Provincia di Pordenone
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Gentile Contribuente,
con delibera consiliare n. 8 del 21/02/2011 l’Amministrazione Comunale ha confermato le aliquote ICI vigenti come segue:
v Aliquota ordinaria: 7 per mille
v Aliquota inferiore alla ordinaria: 6 per mille
unità immobiliari adibite ad uso produttivo, commerciale e studio professionale, purché l’attività venga esercitata per non meno di sei mesi all’anno;
v Aliquota inferiore alla ordinaria: 5 per mille con applicazione della detrazione di € 120,00
a) per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale appartenenti alle seguenti categorie catastali:
A/1 – abitazioni di tipo signorile
A/8 – ville
A/9 – castelli e palazzi
b) per l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, adibita ad abitazione a condizione che non risulti locata (non assimilabile ad abitazione principale ai fini dell’esenzione in forza della Risoluzione Ministeriale n. 1/DF del 4 marzo 2009);
v Aliquota inferiore alla ordinaria: 5 per mille
per le unità immobiliari concesse in uso gratuito ad affini in linea retta o collaterale, fino al 2° grado di affinità, adibite a loro abitazione principale, purché anagraficamente residenti nelle stesse (non assimilabile ad abitazione principale in quanto da regolamento comunale ICI alla data del 29 maggio 2008 la fattispecie non rientra tra quelle della abitazione principale e non fruisce della detrazione),
v Aliquota agevolata: 1 per mille
esclusivamente a favore di proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all'utilizzo di sottotetti esclusivamente nelle seguenti zone:
- zone omogenee "A" (A0-A1-A2);
- aree incluse nelle perimetrazioni del P.R.P.C. denominato "Gorgazzo" e del P.R.P.C. denominato "La Santissima";
- zone omogenee "E"(E0-E2-E3-E4-E5-E6-E7)
L'aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall'inizio dei lavori.
v Aliquota agevolata: 0,5 per mille
per i soggetti passivi che installino impianti a fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica e o termica per uso domestico della durata di tre anni per gli impianti solari termici e di cinque anni per tutte le altre tipologie di fonti rinnovabili come previsto dalla Legge finanziaria 2008 del 27 dicembre 2007n. 244 art. 1 comma 6.
L’imposta è ridotta del 50% se i fabbricati sono dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non sono utilizzati, previa dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà da presentare all’Ufficio Tributi e limitatamente al periodo dell’anno in cui sussistono le condizioni.
v DETRAZIONE di imposta pari ad € 120,00 (euro centoventi/00),:
esclusivamente per gli immobili adibiti ad abitazione principale di categoria A1, A8, A9 e per gli immobili adibiti ad abitazione e posseduti a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia da cittadini italiani non residenti nel territorio dello stato (iscritti AIRE), a condizione che detti immobili non risultino locati.
Se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi in parti uguali, indipendentemente dalle rispettive quote di possesso. Qualora l'abitazione principale sia occupata da uno solo dei contitolari, la detrazione spetta interamente allo stesso.
v L’ ESENZIONE I.C.I. (Decreto Legge n. 93/2008) è prevista dall’anno 2008 esclusivamente nelle seguenti casistiche:
a. unità immobiliare nella quale il contribuente che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento e i suoi familiari vi risiedono abitualmente (previsione di legge);
b. unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale, fino al 2° grado di parentela, adibite a loro abitazione principale, purché anagraficamente residenti nelle stesse (a seguito modifica regolamento ICI con deliberazione consiliare n. 67 del 13/12/2010);
c. unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa e agli istituti autonomi per le case popolari – IACP, , adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, aventi la residenza anagrafica nel comune (previsione di legge);
d. le unità immobiliari, in precedenza adibite ad abitazione principale, possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate (previsione di legge);
