... in allegato alla presente, Vi trasmettiamo l'estratto della delibera di C.C. n. 61 del 31.12.2005
. omissis .. IL CONSIGLIO COMUNALE

 

D E L I B E R A

1) di fissare, ai sensi dell’art. 6 del D. Lgs. 504/92 e successive modifiche ed integrazioni, le seguenti aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I) per l’anno 2006:

- aliquota del 3,5 per mille:

- per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e relative pertinenze (cantine e garages);

- per i figli, i fratelli, i parenti in linea retta che a seguito di successione risultano proprietari di una percentuale d’immobile adibito ad abitazione principale da un genitore o fratello/sorella;

- aliquota del 4,5 per mille:

 

- per i terreni agricoli;

- aliquota del 6,5 per mille:

 

 

 

 

 

 

- per le unità immobiliari ad uso residenziale locate o non;

- per le unità immobiliari adibite ad attività economico-produttive (capannoni, stabilimenti, opifici, uffici, negozi, etc.) utilizzate direttamente dal soggetto passivo o date in locazione o tenute a disposizione;

- per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili;

- per gli immobili costruiti direttamente dall’impresa in attesa di alienazione;

 

- aliquota del 7,6 per mille:

 

- per le aree fabbricabili.

2) di fissare (ai sensi dell’art. 8, 3° comma, del D. Lgs. 504/93 e successive modifiche ed integrazioni) in Euro 155,00 annue, la detrazione d’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dei soggetti passivi residenti e di assimilare all’abitazione principale i fabbricati tenuti a disposizione da anziani o disabili, residenti in istituti di ricovero permanenti, posseduti a titolo di proprietà o usufrutto, purché non locati e, dai residenti all’estero;

3) di estendere la detrazione annua di Euro 155,00 alle unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale, fino al primo grado di parentela adibite a loro abitazione principale;

4) di precisare che godranno dell’aliquota del 3,5 per mille i figli, i fratelli, i parenti in linea retta che a seguito di successione risultano proprietari di una percentuale d’immobile adibito ad abitazione principale da un genitore o fratello/sorella;

5) di assicurare che il gettito preventivato per l’anno 2006 non sarà inferiore a quello conseguito nell’anno 2005;

6) di dare atto che copia della presente deliberazione verrà pubblicata per estratto in Gazzetta Ufficiale.