a)       di determinare le aliquote I.C.I. per l’anno 2008 così come di seguito specificato:

 

  1. Aliquota del 4,00‰ per gli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze;

2.       Aliquota del 7,00per gli immobili di categoria catastale A (escluso A/10) e C (escluso C/1) che non costituiscono abitazione principale e relative pertinenze;

3.       Aliquota del 6,50per gli immobili di categoria catastale A/10, B, C/1 (che non rientrano nell’applicazione dell’aliquota peggiorativa) e D;

4.       Aliquota del 7,00 per gli immobili di categoria catastale C/1 sfitti, considerando come tali gli immobili che, seppur idonei all’uso, sono sottratti volontariamente alla locazione e per i quali non risultino registrati contratti di locazione durante gli anni 2006 e 2007;

5.       Aliquota del 6,50 per i terreni agricoli;

6.       Aliquota del 7,00 per le aree fabbricabili;

 

b)       di deliberare le detrazioni I.C.I. per l’anno 2008 così come di seguito specificato:

1.       detrazione ordinaria di Euro 104,00 per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

2.       ulteriore detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale pari all'1,33 per mille della base imponibile ai fini I.C.I., comunque non superiore a 200 Euro;

3.       Maggior detrazione di  Euro 154,00 per persone in particolare stato di indigenza, come dettagliato nelle premesse.