e. disciplina della ex casa coniugale, art. 6, comma 3-Bis del D.Lgs. n. 504/1992, che stabilisce che “il soggetto passivo che, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulta assegnatario della casa coniugale, determina l’imposta dovuta applicando l’aliquota deliberata dal comune per l’abitazione principale e le detrazioni, calcolate in proporzione alla quota posseduta. Le disposizioni si applicano a condizione che il soggetto passivo non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione situato nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale” (previsione di legge);
f. le pertinenze dell'abitazione principale di cui alle lettere precedenti, anche se distintamente iscritte in catasto, limitatamente ai locali strettamente funzionali alla stessa abitazione (ad esempio garage, cantine, soffitte, ripostigli, ecc.) e precisamente comunicati all’Ente da parte dei contribuenti (previsione di legge);
Con deliberazione giuntale n. 36 del 10.02.2011 è stato confermato il valore medio di mercato delle aree fabbricabili e dei terreni lottizzati:
Destinazione di P.R.G. |
In Zona P.R.G. | |
ZONA |
DENOMINAZIONE |
Valore Minimo (Euro/mq.) |
A0 |
Zona di valore storico artistico del capoluogo |
€/mq. 50,00 |
A1 |
Zona di particolare pregio ambientale |
€/mq. 50,00 |
A2 |
Zona di conservazione ambientale dei vecchi nuclei (Coltura-Gorgazzo-Range-SanGiovanni-Mezzomonte): Indice di edificabilità: 2,00 mc./mq. Indice di edificabilità: 2,50 mc./mq. |
€/mq. 50,00 €/mq. 55,00 |
B1 |
Zona residenziale semintensiva di completamento (Indice di edificabilità: 2,5 mc./mq.) |
€/mq. 50,00 |
B2 |
Zona residenziale estensiva di completamento (Indice di edificabilità: 1–1,5 mc./mq.) |
€/mq. 53,00 |
C1 |
Zona residenziale semintensiva di nuovo impianto (Indice di edificabilità: 1,3 mc./mq.) |
€/mq. 45,00 |
C2 |
Zona residenziale estensiva di nuovo impianto da urbanizzare (Indice di edificabilità: 1,0 mc./mq.) |
€/mq. 37,00 |
D2.1 |
Zona industriale ed artigianale di nuovo impianto (Superficie coperta 50%) |
€/mq. 26,00 |
D2.2 |
Zona industriale ed artigianale di nuovo impianto già dotata di infrastrutturazione con P.I.P. (Superficie coperta 50%) |
€/mq. 40,00 |
D3.1 |
Zone per insediamenti produttivi singoli esistenti compatibili con il contesto insediativo (Superficie coperta massimo 50%) |
€/mq. 32,00 |
D3.2 |
Insediamenti produttivi singoli esistenti, compatibili con il contesto insediativo (Superficie coperta massimo 60%) N.B. Sono assimilabili alla zona di appartenenza urbanistica |
€/mq. * vedi nota nella descrizione della zona |
H3 |
Zona attrezzature commerciali esistenti (Indice di edificabilità: 0,50 mq./mq.) |
€/mq. 40,00 |
H2 |
Attrezzature commerciali di nuova previsione (Indice di edificabilità: 0,40 mc./mq.) |
€/mq. 32,00 |
G4 |
Zona attrezzature turistiche esistenti (Indice di edificabilità: 1,00 mc./mq.) |
€/mq. 40,00 |
N.B.: per sapere in quale zona ricade la propria area edificabile rivolgersi all'Ufficio Tecnico del Comune.
I terreni agricoli sono esenti dall'I.C.I.
Scadenze I.C.I. 2011
16 giugno 2011 – ACCONTO 16 dicembre 2011 – SALDO
Importante: Al fine di una maggiore trasparenza e semplificazione dei controlli, per gli immobili che usufruiscono delle aliquote inferiori alla ordinaria, il contribuente è invitato a rilasciare, se non lo avesse già fatto, una comunicazione all’Ente, in cui dichiara la sussistenza dei requisiti necessari per beneficiare delle agevolazioni e le cessazioni eventuali. I modelli sono disponibili presso l’Ufficio Tributi del Comune di Polcenigo.
Si informa, inoltre, che con deliberazione consiliare n. 8 del 21.02.2011:
E’ STATA CONFERMATA ANCHE PER L’ANNO 2011
L’ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
CON UN’ALIQUOTA PARI ALLO
0,25%
Dall’imposta sono esenti i contribuenti con un reddito imponibile, al netto dell’abitazione principale e relative pertinenze, fino a € 10.000,00.
Per ulteriori informazioni: Ufficio Tributi I.C.I Tel. 0434/74001 - Ditta Leader Consulting Sc.ar.l.
Orario di apertura al pubblico: Giovedì 9:00-13:00 – 14.00-18:00 previo APPUNTAMENTO TELEFONICO
Polcenigo, 31 marzo 2011 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Pigat dott. Sara