OGGETTO: ALIQUOTA I.C.I. PER L’ANNO 2006
L’anno duemilasei il giorno venti del mese di febbraio alle ore 18,45 e seguenti, nella Casa Comunale e nella consueta sala delle adunanze, in seguito ad invito di convocazione si è riunita la Giunta Municipale con l’intervento dei Sigg.:
1) Aliberti Carmelo Sindaco
2) Coppolino Carmelo Vice Sindaco
3) Torre Salvatore Assessore
4) Maio Fortunato “
Non sono intervenuti gli assessori: Zanghì Giuseppe .
Presiede il Sindaco
Partecipa il Segretario Comunale Dott. ssa Margariti Maria
Il Presidente costatato che il numero dei presenti è legale, dichiara aperta la seduta ed invita i convenuti a deliberare sull’argomento in oggetto specificato.
LA GIUNTA MUNICIPALE
Vista l’allegata proposta di deliberazione corredata dei pareri prescritti dall’art. 53 della legge 142/90, recepito dalla l.r. n. 48/91, così come modificato ed integrato dall’art. 12 della l.r. n. 30 del 23 dicembre 2000.
Visto l’art. 27 comma 8° modificativo del 16° comma dell’art. 53 della legge 23.12.2000, n. 388 che, “fissa il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi e le tariffe dei servizi pubblici locali entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione”;
Visto il decreto del Ministro dell’Interno del 23 dicembre 2005 n. 266 che fissa il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2006 al 31.03.2006;
Rilevato che conseguentemente, ai sensi dell’art. 27 comma 8° della legge 488/2001 risulta differito alla medesima data il termine per approvare le tariffe e le aliquote d’imposta;
Visto l’art. 38 dello Statuto che attribuisce alla G.M. la competenza in materia di adeguamento delle tariffe ed aliquote dei tributi e delle entrate patrimoniali;
Vista la l.r. n. 30/2000;
Visto l’O.A.EE.LL. vigente in Sicilia;
Con voti unanimi;
di fissare per l’anno 2006 le aliquote ICI e la detrazione di imposta così come segue:
1) al 5 per mille l’aliquota per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue pertinenze;
2) la detrazione in euro 113,62 per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale;
3) al 6 per mille l’aliquota per immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale, terreni e aree fabbricabili.