|
COMUNE DI FONTANAFREDDA Provincia di Pordenone www.comune.fontanafredda.pn.it Via Puccini n. 8 C.A.P. 33074 Tel. 0434/567611 Fax 0434/567667 e-mail segreteria@comune.fontanafredda.pn.it C.F. e Partita I.V.A. 00162440937 |
del Registro Delibere
APPROVAZIONE ALIQUOTE PER L’APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L’ANNO 2008
L’anno Duemilaotto, il giorno Quattro del mese di Febbraio, con inizio alle ore 19.00 nella sede comunale di Via Grigoletti in Fontanafredda, in seguito a convocazione disposta con gli avvisi recapitati ai singoli Consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale.
Presenti all’inizio della trattazione dell’argomento in oggetto:
POLES FLORINDA – PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PRESENTE | |||||
BAVIERA GIOVANNI |
Sindaco |
Presente |
Consigliere |
Presente | |
BERTOLINI GIAN PIETRO |
Consigliere |
Assente |
SILVERII GIANFRANCO |
Consigliere |
Presente |
CHECCHIN ADRIANA |
Consigliere |
Presente |
ANESE FRANCO |
Consigliere |
Presente |
FEDRIGO ILENIA |
Consigliere |
Presente |
BOLZONELLO CARLO |
Consigliere |
Presente |
GAROFALO LUCIO |
Consigliere |
Assente |
DA PONTE CLAUDIO |
Consigliere |
Presente |
GASPAROTTO STEFANO |
Consigliere |
Presente |
GIOL PIER LUIGI |
Consigliere |
Assente |
NADIN PIETRO |
Consigliere |
Presente |
MORO LORIS |
Consigliere |
Presente |
PEGOLO MICHELE |
Consigliere |
Presente |
SALDAN LORIS |
Consigliere |
Presente |
Assume la presidenza il Presidente del Consiglio Florinda POLES
Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Giovanni d’ALTILIA
L’Assessore esterno Alessandro FELTRIN è presente
Constatato il numero legale degli intervenuti il Presidente procede all’esposizione dell’argomento.
Invita quindi il Consiglio Comunale a voler adottare le proprie determinazioni.
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSE
Visto il D.lgs. 30.12.1992 n. 504, istitutivo dell’Imposta Comunale sugli immobili, in particolare l’art. 6, che fissa le
modalità per la determinazione delle aliquote;
Vista la legge 24.10.1996, n. 556 art. 4 comma 1, con le quali viene data la possibilità di applicare una aliquota ridotta per le persone fisiche residenti nel comune, per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale, nonchè locate con contratto registrato ad un soggetto, residente nel comune, che la utilizzi come abitazione principale;
Richiamato il vigente Regolamento Comunale per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione consiliare n. 5 del 28.01.98 e successive modificazioni, ed in particolare l’art. 2 relativo alla definizione di abitazione principale e relative pertinenze;
Vista la legge 23.12.1996 n. 662 art. 3 commi 53 e 55, con la quale è prevista la possibilità di fissare aliquote diversificata per immobili diversi dalle abitazioni, per alloggi non locati, ecc;
Visto l’art. 1 comma 156 della L. 296/2006 (legge finanziaria per il 2007), che dispone che dall’esercizio 2007 l’organo competente a fissare le aliquote per l’ICI è il Consiglio Comunale;
SI PROPONE
1) di approvare le seguenti tariffe per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, con decorrenza 1 gennaio 2008:
ALIQUOTA ORDINARIA: 6%° (Seipermille)
ALIQUOTA RIDOTTA: 4%° (quattropermille)
2) di stabilire che l’aliquota ridotta si applica nei casi disciplinati dall’art. 2 del vigente Regolamento Comunale in materia di imposta comunale sugli Immobili, ovvero:
a) all’abitazione principale e relative pertinenze;
b) all’ unità immobiliare concessa in uso gratuito a parenti e affini in linea retta o collaterale, fino al secondo grado di parentela che vi abbiano stabilito la propria residenza;
c) all’unità immobiliare utilizzata come abitazione principale dai soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa residenti nel comune;
d) all’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che hanno acquisito la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata o data in comodato (ad esclusione del caso disciplinato dal precedente punto b)).
