CITTA’ DI MARSALA

(Provincia di Trapani)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

     DELIBERA N.  …129…….                                                                    DEL……28 MARZO 2006…..

OGGETTO:     DETERMINAZIONE ALIQUOTA I.C.I. PER L’ANNO 2006 -

 

L’anno duemilasei    addì…...VENTOTTO…… del mese di ….MARZO...……alle  ore….. 9,30...……..

e   seguenti  in   Marsala   e   nel    Palazzo   Municipale   si   è   riunita  la  Giunta  Municipale  nelle seguenti persone:

Partecipa alla seduta il Segretario Generale….........Dott. Antonino Cannizzaro …………………………… ai sensi dell’art.52 della Legge n.142/90 come recepita con L.R.n. 48/91.

          Assume la Presidente ….. il Sindaco Notaio Eugenio Galfano............….........…………………....., invita i membri della Giunta Municipale all’esame della seguente proposta di deliberazione.

PREMESSO:

CHE con il Decreto Legislativo del 30/12/92 n.504 con il quale viene istituita l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) ;

VISTO il comma 53 p.1 dell’art.3 della Legge 23/12/96 n.662 il quale recita “l’aliquota è stabilita dal Comune, con delibera da adottare prima dell’approvazione del Bilancio di Previsione, con effetto per l’anno successivo;….omissis” e al p.2 recita “l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille ….omissis”;

VISTO l’art.4 del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’I.C.I. che demanda alla Giunta Municipale la determinazione dell’aliquota;

ATTESO:

CHE  il Comune di Marsala per l’I.C.I. dell’anno 2005 ha applicato l’aliquota del cinque per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale, comprese le relative pertinenze, ed in ragione del sei per mille per tutti gli altri immobili classificati nei gruppi catastali “ A “, “ B ”, “ C “  e  “ D “, nonché i terreni agricoli e le aree fabbricabili, giusta Delibera di G.M. n. 73 del 15.03.2005;

CONSIDERATO:

CHE  l’I.C.I. è stata istituita per consentire agli enti locali di provvedere al bisogno finanziario attraverso risorse proprie;

VISTA la L.R. 15/03/63 n.16 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.142/90 come recepita dalla L.R. 48/91;

VISTE le LL.RR.44/91,7/92, 26/93 e 30/2000;

VISTO il D.Lgs. n. 29/1993 come modificato dal D.Lgs. 80/98;

P.Q.M.

SI PROPONE

Applicare per l’anno 2006  per l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), la percentuale in ragione del cinque per mille per tutti gli immobili adibite ad abitazione principale, con relative pertinenze, ed in ragione del sei per mille per tutti gli altri immobili classificati nei gruppi catastali A, B, C e D, nonché per i terreni agricoli e le aree fabbricabili.-

Si attesta l’esattezza degli atti richiamati:

Il Redattore del provvedimento ……….…Rag. Renato Nigelli……………………………………………

Il Responsabile del provvedimento………Rag. Renato Nigelli….…………………………………………

L’Assessore proponente………………… Rag.  Leonardo   GIACALONE …………...……………………

PARERI  RESI  AI  SENSI  DELL’ART.12  DELLA  L.R.  N.30   DEL 23/12/2000

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica

         Il Funzionario Responsabile………Dott. Giuseppe D’alberti.…………………………………………

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile

        Il Funzionario Responsabile……… Dott. Giuseppe D’alberti.…………………………………………

LA GIUNTA MUNICIPALE

ESAMINATA la proposta di deliberazione di cui sopra;

CONSIDERATO che della stessa se ne condividono tutti presupposti di fatto e di diritto;

CONSIDERATO, altresì, che sulla proposta di deliberazione sono stati resi i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell’art.12 della L.R.30/2000;

VISTA la L.R. 15/03/63 n.16 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.142/90 come recepita dalla L.R. 48/91;

VISTE le LL.RR.44/91,7/92, 26/93 e 30/2000;

VISTO il D.Lgs. n.29/1993 come modificato dal D. Lgs. 80/98;

Ad unanimità di voti;

DELIBERA

- Ai sensi dell’art.3 comma 53 p.1 della Legge 23.12.96 n.662, applicare per l’anno 2006,  per l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), in ragione del cinque per mille per tutti le unità immobiliari adibite ad abitazione principale, con relative pertinenze, in ragione del sei per mille per tutte le altre unità immobiliari classificate nei gruppi catastali A, B, C e D, nonché per i terreni agricoli e le aree fabbricabili.-

-          La detrazione d’imposta per l’immobile adibito ad abitazione principale, ai sensi del comma 55 p.2 della stessa Legge, è pari a  €. 103,29. Tale detrazione si riferisce esclusivamente all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze.

-          Viene altresì, considerata adibita ad abitazione principale, l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in Istituti di ricovero o sanitari  a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulta locata.

Successivamente il presente provvedimento viene dichiarato immediatamente esecutivo ai sensi dell’art.12, comma 2° della L.R. n.44/91

L’Assessore Anziano                                           Il Presidente                                   Il Segretario Generale

…Avv. A. Fici ……...                                 .. Notaio E. Galfano..                       .... Dott. A. Cannizzaro...

Si attesta la copertura finanziaria della spesa ai sensi dell’art.13 della L.R. 44/91.

Il Responsabile del servizio finanziario …… Dott. Nicola Fiocca ……………………………………..

Registrato l’impegno di spesa  al  N……………..

Il Responsabile del servizio……………………………………………………….

.

INOLTRE E' STATO DELIBERATO DA PARTE DEL COMMISSOARIO STRAORDINARIO PER L'ABITAZIONE PRINCIPALE UN'ULTERIORE DETRAZIONE COME DI SEGUITO: