IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO
Premesso che con atti deliberativi della Commissione Straordinaria n. 60 del 27/10/2004 e n. 61 del 04/11/2004 sono state determinate le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili per l’esercizio 2005 stabilendole nella misura del 7 per mille (aliquota ordinaria) e del 4,75 per mille (aliquota ridotta per abitazione principale);
Rilevato che, in base ad una interpretazione del Ministero dell’Interno (cfr. Circolare 12 luglio 1993 n. FL 20) suffragata da alcune pronunzie giurisprudenziali, l’aliquota del 7 per mille è dovuta solo per straordinarie esigenze di bilancio che sono quelle che intervengono nei casi in cui, nonostante l’applicazione al massimo di tutti i tributi e delle tariffe dei servizi, non si ottiene uno stabile equilibrio di bilancio;
Ritenuto che, in base alle risultanze del redigendo bilancio di previsione dell’esercizio 2005, di fatto non ricorrono i citati presupposti per l’innalzamento dell’aliquota ordinaria ai massimi di legge e che la riduzione dell’aliquota ridotta per le abitazioni principali dal 5,25 per mille al 4,75 per mille – già determinata con i citati atti deliberativi – è finanziariamente sostenibile atteso che il gettito dell’imposta comunale sugli immobili dell’esercizio 2004 si è rilevato superiore rispetto alle previsioni di bilancio;
Ritenuto, pertanto, che risulta finanziariamente sostenibile l’ipotesi di confermare la riduzione dell’aliquota ridotta per l’abitazione principale dal 5,25 per mille al 4,75 per mille lasciando invariata, rispetto al 2004, l’aliquota ordinaria per le abitazioni principali al 6,75 per mille talché si rende necessario rettificare i citati atti deliberativi;
Dato atto che in base ai dati delle riscossioni dell’imposta comunale sugli immobili per l’esercizio 2004 ed alle elaborazioni effettuate dell’ufficio tributi, si stima di dovere introitare un gettito complessivo approssimato di €. 1.500.000,00;
Visto l’art. 53, comma 16, della legge n. 338/2000, così come sostituito dall’art. 27 comma 8 della legge n. 448/2001, in base al quale “il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali,…, e le tariffe dei servizi pubblici locali,…, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione”;
Visto il Decreto Legge n. 44 del 31/03/2005 con il quale è stato ulteriormente differito il termine per deliberare il bilancio di previsione dell’esercizio 2005 al 31/05/2005;
Ritenuto di dovere dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi di legge stante la necessità di approvare il bilancio di previsione 2005 al fine di attuare prontamente i programmi dell’Ente;
PROPONE DI DELIBERARE
- di rettificare le deliberazioni della Commissione Straordinaria n. 60 del 27/10/2004 e n. 61 del 04/11/2004 stabilendo le seguenti aliquote dell’imposta comunale sugli immobili per l’esercizio 2005:
· aliquota ordinaria: 6,75 per mille
· aliquota ridotta per abitazione principale 4,75 per mille
- di confermare la detrazione per le abitazioni principali ad €. 103,29;
- di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva stante la necessità di approvare il bilancio di previsione 2005 al fine di attuare prontamente i programmi dell’Ente;
- di trasmettere copia della presente deliberazione al Ministero delle Finanze.