COMUNE DI PETRALIA SOTTANA

Provincia di Palermo

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N ° : 14 Del 06-05-2010

Oggetto: Approvazione Aliquote ICI - Anno 2010

L’anno: 2010 il giorno: 06 del mese di: maggio alle ore: 16,15

nella sala delle adunanze consiliari della sede comunale, a seguito di invito diramato dal

Presidente in data: 26-04-2010 n : 50/56 si è riunito il Consiglio Comunale

in sessione: ordinaria ed in seduta: pubblica di: prima convocazione

dietro determinazione: Presidente del Consiglio

Presiede la seduta il sig.: Licata Carmelo

Dei consiglieri comunali sono presenti n: 14 e assenti sebbene invitati n: 1

come segue:

n° Cognome e Nome__________ _________________N° Cognome e Nome

1 : Licata Carmelo 9: Sellaro Raffaele

2: Valenza Rocco Alessandro 10: Norato Giuseppe

3: Russo Leonilde

4: Scelfo Rita 11: Figlia Francesco Paolo

5: Carapezza Michele 12: Gianforte Mario

6: Fustaino Salvatore 13: Polizzi Salvatore

7: Mascellino Rosa Maria 14: Salerno Giuseppe

8: 15: Cilibrasi Alessandro

Sono assenti : Profita Giuseppe

Con l'assistenza del segretario comunale Signor: Dr. Giuseppe Lapunzina

il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i

convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) DETERMINAZIONE

DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI PER L’ANNO 2010.

IL FUNZIONARIO RESPONSABILE I.C.I.

VISTO il Decreto Legislativo 30/12/92 n. 504, attuativo della delega contenuta nella legge

23/12/92 n. 421, per l’istituzione e la disciplina dell’ I.C.I.;

VISTO il D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 ed in particolare l’art. 42 comma 2 lettera f), secondo il

quale costituisce competenza del Consiglio comunale l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con

esclusione della determinazione delle relative aliquote, mentre rientra nella competenza della Giunta

comunale la determinazione delle stesse in quanto “atti non riservati dalla legge al consiglio”;

VISTO l’art. 1. comma 156 della L.296/06 (Finanziaria 2007) il quale ha previsto, con

modifica espressa all’art. 6 comma 1 del D.Lgs 504/92, che la competenza ha determinare l’aliquota

I.C.I: sia del Consiglio Comunale;

RICHIAMATO l’art. 6 di detto decreto, come sostituito dall’art. 53 della legge 23/12/96

n.662, il quale dispone che l’aliquota dell’imposta deve essere determinata in misura non inferiore al 4

per mille né superiore al 7 per mille con effetto per l’anno successivo e che, in mancanza di

deliberazione entro detto termine, si applica l’aliquota del 4 per mille;

VISTO l’art. 172 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, il quale stabilisce al comma 1, lettera e) che al

bilancio di previsione sono allegati le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio

successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di

reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di

copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;

DATO ATTO che il territorio del Comune di Petralia Sottana è classificato montano e pertanto

ai fini dell’applicazione dell’ I.C.I., i terreni agricoli situati sopra i seicento metri di altitudine sono

esenti dall’imposta ai sensi dell’art.7, lettera h del succitato Decreto Legs. N.504/92;

VISTO che con D.M. del 17/12/2009 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.301 del 29/12/2009

il termine di approvazione del Bilancio di previsione 2010 è rinviato al 30/04p.v.;

VISTO art.1 del D.L. 27/05/2008 n.93 convertito in Legge 24/07/2008 n.116 recita “a

decorrere dall’anno 2008 è esclusa dall’imposta comunale sugli immobili di cui al D.Lgvo 30/12/1992

n.504, l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal soggetto passivo si intende quella

considerata tale ai sensi del D.Lgvo 30/12/19920 n.504 e successive modificazioni, nonché quelle ad

esse assimilate dal Comune con regolamento o delibera comunale vigente alla data di entrata in vigore

del presente decreto ad eccezione di quelli di categoria catastale A1,A8.e A9 per le quali continua ad

applicarsi la detrazione prevista dall’art.8 commi 2 e 3 del citato decreto n.504.

Sono conseguentemente abrogati il comma 4 dell’art.6 ed i commi 2 bis e 2 ter dell’articolo 8

del citato decreto n.504/92;

PRESO ATTO altresì del blocco degli aumenti dei tributi locali previsto per il triennio 2009/11

dal D.L. 93/2008 art.77 bis così come confermato al comma 30 del D.L. 112/2008 convertito in legge

n.133 dell’06/08/2008:

VISTA la Legge Finanziaria n.191 del 23/12/2009 relativa all’anno 2010;

RICHIAMATO l’art. 149 comma 7 del citato D. Lgs. 267/2000, il quale prevede che “le

entrate fiscali finanziano i servizi pubblici ritenuti necessari per lo sviluppo della comunità e integrano

la contribuzione erariale per l’erogazione dei servizi pubblici indispensabili”;

RICHIAMATO quanto previsto dall’art. 8 comma 3 del D. Lgs. N. 504/92;

RICHIAMATO il Regolamento comunale che disciplina l’applicazione dell’imposta comunale

sugli immobili, approvato con deliberazione consiliare n.12 del 13/3/2003 modificato con deliberazione

consiliare n. 61 del 23/12/2003 e n.10 del 13/03/2008 recante le modifiche apportate;

VISTE le direttive impartite dall’Amministrazione Comunale;

CONSIDERATO che questa Amministrazione intende quindi confermare per l’anno 2010 le

aliquote e detrazioni approvate con deliberazione del C.C. n.9 del 31/03/2009 fatto salvo quanto sopra

citato relativamente alla “prima Casa”.

P R O P O N E

Di approvare per l’anno 2010 ai fini dell’Imposta Comunale sugli Immobili le seguenti aliquote e

detrazioni;

ALIQUOTE

1 Per i fabbricati adibiti dal soggetto passivo dell’imposta ad abitazione principale (residenza

anagrafica), ovvero concessi in uso gratuito a parenti in linea retta entro il terzo grado (nonno

nipote), od a parenti in linea collaterale entro il II grado (fratello-sorella), e dai medesimi utilizzate

come abitazione principale(risultante da residenza anagrafica)…………………………………...4

2 Per i fabbricati concessi in locazione a titolo di abitazione principale alle condizioni definite

dagli accordi di cui all’art. 2 comma III L. 431/1998 (c.d. canone convenzionato sino alla data di

sottoscrizione degli accordi, per godere dell’agevolazione è sufficiente la registrazione del

contratto……………………………………………………………………………………….......5

3 Per i fabbricati destinati catastalmente ad abitazione e non locati per i quali non risultino essere stati

registrati contratti di locazione da almeno due anni (ai sensi dell’art. 2 comma 4 L.

431/1998)………………………………………………………………………………………....6

4. Per i fabbricati inagibili e/o inabitabili se recuperati a fini abitativi ed effettivamente utilizzati come

abitazione, ancorché non principale (per tre anni dalla data di ultimazione dei

lavori……………………………………………………………………………………….……..4

5. Per i fabbricati oggetto di interventi di recupero edilizio esterno (per due anni dalla data di

ultimazione dei lavori)…...…………………………………………………...…………...……...4

6. Per i fabbricati destinati ed effettivamente utilizzati per lo svolgimento di attività commerciali ed

artigianali, acquistati da parte di piccoli imprenditori così come definiti dall’art. 2083 del cod. civ.

………….……………………………………………………………...…….………...…………4

7. Per i fabbricati realizzati per la vendita, ed invenduti, dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo

o prevalente l’attività di costruzione ed alienazione di immobili (per un periodo max di due

anni)……………………………………………………………………………………………....4

8. Per i fabbricati destinati allo svolgimento di attività commerciale ed artigianale di proprietà o

concessi in locazione con contratto regolarmente registrato …………………………………... 4

9. Per gli altri immobili diversi dai fabbricati di cui ai punti precedenti …………………..…….....6

N.B. Ai garage, box, posti auto, cantine ed a tutte le pertinenze delle abitazioni principali anche se

accatastate separatamente, si applica la stessa aliquota dell’abitazione principale (nei limiti di quanto

previsto nel regolamenti ICI).

