Estratto della delibera consiliare n. 2 del 17.02.2009
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COMUNE DI BAGNARIA ARSA Provincia di Udine |
Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale
COPIA Numero 2
Oggetto: Approvazione del bilancio di previsione 2009, del bilancio triennale e della relazione previsionale e programmatica per il triennio 2009/2011 e approvazione del piano triennale delle opere pubbliche 2009/2011 ed elenco annuale.
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTA la sopra riportata proposta di delibera su cui sono stati resi i pareri dalla legge previsti;
Uditi gli interventi:
D E L I B E R A
di approvare la soprariportata proposta di deliberazione facendola propria ad ogni effetto di legge;
di approvare il bilancio di previsione pluriennale 2009/2011, la Relazione Previsionale e Programmatica 2009/2011 ed il bilancio di previsione 2009 così come risulta dalle seguenti risultanze finali, unitamente a tutti gli elaborati allegati ai bilanci stessi come segue:
di confermare la misura dell’aliquota dell’addizionale comunale all’ IRPEF e relativa soglia di esenzione così come stabilito con deliberazione consiliare n. 6 del 18.08.08 ossia pari allo 0,4%;
di confermare l’aliquota e le detrazioni relativamente all’imposta comunale sugli immobili così come stabilite con deliberazione consiliare n. 5 del 18.02.2008 tenuto conto delle disposizioni di cui al D.L. n. 93 del 27.05.08 convertito in legge n. 126 del 24.07.08;
Successivamente
Con voti favorevoli 11 e n. 3 contrari espressi per alzata di mano dai 14 consiglieri presenti e votanti dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile e di pubblicarla entro 5 giorni dalla sua adozione ai sensi dell'art.1, comma 19, della L.R. 11.12.2003, n.21 e successive modifiche ed integrazioni.
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I.C.I. 2008
ESTRATTO DELLA DELIBERA CONSILIARE N. 5 DEL 18.02.2008
IL CONSIGLIO COMUNALE
D E L I B E R A
1. di confermare, per l’anno 2008, ai sensi dell’art. 6, comma 2, del D.L.vo 30.12.1992, n. 504 l’aliquota I.C.I. al 5,5 per mille per tutte le unità immobiliari presenti sul territorio comunale e più precisamente:
con detrazione:
unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo d’imposta e relative pertinenze;
unità abitative dei soci assegnatari delle cooperative edilizie a proprietà indivisa;
l’unica abitazione posseduta sul territorio nazionale da un soggetto residente all’estero, purché non locata;
le abitazioni regolarmente assegnate dall’ATER di Udine;
le abitazioni possedute a titolo di proprietà o altro diritto reale da anziani o disabili che abbiano acquisito la residenza in Istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
unità abitative concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado;
unità abitativa di proprietà del soggetto passivo ma non assegnatario della casa coniugale a seguito provvedimento giudiziale a condizione che non sia proprietario o titolare di un altro diritto reale su un altro immobile abitativo situato nello stesso Comune ove si trova l’ex casa coniugale
senza detrazione:
unità abitative date in comodato a persone residenti anagraficamente nel Comune;
abitazioni affittate con contratto registrato a soggetti residenti nel Comune;
terreni agricoli;
altri fabbricati;
alloggi non locati e non concessi in comodato o tenuti a disposizione dal soggetto passivo d’imposta;
aree fabbricabili;
2. di confermare la detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale in € 150,00;
3. di confermare in € 230,00 la detrazione nei seguenti casi:
a) per i soggetti passivi nel cui nucleo familiare siano compresi quali conviventi uno o più disabili con percentuale di invalidità non inferiore al 75%, sempreché il reddito imponibile IRPEF complessivo del nucleo familiare conseguito nell’anno 2006 risulti non superiore a € 18.592,45 per nucleo familiare con una sola persona, aumentato di ulteriori € 2.582,28 annue per ogni altro eventuale convivente;
b) per i nuclei familiari con 3 o più figli a carico ed un reddito imponibile IRPEF del nucleo familiare conseguito nell’anno 2006 non superiore a € 30.987,41;
4 di prendere atto che alle detrazioni di cui ai punti 2. e 3. del presente dispositivo si somma fino a concorrenza dell’imposta dovuta la detrazione aggiuntiva introdotta dalla legge finanziaria per l’anno 2008, con la precisazione che l’ulteriore detrazione non spetta ai fabbricati rientranti nelle categorie catastali A1, A8 e A9;
5. di confermare che i soggetti in possesso dei requisiti per poter beneficiare delle detrazioni (punto 1 lett. f) pari a € 150,00 e punto 3 lett. a) e b) pari a € 230,00 del dispositivo), dovranno far pervenire al Comune entro l’anno di competenza apposita dichiarazione sul modello predisposto dall’ufficio.
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