PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

Deliberazione del Consiglio comunale n° 2 del 16/02/2010

omissis

DELIBERA

 

1. Di stabilire per l'esercizio 2010 le seguenti aliquote dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) :

 

      a) aliquota ordinaria  5,5 per mille

      b) aliquota agevolata 4,0 per mille per i seguenti fabbricati:

               - b1) “stavoli” e “fienili” (ex rurali) destinati esclusivamente al deposito di attrezzi, allo stoccaggio di prodotti dell'agricoltura (foraggio, legna, raccolti) e all’allevamento e ricovero di animali.

               - b2) “casoni” (fabbricato ex rurale tipico del luogo), la cui superficie complessiva sia destinata per almeno due terzi a deposito come indicato al punto b1);

      c) aliquota agevolata 2,00 per mille  

               - c1) Per i fabbricati di cui al punto b)  situati ad oltre 900 metri slm, non raggiungibili con piste forestali o comunque non serviti dai pubblici servizi ;

               -  c2)  rifugi alpini e bivacchi.

 

2. Di stabilire che l'aliquota di cui ai punti b)1, b2), e c1) verrà applicata a richiesta degli utenti;

 

3. Di confermare la detrazione per l'abitazione principale nella misura di Euro 118,79;

 

omissis

 

COMUNE DI PRATO CARNICO (UDINE)

Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) - ANNO 2011 

INFORMAZIONI PARTICOLARI

 

 

¨  ALIQUOTE: (non variate rispetto al 2010)

-   5,5aliquota ordinaria;

-   4 aliquota agevolata per: a) “stavoli” e fienili (ex rurali) destinati esclusivamente al deposito di attrezzi, allo stoccaggio di prodotti dell'agricoltura (foraggio, legna, raccolti) e all’allevamento e ricovero di animali; b) “casoni” (fabbricati ex rurali tipici del luogo), la cui superficie complessiva sia destinata per almeno due terzi a deposito come indicato alla lett. a).

-   2 aliquota agevolata per i fabbricati descritti alle precedenti lett. a) e b) situati al oltre 900 metri slm non raggiungibili con piste forestali o comunque non serviti dai pubblici servizi e per rifugi alpini e bivacchi. (Le aliquote agevolate, esclusi rifugi alpini e bivacchi, verranno applicata solo su istanza del contribuente).

. ESENZIONE: Oltre agli immobili di cui all’art. 7 del D.Lgs. 504/92, gli immobili utilizzati e posseduti a titolo di proprietà o altro diritto reale di godimento o in qualità di locatario finanziario da Enti non commerciali, i fabbricati adibiti ad abitazione principale di seguito indicati, con esclusione degli immobili di categoria catastale A/1, A/8 e A/9):

a)     Immobile adibito ad abitazione principale del soggetto passivo dimorante;

b)     la casa coniugale non assegnata al soggetto passivo purché non proprietario o titolare di altro diritto reale su altro alloggio disponibile ubicato nel Comune;

c)     unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché gli alloggi regolarmente assegnati dall’ATER;

d)     abitazione concessa in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo grado o in linea collaterale entro il terzo grado e da questi ultimi utilizzata come abitazione principale;

e)     abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o disabile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata a titolo oneroso;

Parti integranti dell’abitazione principale sono le sue pertinenze.

. DETRAZIONE: € 118,79 per gli immobili di seguito indicati:

a)     Fabbricati adibiti ad abitazione principale (descritti alla voce ESENZIONE) di categoria catastale A/1, A/8 e A/9);

b)     abitazione posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da cittadino italiano residente all’estero, a condizione che non risulti locata;

c)     abitazione concessa in uso gratuito al coniuge separato ed agli affini di primo grado (In caso di comproprietà vedere art. 12, comma 2, lett. c), del Regolamento comunale ICI).

¨  RIDUZIONE: del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati.

¨  TERRENI AGRICOLI: esenti.

¨  TERRENI EDIFICABILI: Verificare se i terreni di proprietà ricadono in zona edificabile. Ll’imposta va calcolata sul valore venale in comune commercio al 1° gennaio 2011.

¨  VERSAMENTI: arrotondati all’euro e per importi pari o superiori a € 4,00 devono essere effettuati con bollettino di c/c postale n° 88632492 intestato a: Equitalia F.V.G. S.p.A.-PratoCarnico-UD-ICI, o tramite Mod. F24.

Il contribuente che effettua versamenti per i contitolari deve comunicare al Comune per chi versa e per che cosa versa.

¨  VARIAZIONI: il contribuente dovrà presentare al Comune la dichiarazione di variazione su modello ministeriale entro il termine fissato per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativi al 2011 solo nel caso in cui le variazioni non siano rilevabili dai dati catastali.

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 

IMPORTANTE: L’istanza di accatastamento o variazione dei fabbricati deve essere presentata all’Agenzia del Territorio di Udine entro 30 giorni decorrenti: per le nuove costruzioni, dal momento in cui sono divenuti abitabili o servibili all’uso cui sono destinati; per le variazioni, dal momento in cui esse si sono verificate.

 

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Fiscale della Comunità Montana della Carnia c/o il Comune Tel. 0433.695963 dal lunedì al mercoledì o c/o ufficio di Tolmezzo Tel. 0433.487711dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 13,00.