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COMUNE DI PALMANOVA PROVINCIA DI UDINE |
Nr. 2 Reg. Del. COPIA
Oggetto: Approvazione aliquote e detrazioni per l'applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) |
L'anno duemilanove il giorno trenta del mese di gennaio alle ore 20.30, nella Sala Comunale, in seguito a convocazione, disposta con invito scritto e relativo Ordine del Giorno notificato ai singoli Consiglieri in tempo utile, si è riunito il Consiglio Comunale.
Sessione Straordinaria Seduta Pubblica di 1^ convocazione
Fatto l’appello nominale risultano:
CRESSATI FEDERICO |
P |
BALDIN ERNESTO |
P |
MARZUCCHI LUCA |
P |
BRAY LUIGI |
P |
DONATO FRANCESCO |
P |
OTTOMENI BENITO |
P |
ZANUS FLAVIO |
P |
DI MAGGIO ROSARIO |
P |
VISENTINI GERMANO |
P |
PIANI LUCA |
P |
MASUTTO AVELLINO |
P |
NASSIMBENI CECILIA |
A |
OSSO FRANCO |
P |
PAVIOTTI LUCA |
P |
CIANCHI MARINO |
A |
CARUSO GIORGIO |
P |
DI PIAZZA ANTONIO |
P |
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Presenti 15 - Assenti 2
Partecipa il Segretario Comunale GRISI CRISTIANO
Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il Signor CRESSATI FEDERICO nella sua qualità di SINDACO , ed espone l’oggetto iscritto all’Ordine del Giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente DELIBERAZIONE:
OGGETTO: Approvazione aliquote e detrazioni per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.).
PROPOSTA DI DELIBERA
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che con delibera consigliare n. 117 del 30.12.1998 è stato approvato il regolamento per l'applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.).
Viste le modifiche apportate allo stesso con delibere consiliari n. 16 del 31.01.2000, n. 6 del 01.02.2001, n. 2 del 19.01.2004, n. 14 del 01.02.2006, n. 4 del 01.02.2007 e n. 15 del 18.02.2008.
Visti gli artt. 6 e 8 del D.Lgs. 504/92 che stabiliscono i criteri per la determinazione delle aliquote e delle detrazioni d’imposta;
Visto l’art. 27, c. 8, della Legge 448/01, in merito al termine per deliberare le aliquote, le tariffe ed i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali.
Visto l’art. 1, comma 156, della L. 296 del 27.12.2006, Finanziaria 2007, che dispone che dall’1.01.2007 le aliquote I.C.I. devono essere stabilite dal Consiglio Comunale.
Visto il comma 169 della medesima norma, che fissa il termine per la deliberazione delle tariffe e delle aliquote d’imposta, entro il termine di approvazione dei bilanci. Le tariffe ed aliquote, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio, purché entro il citato termine, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il termine di approvazione del bilancio, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.
Osservato che, conseguentemente, sussistendo il dubbio se detta disposizione possa avere valenza anche per le detrazioni I.C.I. disciplinate dall’art. 8 del D.Lgs. 504/1992, si è ritenuto opportuno, in via prudenziale, approvare nuovamente le detrazioni e, per completezza e maggiore trasparenza, anche le aliquote I.C.I. applicate da questo Comune.
Visto anche l’art. 13, c. 1, ultimo periodo, del vigente regolamento comunale I.C.I., con il quale è stato recepito quanto disciplinato dall’art. 1, c. 169, della L. 296/06 in merito alla mancata approvazione delle aliquote entro i termini del bilancio di previsione.
Visto, in ogni caso, l’art. 77-bis, inserito dalla legge n. 133/2008, di conversione del D.L. 112/2008, con il quale è stata sospesa la possibilità degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionale e delle aliquote, con l’unica esclusione della T.A.R.S.U.-.
Atteso, al riguardo, che l’Amministrazione comunale deve necessariamente confermare, anche per il 2009, l’applicazione delle aliquote e delle detrazioni già approvate per l’anno 2008.
Ritenuto, pertanto, di:
Þ fissare, e quindi confermare, l’aliquota ordinaria al 5 per mille;
Þ fissare, e quindi confermare, l’aliquota del 6,5 per mille per i terreni agricoli e le aree edificabili;
Þ fissare, e quindi confermare, l’aliquota del 6,5 per mille per i fabbricati, da chiunque posseduti, censiti come abitazioni ma non utilizzate come “abitazione principale”; la stessa aliquota viene applicata per le relative pertinenze;
Þ confermare nella misura di € 103,30 la detrazione per l’abitazione principale, specificando, altresì, che detta detrazione viene applicata anche al fabbricato concesso in uso gratuito ai parenti di primo grado in linea retta che lo utilizzino come abitazione principale;
Þ di confermare la maggiore detrazione spettante per l’abitazione principale, ammontante ad Euro 258,00, per le coppie di cui all’art. 5-ter del vigente regolamento comunale I.C.I.-.
Visto il D.Lgs. 504/92, disciplinante l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.).
Visto il vigente regolamento comunale per l'applicazione dell’I.C.I.-.
Visto l’art. 44, comma 1, della Legge finanziaria regionale n. 1/2006, con il quale viene disciplinato che gli enti locali deliberano il bilancio di previsione entro il 31 dicembre e comunque non oltre 60 giorni dall’approvazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione.
