CITTA’ DI ALCAMO

 

Provincia di Trapani

 

 

     Settore Finanze

 

 

 

 

 

 

 

 

DETERMINAZIONE SINDACALE

 

   11           DEL  21/02/2005       

 

 

 

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI (ICI) ANNO 2005 – CONFERMA

                     ALIQUOTE E DETRAZIONI.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PROT. 265/GAB.

 

DEL 10/02/05

 

 

 

 

 

IL SINDACO

 

 

Premesso:

Che la nuova programmazione economica per il 2005 non può non tenere conto di quanto già impegnato ed espletato dall’Amministrazione nei precedenti esercizi finanziari;

 

Che occorre quindi una programmazione che salvaguardi i servizi già forniti alla cittadinanza, possibilmente migliorandoli, senza perdere nel contempo di vista l’equilibrio fra le entrate e le spese;

 

Che fra le entrate dell’Ente, tolti i trasferimenti statali e regionali, su cui non si ha alcuna discrezionalità, qualche margine di azione esiste sulle imposte comunali;

 

Presa in considerazione quella più importante, cioè quella che assicura una buona fetta dell’entrata (pari ad € 4.860.000,00 circa all’anno), che si individua nell’Imposta Comunale Immobili (I.C.I.);

 

Tenuto conto che tale imposta varia da un minimo del 4 ad un massimo del 7 per mille;

 

Preso atto della determinazione sindacale n. 60 del 04 maggio 2004 con la quale vennero stabilite per l’anno 2004 le seguenti aliquote e detrazioni:

-         4 per mille per l’abitazione principale con detrazione di € 103,29 per tutti, di € 258,23 per le famiglie che riversano in situazioni di svantaggio economico e sociale e famiglie numerose nonché di € 165,27 per le famiglie con portatori di handicap, da beneficiarsi secondo la normativa regolamentare approvata con deliberazione consiliare n°185 del 24/11/98;

-         4 per mille sui terreni agricoli;

-         6,20 per mille su fabbricati diversi dall’abitazione principale e sulle aree fabbricabili;

 

Considerato che per l’anno 2005 a seguito di ulteriori riduzioni nei trasferimenti erariali e regionali occorre provvedere mediante l’integrazione di entrate proprie, applicando al minimo quella gravante sull’abitazione principale e sui terreni agricoli e spalmando l’aumento dell’2,20 per mille, oltre il minimo del 4, sugli altri cespiti e ciò per garantire i costi di alcuni servizi quali il servizio idrico integrato, i servizi di tutela ambientale, i servizi socio assistenziali nonché la manutenzione ordinaria del patrimonio comunale (fabbricati, scuole, strade, fognature) e i nuovi e maggiori costi per la stabilizzazione del personale del precariato;

 

Tutto ciò premesso e considerato,

 

Tenuto conto

della L.R. 15/3/63, n° 16 e successive modificazioni;

della L.R. n°48 dell’11/12/91;

del D.Lgs. n°29/93;

del D.Lgs. n°77/95;

del D.Lgs. 504/92 e successive modificazioni;

dell’art.53, comma 16, della L. 388/2000 e s.m.i. che ha unificato il termine per deliberare le aliquote e le tariffe d’imposta per i tributi locali etc. per gli anni successivi all’anno 2000 con il termine per l’approvazione del bilancio di previsione;

 

 

D E T E R M I N A

 

Di confermare per l’anno 2005, con riguardo all’Imposta Comunale Immobili, le aliquote e le detrazioni, che in prosieguo si indicano:

-         4 per mille su abitazione principale con detrazione di € 103,29 per tutti, di € 258,23 per le famiglie che riversano in situazioni di svantaggio economico e sociale e famiglie numerose, nonché di € 165,27  per le famiglie con portatori di handicap, da beneficiarsi secondo la normativa regolamentare approvata con deliberazione consiliare n°185 del 24/11/98;

-         4 per mille sui terreni agricoli;

-         6,20 per mille su fabbricati diversi dall’abitazione principale e sulle aree fabbricabili.

 

            La presente determinazione ha riportato i visti favorevoli di cuiall’art. 49 D.Lgs. 267/2000 recepito con art. 1 L.R. n° 48/91 e modificato con successiva L.R. n° 30 del 23/12/2000, espressi in ordine alla regolarità tecnica dal responsabile del Settore Finanze ed alla regolarità contabile dal Responsabile del Settore Ragioneria, che fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

 

IL DIRIGENTE                                                                                 IL SINDACO

 

IL V/DIRIGENTE DI SETTORE                                                    GIACOMO SCALA

  DOTT. FABIO RANDAZZO