PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

ESTRATTO DELLA DELIBERA DEL  CONSIGLIO COMUNALE N.3 DEL 15/02/2010

 

VISTA la legge 23.10.1992 n. 421, contenente la delega al governo per l'istituzione e la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili;

 

VISTO il decreto legislativo 30.12.1992 n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;

 

VISTO l'art. 4 del D.L. 8.8.1996 n. 437, convertito con modificazioni con L. 24.10.1996 n. 556;

 

VISTI gli artt. 52, 58 e 59 del Decr. Leg.vo n. 446 del  15.12.1997 e successive modificazioni ed integrazioni che disciplina la suddetta imposta;

 

RILEVATO che ai sensi dell’art. 1, comma 156 della L.  27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria 2007), le aliquote ICI devono essere deliberate dal Consiglio Comunale;

 

DATO ATTO che il D.L 27 maggio 2008, n. 93 prevede l’esenzione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale nonché alle ipotesi assimilate con regolamento comunale con esclusione delle abitazioni accatastate nelle categorie A1, A8, A9 e delle abitazioni possedute da soggetti iscritti all’AIRE;

 

DATO ATTO altresì che lo stesso D.L. 93/2008, prevede che la minor imposta derivante dall’applicazione di detta norma è rimborsata ai singoli Comuni con oneri a carico del bilancio dello Stato;

 

VISTA la risoluzione 05/06/2008 n. 12/DF del Ministero dell’Economia e delle Finanze con particolare riferimento alla posizione degli AIRE;

 

RICHIAMATA la propria deliberazione n. 2 del 12.02.2009, con la quale venivano determinate come segue le aliquote ICI e la detrazione per l'anno 2009:

 

DESCRIZIONE

ALIQUOTA

DETRAZIONE ABITAZ.PRINCIPALE

Unità immobiliare adibita ad abitaz. principale (comprese le pertinenze di categoria catastale C2 e C6)

4,85 per mille

               Euro  103,26

Unità immobiliare posseduta in aggiunta all’abitazione principale

7,00 per mille

 

Aree fabbricabili

7,00 per mille

 

Immobili destinati ad attività produttive

4,85 per mille

 

 

VISTO lo schema di Bilancio di Previsione 2010 e le relative relazioni:

 

RICORDATA la necessaria correlazione che deve sussistere tra la determinazione dell’aliquota e le previsioni di bilancio;

 

RILEVATO che l’art. 1 comma 7 del D.L. 93/2008 sospende il potere degli enti locali di deliberare aumenti delle aliquote fino alla definizione del nuovo patto di stabilità interno;

 

VISTO il vigente regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili approvato con deliberazioni del C.C.  n. 64 17.12.1998  e successive deliberazioni n. 37 del 25.01.2002, n. 5 del 24.01.2005 e n. 10 del 21.05.2009;

 

VISTI i pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art. 49 del T.U.E.L. approvato con D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000;

 

POSTO ai voti l’argomento in oggetto e visto l’esito di seguito indicato, espresso con votazione palese:

8 favorevoli; 0 contrari, 4 astenuti (Dreosso, Candusso, Fabro e Durisotti)

 

D E L I B E R A

 

1)      di stabilire per l’anno 2010 le aliquote specificate come segue:

 

DESCRIZIONE

ALIQUOTA

DETRAZIONE ABITAZ.PRINCIPALE

Unità immobiliare adibita ad abitaz. principale (comprese le pertinenze di categoria catastale C2 e C6) ai sensi art. 5 regolamento com.le per l’applicazione dell’ICI approvato con delib. C.C. n. 64/2008 e s.m.i. 

4,85 per mille

               Euro  103,26

Unità immobiliare posseduta in aggiunta all’abitazione principale

7,00 per mille

 

Aree fabbricabili

7,00 per mille

 

Immobili destinati ad attività produttive

4,85 per mille

 

 

2) Di dare atto che il D.L 27 maggio 2008, n. 93 prevede l’esenzione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale nonché alle ipotesi assimilate con regolamento comunale con esclusione delle abitazioni accatastate nelle categorie A1, A8, A9 e delle abitazioni possedute da soggetti iscritti all’AIRE.

 

3) di trasmettere copia della presente deliberazione al Concessionario, ai sensi dell'art. 18, 2° comma del D.L. n. 504/92 nonché alla Direzione Centrale per la fiscalità Locale per la sua pubblicazione per estratto nella Gazzetta della Repubblica.

 

4) di trasmettere copia della presente deliberazione all’ Ufficio Tributi della Comunità Collinare affinchè provveda alla concreta attuazione di quanto qui contenuto, compresa l’idonea pubblicità del presente atto.

 

 

SUCCESSIVAMENTE, il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 1, comma 19 della L.R. 11/12/2003, n. 21 e successive modifiche.

 

 


 Letto, confermato e sottoscritto

 

Il Presidente                                                                                Il Segretario Comunale

   f.to PIRRO’ dott. Roberto                                                              f.to MICHELIZZA dott. Sandro