CONDONO TRIBUTI LOCALI

CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE

N°59 DEL 05/05/2005

IL TERMINE DEL CONDONO

I.C.I., TARSU, TOSAP, PUBBLICITA’, AFFISSIONI

 

E’  STATO PROROGATO AL  31/10/2005.

 

                                                                         

DALLA RESIDENZA  COMUNALE 18/05/2005

                                                                              RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRIBUTI

                                                                                                                     IL RAGIONIERE GENERALE

                                                                                                                         FRANCESCO D’ANGELO

                      

 

 

           

ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DEL

CONSIGLIO COMUNALE

   

           N 59                                                                                              del 05/05/2005

 

 

OGGETTO: Riapertura dei termini per il condono tributi locali.

 

 

L'anno duemilacinque, il giorno cinque del mese di Maggio dalle ore 19,00 in poi, nel Municipio di Castellammare del Golfo, Aula Consiliare, in seguito ad appositi inviti, distribuiti a domicilio di ciascun Consigliere nei modi e nei termini di legge, si è adunato il Consiglio Comunale in seduta ordinaria.

Su n° 20 consiglieri assegnati al Comune e n° 20 in carica, dal registro d’intervento risultano presenti  n°15e precisamente:                

Partecipa all'adunanza il Segretario Generale del Comune  Dott. Ettore Sunseri.

 

Sono   presenti   per   l’Amministrazione   il  Sindaco,   e  gli  assessori:  Urbano,

Di Cristina, Monticciolo.

 

 

 

 

Presidente:

Dà lettura della proposta di delibera sul condono dei tributi locali e dei pareri sulla stessa allegati.

Inoltre, su questa proposta deliberativa, informa che è stato presentato un emendamento dai Consiglieri Bonventre, Fiordilino Vincenzo, Pilara Giovanni e Todaro, al punto n° 6, del quale dà lettura.

Informa che l’emendamento presenta il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile, da parte del responsabile del servizio, mentre il parere dei Revisori dei Conti, non è completamente favorevole e ne dà lettura, come da nota allegata.

Chiede ai proponenti dell’emendamento di dare, se lo ritengono, delucidazioni in merito.

Cons. Bonventre:

Chiede chiarimenti tecnici al Responsabile del servizio Rag. D’Angelo.

Rag. D’Angelo:

Precisa che sull’emendamento si è espresso favorevolmente, mentre non desidera esprimersi sul parere dei revisori. Inoltre, sottolinea precisa che lo spirito del condono è stato quello di condonare, con la delibera n° 135 del 22/12/2003, tutti i tributi comunali per il periodo antecedente il 31/12/2002. L’oggetto di riapertura dei termini del condono è relativo ai tributi antecedenti al 31/12/2002. Deve plaudire i firmatari dell’emendamento per la loro precisione. Personalmente ritiene che l’emendamento vada accolto favorevolmente, non volendo entrare nel merito del parere espresso dai Revisori.

Presidente:

Desidera di aver chiarito il significato, sulla modifica ed ampliamento del condono sull’ICI, con l’inserimento dei ruoli.

Rag. D’Angelo:

Spiega che trattasi di ruoli provinciali pertanto si inviano alla Montepaschi della Provincia di residenza del proprietario, ma si riferiscono sempre ad ICI antecedente il 2002.

Presidente:

Cerca di capire se l’anomalia riscontrata dai Revisori consista nell’aver individuato in modo dettagliato, i ruoli, di competenza dell’ufficio e non del Consiglio Comunale.

Cons. Calabrò:

Chiede che i Revisori spieghino la motivazione del loro parere.

Fa ingresso in aula il Cons. Pilara (p.16) ore 19,40.

Presidente:

Invita il Presidente dei Revisori a dare le motivazioni.

 

 

Dott. Salerno:

Puntualizza di avere espresso parere favorevole e che il Consiglio Comunale solitamente, non individua i ruoli ma soltanto il periodo. Comunque il Consiglio Comunale può esprimersi come ritiene, indipendentemente dal loro parere. Devono essere i dirigenti ad individuare il ruoli, in base alle domande di sanatoria.

Cons. Calabrò:

Dopo il chiarimento dei Revisori dei Conti, si è capito che non c’era bisogno della specificazione dei ruoli, ma chiede se oltre i ruoli citati, ve ne siano altri in pendenza.

