure 31 ottobre 2006 per quelli che effettuano l’invio telematico della dichiarazione dei redditi) e valgono anche per gli anni successivi, salvo variazioni, che dovranno essere comunicate.

 

4) DI STABILIRE  per l’anno 2006 le seguenti detrazioni:

DETRAZIONI

2.1) detrazione ordinaria per l’abitazione principale € 156

2.2) detrazioni maggiorate per l’abitazione principale (non cumulabili con la detrazione al punto 2.1)

2.2.1)

€ 207,00 per i cittadini in possesso dei seguenti requisiti:

reddito familiare lordo, relativo all’anno 2004, non superiore a € 10.400, aumentato di € 2.600 per ogni familiare a carico, compreso il coniuge ed i figli di età inferiore a 26 anni a carico.-

che non siano proprietari di altri fabbricati (esclusi quelli di categoria catastale C2-C6-C7).

 

2.2.2)

€ 207,00

Per i cittadini contribuenti in possesso della sola pensione sociale, che non siano proprietari di altri fabbricati (esclusi quelli si categoria catastale C2-C6-C7).

2.3)

€ 156,00: detrazioni per gli alloggi di proprietà dell'ATER (ex IACP)

 

4) DI STABILIRE che per reddito familiare lordo si intende il reddito lordo imponibile ai fini IRPEF di tutti i componenti del nucleo familiare, così come risulta dai dati anagrafici e conseguente stato di famiglia.

 

5) DI STABILIRE che la detrazione maggiorata per l’abitazione principale verrà concessa a chi presenterà opportuna domanda con autocertificazione (ai sensi del D.P.R. 28/12/00 n. 445) entro la scadenza della prima rata di versamento (30 giugno 2006); La suddetta domanda non dovrà essere corredata da allegati in quanto i controlli verranno eseguiti d’ufficio ai sensi del DPR 403/98.-

 

6) DI RENDERE la presente deliberazione immediatamente eseguibile.