:: DELIBERA ::

DETERMINAZIONE N° 143 DEL 22/02/2005

OGGETTO: RICONFERMA ALIQUOTE I.C.I. ANNO 2005

I L S I N D A C O

Premesso che, ai sensi dell'art.4 della legge n.421 del 23/10/92, il Governo è stato delegato ad emanare decreti legislativi diretti all'istituzione, a decorrere dall'anno 1993, dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) al fine di consentire ai Comuni di provvedere ad una rilevante parte del loro fabbisogno finanziario attraverso risorse proprie;

Richiamato il D. Lgs n. 504 del 30/12/1992, concernente il "Riordino della finanza degli Enti Territoriali, a norma dell'art.4 della Legge n. 421 del 23/10/1992", con la quale è stata istituita l'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) a decorrere dall'anno 1993;

Vista la Legge n. 488 del dicembre 2001, che all'art. 27 - comma 8 - prevede, tra l'altro, che i Comuni determinino le aliquote entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

Rilevato che in caso di mancata deliberazione delle aliquote per l'anno 2005 entro il termine di approvazione del bilancio previsto dalla legge si applica ai sensi del primo comma dell'art. 6 D. Lgs. 504/92 l'aliquota del 4 per mille;

Preso atto che l'art. 6 del D. Lgs 504/92 cosi come riformulato dall'art. 3 -comma 53 della legge 662/96, dispone, fra l'altro, che l'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati,

Che per l'anno 2004 sono state determinate le seguenti aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili: un'aliquota nella misura del 7 per mille per "altri fabbricati, terreni ed aree fabbricabili; una aliquota nella misura del 5 per mille da applicarsi in favore delle persone fisiche, soggetti passivi …residenti nel Comune di Trappeto;

Considerato che le spese previste, per l'anno 2005 finalizzate al funzionamento dell'Ente ed all'erogazione dei servizi devono trovare copertura nelle entrate di cui il gettito I.C.I. costituisce una parte rilevante;

Vista la delibera di Consiglio Comunale n. 4 del 28/02/2000 "Modifica Regolamento Comunale I.C.I. ";

Vista la Determina Sindacale n. 169 del 12/03/2004;

Considerato che è necessario, al fine di garantire l'equilibrio di bilancio, di assicurare il reperimento delle risorse finanziarie che necessitano per il funzionamento dell'Ente e l'erogazione dei servizi, riconfermando l'aliquota I.C.I. al 7 per mille per le abitazioni secondarie, terreni ed aree fabbricabili, e l'aliquota del 5 per mille con detrazione di Euro 118,79 per le abitazioni principali

Visto l'art. 13 della L. R. 7/92;

P R E S O A T T O

Che il funzionario preposto al servizio, ai sensi dell'art. 53 e 55 della L. 142/90 in ordine alla regolarità tecnica del presente atto, esprime il dovuto parere qui di seguito riportato e controfirmato:

Parere favorevole: IL FUNZIONARIO PREPOSTO

                                              Rag. FERRARA GIUSEPPA

D E T E R M I N A

Riconfermare per l'anno 2005 l'aliquota per l'unità immobiliare destinata ad abitazione principale, ai sensi del comma 3 art. 8 D. Lgs 504/92, come modificato dall'art. 3 comma 55 L. 662/96 a dall'art. 22 del Reg. Com. I.C.I, al 5 per mille e la detrazione di Euro 118,79, il 7 per mille per le abitazioni secondarie, terreni e aree fabbricabili.

                                                              IL SINDACO

                                                        AVV.VITO LO GRASSO