Visto il Testo Unico degli Enti Locali n. 267/00.
Vista la L.R. 17/04.
Visto lo Statuto Comunale.
DELIBERA
per quanto sopra esposto, di fissare, e quindi confermare rispetto all’anno 2008, le seguenti:
Þ aliquota ordinaria al 5 per mille;
Þ aliquota del 6,5 per mille per i terreni agricoli e le aree edificabili;
Þ aliquota del 6,5 per mille per i fabbricati, da chiunque posseduti, censiti come abitazioni ma non utilizzate come “abitazione principale”; la stessa aliquota viene applicata per le relative pertinenze;
Þ nella misura di € 103,30 la detrazione per l’abitazione principale, specificando, altresì, che detta detrazione viene applicata anche al fabbricato concesso in uso gratuito ai parenti di primo grado in linea retta che lo utilizzino come abitazione principale;
Þ la maggiore detrazione spettante per l’abitazione principale, ammontante ad Euro 258,00, per le coppie di cui all’art. 5-ter del vigente regolamento comunale I.C.I.-.
Acquisiti i pareri:
Ai sensi dell’art. 49, c. 1, del D.Lgs. 267/00:
Regolarità tecnica: favorevole Il Responsabile del Servizio
Economico - Finanziario – Tributi
f.to VITTOR p.az. Fabiana
Regolarità contabile: favorevole Il Responsabile del Servizio
Economico - Finanziario – Tributi
f.to VITTOR p.az. Fabiana
TRIB/FV/mgp
C:\TMP\RTFDF.tmp
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista l’allegata proposta di delibera sulla quale sono stati resi i pareri di cui all’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;
Uditi i seguenti interventi:
Consigliere Ottomeni: chiede di ridurre l’aliquota sulla seconda casa in quanto vi sono appartamenti vuoti e altri affittati a caro prezzo; sarebbe utile trovare un accordo con i proprietari e le associazioni di categoria per stipulare una convenzione; se la maggioranza concorda darà un suggerimento operativo per far fronte alla minore entrata;
Sindaco: ritoccare ora l’aliquota è impossibile; ricorda che già in passato si era presa una decisione analoga a favore delle imprese costruttrici per calmierare il mercato ma non si sono ottenuti risultati perché le imprese non si sentivano vincolate a utilizzare il beneficio concesso; evidenzia poi che bisognerebbe capire come reperire le risorse che verrebbero a mancare; esprime dubbi sull’effettiva efficacia della misura proposta dal consigliere Ottomeni e quindi non c’è alcuna intenzione di accettare;
Consigliere Caruso: ricorda che in altri Comuni, come ad esempio Monfalcone e in tutti i Comuni ad alta tensione abitativa è obbligatorio che venga stipulata una convenzione con i proprietari degli immobili e con le associazioni per concordare un canone di locazione inferiore a quello praticato ed avere così l’agevolazione della riduzione dell’aliquota ICI; tale misura serve a calmierare gli affitti, ad evitare che gli appartamenti restino chiusi e servirebbe anche a incentivare le persone a trovare alloggio a Palmanova; se non è possibile tecnicamente per l’anno 2009 è un’idea da attuare negli anni futuri in quanto è sicuramente un incentivo per le persone che non hanno possibilità per acquistare e quindi si favoriscono le fasce deboli;
Sindaco: chiede quale sia l’incidenza sul Bilancio e di quanto occorrerebbe abbassare l’aliquota;
Consigliere Ottomeni: fa presente che mezzo punto ammonta a circa undicimila euro e sottolinea che un’eventuale riduzione rappresenta un incentivo per chiedere la residenza a Palmanova;
Sindaco: ribadisce che il vantaggio per i proprietari è irrisorio;
Consigliere Zanus: ritiene di accogliere lo spirito della proposta e ritiene utile che si facciano prima delle simulazioni e degli studi;
Consigliere Ottomeni: chiede che la maggioranza si assuma l’impegno di iniziare a trovare degli accordi con le imprese proprietarie degli immobili;
Sindaco: afferma che si faranno le opportune verifiche per capire se ci sarà un margine di manovra;
Con voti favorevoli n. 11 e n. 4 astenuti (Ottomeni, Di Maggio, Piani e Caruso)
DELIBERA
di approvare e far propria a tutti gli effetti di legge la proposta di delibera allegata.
Successivamente con voti favorevoli n. 11 e n. 4 astenuti (Ottomeni, Di Maggio, Piani e Caruso) espressi dai n. 15 presenti l’atto viene dichiarato immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17/2004.
COMUNE DI PALMANOVA
Provincia di Udine
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO
f.to CRESSATI FEDERICO f.to GRISI CRISTIANO
Attestazione di pubblicazione
Ai sensi della L.R. 21/2003 si attesta che la presente deliberazione in data odierna viene affissa all’Albo Pretorio, ove rimarrà per 15 giorni consecutivi.
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Palmanova, 04-02-2009 IL RESPONSABILE
f.to DILENA GIORGIO
Certificato di pubblicazione
Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 04-02-2009 al 19-02-2009 e che contro essa non sono stati presentati reclami o denunce.
Palmanova, 20-02-2009 IL RESPONSABILE
f.to DILENA GIORGIO
Copia conforme all’originale, in carta libera ad uso amministrativo
Palmanova, 20.02.2009 IL RESPONSABILE