Rag. D’Angelo:

Quando si è approvato il condono, all’art . 4 comma 6, si specificava che i ruoli inclusi erano fino alla data del 10/02/2003. Dunque tutti i ruoli emessi fino a quella data rientrano nel condono. Dunque sono inclusi tutti i ruoli, nell’emendamento e nel condono, che portano la data fino al 31/12/2002.

Cons. Bonventre:

Riferisce che come commissione, con un ampio confronto, in considerazione della proposta deliberativa sul rinvio del condono dei tributi al 31/07/2005, hanno pensato di ampliare la scadenza al 31/10/2005,  per dare la possibilità ai proprietari non residenti, di poter adempiere agli obblighi di legge. L’aver specificato  i ruoli è stato rafforzativo dell’emendamento stesso, dunque si è voluto dare un apporto dettagliato, minuzioso e chiaro, fino al ’97 per ICIAP. Si permette di dire che Il Consiglio Comunale può stare sereno per la completezza dell’atto.

Presidente:

Chiede se l’osservazione fatta dal Collegio dei revisori, in ordine alle supposte responsabilità dei Consiglieri, non vada valutata, alla luce del fatto che, una parte dell’emendamento è rafforzativo dello stesso. Dunque chiede ai presentatori dell’emendamento se valga la pena di insistere su tale punto.

Cons. Fiordilino Francesco:

Visto che i revisori dei Conti sostengono che la specificazione dei ruoli non è di competenza del Consiglio Comunale, chiede al Segretario, perché debba votarsi in Consiglio Comunale e non se ne occupino soltanto i dirigenti.

Si assenta il Cons. Ciufia (p.15) ore 19,50.

Segretario:

Puntualizza che l’aspetto contabile è stato già chiarito dal rag. D’angelo. In effetti non esiste uno stereotipo di come deve pronunciarsi il Consiglio Comunale. Precisa che ci si trova in Consiglio Comunale perché trattasi di un ampliamento, in deroga a quanto previsto dal Regolamento. Dunque il Consiglio Comunale si esprime in materia regolamentare. Si può pronunciare formalmente anche puntualizzando la materia. Non c’è un aspetto che possa comportare maggiori responsabilità. Il Consiglio Comunale, se ritiene, può aggiungere, nel caso specifico, questa parte, che serve a puntualizzare.

Presidente:

Ribadisce che questa puntualizzazione però è stata rifiutata dal Collegio dei Revisori.

Cons. Ilardi:

Ritiene che l’emendamento, rimarchi in modo dettagliato, quanto proposto nell’atto deliberativo. Inoltre, il Consigliere comunale, non essendo un tecnico, chiede conforto, per ulteriori chiarimenti all’ufficio di competenza, accertandosi, in questo caso, dei ruoli ed inserendoli in una proposta di emendamento. I Revisori dei Conti, puntualizzando che questa specificazione dei ruoli sia di competenza gestionale, è come se volessero scaricare sui funzionari le responsabilità. Il Consiglio Comunale, attraverso questo emendamento esprime una sua precisa volontà, di chiarire l’aspetto che tutti i ruoli, dalla data di approvazione ad oggi, sono stati tutti inseriti. Ritiene che, il Consiglio Comunale, essendosi accertato con i funzionari dell’ufficio, che tutti i ruoli sono stati inseriti, non corra alcun rischio. Pertanto, l’emendamento ha una sua valenza, che porta alla trasparenza e, in virtù di ciò, può essere votato.

Si assenta il Cons. Scarcella (p.14) ore 20,00.

Si assenta il Cons. Fiordilino Francesco (p.13) ore 20,00.

Rag. D’angelo:

Desidera chiarire che, in ordine al condono dei tributi, l’ufficio tributi e il servizio finanziario, non hanno alcuna gestione. Il condono viene gestito, in ordine monetario, dalla Montepaschi Serit. Ribadisce che, fin dalla data odierna, i ruoli presi in considerazione dai consiglieri sono quelli che risultano e che non ve ne sono altri.

Presidente:

Mette ai voti l’emendamento alla proposta di delibera. Dichiara di astenersi dal voto. Si astengono anche i consiglieri Pilara e Navarra. L’emendamento viene approvato con 10 voti favorevoli e 3 astenuti, espressi per alzata e seduta, come da proclamazione del Presidente. Passa alla proposta generale di atto deliberativo.

