“ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE N. 50 DEL 19/02/2010 ADOTTATA DAL COMUNE DI MEDEA (PROVINCIA DI GORIZIA) IN MATERIA DI ALIQUOTA I.C.I. PER L’ANNO DI IMPOSTA 2010”.
IL CONSIGLIO COMUNALE
“omissis”
DELIBERA
1. di determinare le seguenti aliquote per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l’anno d’imposta 2010:
· aliquota 4,5 (quattro virgola cinque) per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale ed alla relativa pertinenza dell’abitazione, così come definita dal Regolamento comunale per l’applicazione dell’I.C.I.;
· aliquota ordinaria del 5,5 (cinque virgola cinque) per mille per tutte le unità immobiliari a qualsiasi uso adibite;
2. detrazione per l’abitazione principale per l’anno 2010 in Euro 103,29.= , estesa anche agli immobili concessi in comodato gratuito così come definito dal Regolamento comunale per l’applicazione dell’I.C.I. di cui all’art. 8 comma 2 del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 504 (concessione a parenti entro il 2° grado) e quindi, per effetto del D.L. 27.05.2008, n. 93 convertito in legge n. 126 del 24.07.2008, comportante l’esenzione d’imposta;
- valori venali delle aree fabbricabili, di cui all’articolo 5, comma 7, del Regolamento Comunale, con i seguenti valori:
1. Centro abitato e residenziale 40,00/mq
2. Lottizzazione 23,00/mq
3. di dare atto di quanto stabilito dall’art. 1 comma 1, del D.L. 27.05.2008, n. 93, convertito in legge n. 126 del 24.07.2008, che prevede, a decorrere dall’anno d’imposta 2008, l’esclusione dall’Imposta Comunale sugli Immobili dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, ad esclusione degli immobili con categoria catastale A1, A8 e A9, per le quali continua ad applicarsi la detrazione per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, rapportata al periodo di utilizzo;
4. Di incaricare il Funzionario Responsabile del “Ufficio Comune” Tributi fra Comuni, a far pervenire comunicazione delle aliquote stabilite per l’anno 2010, insieme con copia del presente atto agli Enti interessati;
5. Di provvedere alla pubblicazione per estratto della presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 58, comma 4, del D.Lgs. 446/97.
6. Di inviare copia della presente deliberazione alla Direzione centrale per la fiscalità locale del Ministero delle Finanze per la funzione di vigilanza.
“omissis”