e) all’ unità immobiliare adibita a casa coniugale che, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulta assegnata al soggetto passivo ai fini ICI, a condizione che il soggetto passivo non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione situato nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale
3) di stabilire che l’aliquota ridotta si applica, per il corrente anno, anche all’ unità immobiliare, di proprietà di persona fisica, locata con contratto registrato ad un soggetto, residente nel comune, che la utilizzi come abitazione principale;
4) di fissare in €. 120,00 (centoventi/00) la detrazione, di cui al comma 2 dell’art. 8 del Decreto Leg.vo 504/92, esclusivamente per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal soggetto passivo residente nella stessa, e per la fattispecie indicata al precedente punto 2) lettera e).
__________________________________________________________
Allegati facenti parte integrante del presente atto:
Pareri resi ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 | ||
Il Coordinatore dell’Area Programmazione finanziaria, Bilancio e Tributi esprime parere favorevole |
A. Pinnavaria |
|
Il Presidente presenta l’argomento, quindi da’ la parola al Vice-Sindaco Peruch per l’illustrazione.
Viene aperto il dibattito.
Ai fini della completa conoscenza degli interventi che si sono succeduti viene qui di seguito riportata la trascrizione integrale della registrazione della seduta:
PRESIDENTE
Prego, Assessore Peruch.
ASSESSORE PERUCH
Questa è una conseguenza di quello che è il regolamento, andiamo a dire che per la prima casa abbiamo il 4 per mille, per tutte le altre il 6 per mille e che fissiamo in 120 euro la detrazione per l’abitazione principale, esclusivamente per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal soggetto passivo residente nella stessa, nella fattispecie indicata dal comma e quindi soltanto per il residente.
Quindi non abbiamo fatto modifiche da questo punto di vista, ecco.
In assenza di ulteriori interventi il Presidente pone ai voti l’argomento.
Il Consiglio Comunale
Vista la suestesa proposta di deliberazione corredata dei pareri previsti dall’art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267
Ritenuto opportuno far propria la predetta proposta di deliberazione
Consiglieri presenti: n.ro 14
Votanti favorevoli: n.ro 9
Astenuti: n.ro 5 (Saldan, Bolzonello, Da Ponte, Moro e Anese)
Voti espressi per alzata di mano
Delibera
di approvare la succitata proposta di deliberazione, considerandola come atto proprio ad ogni conseguente effetto di legge.
___________________________________________________________________________________________
Allegati facenti parte integrante e sostanziale del presente atto:
____________________________________________________________________________________________
Letto, approvato e sottoscritto. | |||
|
|
|
|
IL PRESIDENTE |
|
|
IL SEGRETARIO COMUNALE |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
REFERTO DI PUBBLICAZIONE Art. 1, comma 16, L.R. 21/2003 | |
Certifico io sottoscritto impiegato responsabile che copia del verbale viene pubblicata il giorno ____________ all’albo pretorio ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. | |
|
L’IMPIEGATO RESPONSABILE |
Data |
|
|
|
| |
Si certifica che la su estesa deliberazione E’ DIVENUTA ESECUTIVA ▼ ai sensi dell’art. 1, comma 19, della L.R. 21/2003 come sostituito dall’art. 17, comma 12, della L.R. 17/2004 ▼ ai sensi dell’art. 17, comma 12, della L.R. 17/2004 (Immediata Eseguibilità) | |
|
IL SEGRETARIO COMUNALE |
Data |
|
|
|
|
|
CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE | |
Il sottoscritto funzionario incaricato certifica che copia della presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio dal ________________________ al ___________________________ senza riportare denunce di vizi di legittimità o competenza. | |
|
L’IMPIEGATO RESPONSABILE |
Data |
|
|
|