Comune di Azzano Decimo
Provincia di Pordenone
… omissis
D E L I B E R A
1) di escludere dal pagamento dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l’anno 2009 ai sensi dell’art. 1 Legge 24 .07.2008 n. 126:
- l’unita’ immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze del soggetto passivo, nonche’ quelle concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta entro il primo grado di parentela (padre-figlio e viceversa);
- gli immobili posseduti da anziani o disabili ricoverati permanentemente in istituti di ricovero o sanitari, a condizione che gli stessi non risultino locati;
- l’unita’ immobiliare adibita ad abitazione principale da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, iscritti all’A.I.R.E., a condizioni che non risulti locata;
- l’unita’ immobiliare posseduta dal soggetto passivo non assegnatario della casa coniugale a seguito di provvedimento giudiziale di separazione o divorzio, a condizione che lo stesso non possieda un’altra unita’ immobiliare destinata ad abitazione principale nello stesso Comune;
- gli alloggi regolarmente assegnati dall’ ex I.A.C.P. – A.T.E.R.;
2) di confermare per l’anno 2009 le aliquote e detrazioni determinate con delibera consiliare n. 108 del 27.12.2007 per le sottoelencate fattispecie:
- aliquota del 3,5 per mille: |
- per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e relative pertinenze (cantine e garages) appartenenti alle categorie A1, A8, A9 Detrazione abitazione principale € 155,00 - per i figli, i fratelli, i parenti in linea retta che a seguito di successione risultano proprietari di una percentuale d’immobile adibito ad abitazione principale da un genitore o fratello/sorella; |
- aliquota del 4,5 per mille: |
- per i terreni agricoli; |
- aliquota del 6,5 per mille: |
- per le unità immobiliari ad uso residenziale locate o non; - per le unità immobiliari adibite ad attività economico-produttive (capannoni, stabilimenti, opifici, uffici, negozi, etc.) utilizzate direttamente dal soggetto passivo o date in locazione o tenute a disposizione; - per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili; - per gli immobili costruiti direttamente dall’impresa in attesa di alienazione; |
- aliquota del 7,6 per mille: |
- per le aree fabbricabili. |
3) di precisare che godranno dell’aliquota del 3,5 per mille i figli, i fratelli, i parenti in linea retta che a seguito di successione risultano proprietari di una percentuale d’immobile adibito ad abitazione principale da un genitore o fratello/sorella;
4) di assicurare che il gettito preventivato per l’anno 2009 non sarà inferiore a quello conseguito nell’anno 2008;
5) di dare atto che eventuali modifiche apportate alla normativa vigente inserite nella legge finanziaria anno 2009 in fase di approvazione, troveranno immediata applicazione;
6) di dare atto che copia della presente deliberazione verrà pubblicata per estratto in Gazzetta Ufficiale.”