DETRAZIONI:

1. Per i fabbricati adibiti dal soggetto passivo dell’imposta ad abitazione principale (residenza

anagrafica) la detrazione ICI è fissata in € 103,29 (£.200.000);

2. Per i nuclei familiari il cui reddito è costituito da una sola pensione integrata al minimo pari ad

€ 413,17 la detrazione per l’abitazione principale è fissata in € 154.94 (£.300.000);

3. Per i nuclei familiari il cui reddito è costituito solo da pensione di cui una integrata al minimo

€.413,17 la detrazione per l’abitazione principale da applicare sarà di € 154,94 al titolare di

pensione integrata al minimo e di € 103.29 per l’altro nella misura pari alla percentuale di

possesso.

DI DARE ATTO che il gettito per l’anno 2010, con l’applicazione delle suddette aliquote e

detrazioni la previsione di entrata, sulla base delle riscossioni accertate e stimate per il 2009 è

quantificabile in €.377.000,00;

DI INVIARE copia della presente all’Ufficio Pubblicazioni Leggi e Decreti - Ministero di Grazia e

Giustizia, ai sensi del comma 4 dell’art. 58 del decreto legislativo n. 446 del 15 dicembre 1997.

Dichiarare il presente immediatamente esecutivo ai sensi di legge

Il Responsabile dell’Area Finanziaria –Tributi

(Rag.re Rosanna Russo)

COMUNE DI PETRALIA SOTTANA

(Prov.di Palermo)

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETO:Approvazione modifiche regolamento I.C.I. (imposta comunale sugli immobili)

PARERI

Ai sensi dell’art.53 della legge 08/06/90, recepito dall’art.1 comma 1, lettera i, della

L.R.11/12/91 n.48 per come modificato dall’art.12 della L.R.n.30 del 23/12/2000, i

sottoscritti esprimono i seguenti pareri sulla presente proposta di deliberazione:

PARERE FAVOREVOLE sotto il profilo della regolarità tecnica.

Lì, IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

Rag. Rosanna Russo

PARERE FAVOREVOLE___________sotto il profilo della regolarità contabile

Lì, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Rag.Rosanna Russo

Oggetto: Approvazione aliquote ICI Anno 2010

In prosecuzione di seduta, il Presidente passa alla trattazione del punto n.

dell'ordine del giorno avente per oggetto "Approvazione aliquote ICI - Anno 2010" e

da lettura della proposta di deliberazione.

Dichiara quindi aperta la discussione.

.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Udita la lettura della proposta di deliberazione predisposta dal funzionario

responsabile del servizio Ici;

Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi della legge

regionale n. 30/2000;

Con voti favorevoli n.

D E L I B E R A

Di adottare e fare propria la proposta avente per oggetto "Approvazione aliquote ICI - Anno 2010"nel

testo allegato alla presente deliberazione di cui forma parte integrante e sostanziale.

Letto e sottoscritto:

IL PRESIDENTE

Licata Carmelo

IL CONSIGLIERE ANZIANO IL SEGRETARIO

Roc

Lapunzina Giuseppe

l sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, attesta:

CHE la presente deliberazione:

è stata affissa a questo albo pretorio il giorno festivo: e per 15 gg consecutivi

attesta altresì che contro di essa: sono state prodotte opposizioni o reclami;

- E' stata trasmessa con lettera n° in data al Co.Re.Co. per il controllo

preventivo di leggittimità:

-- CHE la presente deliberazione è divenuta esecutiva il

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ai sensi dell'art.4 della L.R.n.23/97

- perché dichiarata immediatamente esecutiva (art. 12 .R. 44/91)

- decorsi 20 gg dalla ricezione dell'atto, dei chiarimenti degli atti integrativi richiesti senza

che il Co.Re.Co. abbia comunicato il provvedimento di annullamento(art. 18 L.R. 44/91)

- avendo il Co.Re. Co. comunicato di non aver riscontrato vizio di leggittimità (art. 18 L.R. 44/91)

IL SEGRETARIO COMUNALE

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Copia conforme all'originale per uso amministrativo

Lì_________

IL SEGRETARIO COMUNALE

Giuseppe Lapunzina