COMUNE DI SAN VITO LO CAPO

PROVINCIA DI TRAPANI

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DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE

N° 17 del 19/04/2005

OGGETTO: Determinazione aliquota I.C.I e detrazioni per l’abitazione principale anno 2005.

L’anno duemilacinque, il giorno diciannove, del mese di Aprile, alle ore 18.00, nella sala delle adunanze del Comune di San Vito Lo Capo, a seguito di regolare convocazione si è riunito il Consiglio Comunale nelle persone seguenti:

CONSIGLIERE	P	A	CONSIGLIERE	P	A
Castiglione M.G.	X		Valenza F.	X
Buscemi V.	X		Sammartano A.	X
Cusenza M.	X		Buffa G.		X
Pappalardo G.	X		Cusenza A.	X
Parrinello N. V.	X		Galvano S.	X
Polisano P.	X		Incammisa G.	X
Ruggirello D.	X		Scola G.	X
Stabile C.	X		============================

PRESENTI 14 ASSENTI 1

Con l’assistenza del Segretario Capo dr. Andrea Giacalone

Assume la presidenza la dott. ssa Maria Giuseppa Castiglione.

Scrutatori nominati i sigg. Buscemi Vincenzo, Valenza Francesco, Incammisa.

( aliquota ici e detrazione per abitazione principalei anno 2005)

IL PRESIDENTE

Pone in discussione il punto tredici iscritto all’o.d.g. avente per oggetto “Determinazione aliquote ICI e detrazione per l’abitazione principale Anno 2005” ed invita l’Assessore alle Finanze a dare lettura della seguente proposta di deliberazione.

L’Assessore alle Finanze, ottenuta la parola, dà lettura della seguente proposta di deliberazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTA la legge 23/10/92, n. 421, contenente la delega al governo per l’istituzione e la disciplina dell’imposta Comunale sugli immobili.

VISTO il D.lgs 30/12/92 n. 504 e successive modifiche ed integrazioni.

VISTO l’art. 1 del Decreto Legge 30/12/2004, n. 314, che ha prorogato al 28/02/2005 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2005 degli Enti Locali.

VISTO l’art. 1 del Decreto Legge 31/03/2005, n. 44 che ha prorogato al 31/05/2005 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2005 degli Enti Locali.

VISTO l’art. 27 comma 8 della L.448 del 2001, che prevede , che il termine per la deliberazione di aliquote e tariffe e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione.

VISTO l’art. 58 del D.lgs. 15/12/97 n. 446 comma 3.

Dato atto che l’aliquota deve essere determinata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento agli immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta alla abitazione principale, o agli alloggi non locati.

- che il Comune non ha l’obbligo di motivare la quantificazione della misura dell’ICI, all’interno dell’ambito stabilito dalla legge, in quanto le somme introitate mirano al finanziamento delle spese generali dell’Ente e non al finanziamento di uno specifico servizio.

VISTA la nota dell’Assessore alle finanze del 12/04/2005 prot. 4830 , allegata alla presente, che propone per l’anno 2005 le seguenti aliquote:

a) Quattro per mille per i fabbricati posseduti a titolo di abitazione principale e detrazione d’imposta € 103,29 e per i contribuenti ultrasessantacinquenni € 129,11.

b) Sei per mille per le aree fabbricabili e i fabbricati posseduti in aggiunta all’abitazione principale.

c) Sette per mille per le aree fabbricabili e per i fabbricati i cui proprietari non risiedono nel Comune di San Vito Lo Capo.

VISTA la propria delibera n. 9 del 02/04/2004 avente per oggetto “ Determinazione aliquota ICI e detrazione per l’abitazione principale – Anno 2004.

VISTA la L. n. 142/90;

VISTO l’art. 6 del vigente regolamento ICI, approvato con delibera consiliare n. 19 del 23/03/99.

VISTO il vigente regolamento di contabilità;

VISTO l’O.R.EE.LL in Sicilia;

VISTA la L.R. n. 48/91;

VISTA la L.R. n. 23/97 e successive modifiche ed integrazioni;

DELIBERA

- Di approvare per l’anno 2005 le seguenti aliquote ICI .

a) Quattro per mille per i fabbricati posseduti a titolo di abitazione principale con la relativa residenza del proprietario e detrazione d’imposta fissata in € 103,29, mentre per gli ultrasessantacinquenni, la detrazione d’imposta viene fissata in € 129,11.

b) Sei per mille per le aree fabbricabili e i fabbricati posseduti in aggiunta all’abitazione principale.

c) Sette per mille per le aree fabbricabili e per i fabbricati i cui proprietari non risiedono nel Comune di san Vito Lo Capo.

IL CONSIGLIO COMUNALE

- Ascoltata l’introduzione del Presidente ;

- Ascoltata la lettura dell’atto proposto fatta dall’Assessore alle Finanze;

- Vista la proposta di deliberazione;

- Con quattordici voti favorevoli su quattordici consiglieri presenti e votanti, il cui esito viene accertato e proclamato dal Presidente con l’assistenza degli scrutatori.

APPROVA

La superiore proposta di deliberazione che qui di seguito si intende integralmente trascritta.

Con successiva votazione, il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile, all’unanimità.

Di inviare copia della presente all’ufficio Tributi per gli adempimenti di competenza

Letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE

(dott.ssa Maria Giuseppa Castiglione)

IL CONSIGLIERE ANZIANO IL SEGRETARIO CAPO

( Polisano Pietro) (Dott. Andrea Giacalone)

N. Reg.

Il sottoscritto messo comunale attesta che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all’albo pretorio il 04.05.2005 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi ai sensi dell’art. 11 L.R. 44/91.

San Vito Lo Capo, lì IL MESSO COMUNALE

(Giuseppe Castiglione )

- Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’Ufficio,

A T T E S T A

- che la presente deliberazione, in applicazione della legge regionale 3 dicembre 1991, n. 44:

E’ stata affissa - sarà affissa - all’albo pretorio comunale il giorno 04.05.2005 per rimanervi per quindici giorni consecutivi (art. 11, comma 1);

dalla residenza comunale li

IL SEGRETARIO CAPO

(Dott. Andrea Giacalone)

Che la presente deliberazione, in applicazione della L. R. 3/12 n. 44 pubblicata all’albo pretorio per quindici giorni consecutivi dal 04.05.2005 al 18.05.2005 come previsto dall’art. 11 a seguito di adempimenti sopra attestati.

E’ DIVENUTA ESECUTIVA IL GIORNO

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art.12, comma 1);

decorsi 20 giorni dalla ricezione da parte del CO.RE.CO.:

dell’atto (art.18, comma 6);

dei chiarimenti o elementi integrativi di giudizio richiesti (art.19, C.1 e 2);

senza che sia stata comunicata l’adozione di provvedimento di annullamento.

avendo il CO.RE.CO. comunicato di non aver riscontrato vizi di legittimità (Art.18,comma 9)

Per copia conforme

dalla Residenza Comunale lì

IL SEGRETARIO CAPO