ESTRATTO della Deliberazione di

CONSIGLIO COMUNALE N. 3 DEL 19/02/2010

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

            Visto il Capo I del  Decreto Legislativo n. 504 del 30.12.1992, con il quale si istituisce e si disciplina l'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);

            Richiamato l'art. 1 comma 156 della Legge 296/06, il quale stabilisce che l'aliquota ICI è stabilita dal Consiglio Comunale;

            Visto il regolamento comunale per l'applicazione dell'Imposta comunale sugli Immobili;

            Visto l'art. 1 del D.L. 93/2008 convertito con modificazioni dalla L. 126/2008, con il quale  è stata disposta l’esenzione  ICI a favore delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo.

            - che tale esenzione è stata estesa anche alle eventuali pertinenze dell’abitazione principale  nei limiti stabiliti dal regolamento comunale

            - che  l’esenzione in argomento è disposta anche in favore di tutte le unità immobiliari che il  medesimo regolamento comunale ha assimilato alle abitazioni principali;

            Rilevato che restano escluse dal trattamento di esenzione le unità immobiliari di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dell'art. 8 commi 2 e 3 del D.Lgs. 504/92;

            Richiamato, in particolare l'art. 1 comma 7  del D.L. 93/2008 convertito con modificazioni dalla L. 126/2008, il quale stabilisce che, fino alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità interno in funzione della attuazione del federalismo fiscale, è sospeso il potere delle Regioni e degli Enti Locali  di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali , delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti;

            Ritenuto, pertanto, necessario confermare per l'anno 2010 le seguenti aliquote  I.C.I.:

5 per mille per abitazione principale (per i casi esclusi dall'esenzione);

5 per mille per altri fabbricati;

5 per mille per aree fabbricabili;

6 per mille per terreni agricoli;

5,5 per mille per i fabbricati di categoria D7;

            Ritenuto di confermare la detrazione per le unità immobiliari, adibite ad abitazione principale in  Euro 115,00;

Ritenuto, inoltre, di riconfermare i valori delle aree fabbricabili stabiliti con deliberazione giuntale n. 11 del 10.01.2005 e di precisare che per aree urbanizzate ricadenti in zona C, D2 e D3 si intendono le aree per le quali sono stati approvati i Piani particolareggiati;

            Il Sindaco fa presente che anche l'aliquota ICI è rimasta invariata;

            Successivamente mette ai voti la presente proposta di deliberazione munita dei prescritti pareri;

            Con voti favorevoli n. 8, contrari nessuno, astenuti n. 4 (Bolzon, Masini, Paul, Iorio), resi come per legge;

 

 

DELIBERA

 

1.      Di confermare per l'anno 2010, l'aliquota I.C.I.  nelle seguenti misure:

5 per mille per abitazione principale (per i casi esclusi dall'esenzione);

5 per mille per altri fabbricati;

5 per mille per aree fabbricabili;

6 per mille per terreni agricoli;

5,5 per mille per i fabbricati di categoria D7.

 

2. Di confermare la detrazione per le unità immobiliari, adibite ad abitazione principale in  Euro 115,00.

 

3. Di riconfermare per l'anno 2010  i valori delle aree fabbricabili stabiliti con deliberazione giuntale n. 11 del 10.01.2005 e di precisare che per aree urbanizzate ricadenti in zona C, D2 e D3 si intendono le aree per le quali sono stati approvati i Piani particolareggiati.