Cons. Bonventre:

Per dichiarazione di voto annuncia che voterà favorevolmente l’atto, perché si muove in direzione positiva nei confronti dei cittadini e delle casse comunali.

Si assenta il Cons. Pilara (p.12) ore 20,05.

Presidente:

Mette ai voti la proposta dell’atto deliberativo, come presentata e discussa, corredata di tutti i pareri. Annuncia che si asterrà dal voto. L’atto viene approvato con 10 voti favorevoli e 2 astenuti (Canzoneri e Navarra), espressi per alzata e seduta, come da proclamazione del Presidente.

Cons. Ilardi:

Propone di dare immediata esecuzione all’atto.

Presidente:

Mette ai voti la proposta che viene approvata con 10 voti favorevoli 2 astenuti (Canzoneri e Navarra), espressi per alzata e seduta, come da proclamazione del Presidente.

 

                                                                                                                                                                               

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

·        Valutato l’esito delle votazioni di cui sopra;

·        Visti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dal Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell’art.12 L.R. 23/12/2000, n.30;

·        Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti prot.007532 del 14/03/2005;

·        Visto il parere sull’emendamento del Collegio dei Revisori dei Conti in data 26 Aprile 2005, prot. n.0011484;

·        Visto il verbale n.8 del 29/03/2005 della II Commissione Consiliare Permanente;

·        Visto l’art.184 del vigente O.R.E.L.

 

DELIBERA

 

1.     Riaprire i termini di presentazione delle istanze di condono dei tributi comunali dall’1/1/2005 al 31/10/2005;

2.     Applicare il condono ICI con l’inserimento dei ruoli: 1389/05; 4178/05; 2522/05; 3081/05; 2488/05; 1486/05; 6378/05; 1590/05; 1892/05; 2831/05; 8174/05; 2466/05; 1707/05; 2553/05; 2913/05; 2695/05; 8889/05; 1366/05; 1597/05; 4110/05; 3864/05; 2545/05; 3142/05; 4118/05, relativi agli anni 1995/99;

3.     Applicare il condono ICIAP con l’inserimento di tutti gli anni, della sua istituzione al 1997.

 

Dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo, ai sensi  dell’art.12 L.R. 03/12/1991, n°44.

 

 

COMUNICATO

CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE 

N°49 DEL 27/05/2004,

E DETERMINA N°65 DEL 06/05/2005

SONO STATE APPORTATE LE SEGUENTI MODIFICHE

AL REGOLAMENTO I.C.I.

 

1) -ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE 4,5   

- DETRAZIONE € 155,00

 

- LA DETRAZIONE RIMANE FISSATA AD € 206,58

  PER  LE  FAMIGLIE  CHE  ABBIANO  NEL PROPRIO  NUCLEO  FAMILIARE  

  SOGGETTI PORTATORI DI HANDICAP GRAVISSIMI, GIA’  RICONOSCIUTI 

  A  TALE  TITOLO  E  PER  PENSIONATI  SUPERIORI A 65 ANNI,  CHE  NON

  SUPERANO IL REDDITO  IMPONIBILE  ANNUO  DI  € 7.500   PER  NUCLEO

  FAMILIARE,

 

2) -SECONDA CASA e TERRENI EDIFICABILI 6,5

 

3) -TERRENI AGRICOLI ESENTI

 

4) -ABITAZIONE CONCESSA A TITOLO GRATUTITO 4,5     

- DETRAZIONE  € 155,00

 

N.B. POSSONO USUFRUIRE DEL TITOLO GRATUITO  I  PARENTI FINO AL 3° GRADO CON UN REDDITO DEL PROPRIO NUCLEO FAMILIARE SUPERIORE AD € 2.840,51.

MENTRE  PER  POTER  USUFRUIRE  DELLA  DETRAZIONE  DI   € 206,58,   SI DEBBONO POSSEDERE  ANCHE LE CARATTERISTICHE DI CUI AL PUNTO 1

 

IL VERSAMENTO DEVE ESSERE EFFETTUATO SU C.C. POSTALE N° 189910

INTESTATO A MONTEPASCHI SE.RI.T. S.p.A. TRAPANI

      

 Dalla residenza Comunale 28/05/2004                                               IL  RAGIONIERE GENERALE

RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRIBUTI

                FRANCESCO D’ANGELO