Elevazione detrazione d’imposta sull'Abitazione principale anno 2005, approvata con delibera del C/C n. 20 del 31.03.2005 limitatamente alle categorie di soggetti passivi che si trovano nelle condizioni di seguito riportate:

1. I disoccupati che all’1 gennaio 2005 siano iscritti nelle liste di collocamento da almeno due anni; i non occupati che, già fruitori della cassa integrazione guadagni o dell’indennità di mobilità ai sensi di legge, al 1° gennaio 2005 abbiano perduto tali provvidenze nel corso dell’anno precedente; i lavoratori dipendenti che alla medesima data usufruiscono di trattamenti di cassa integrazione guadagni o siano iscritti nella lista regionale di mobilità da oltre sei mesi. Le condizioni di cui al presente punto devono essere documentate dai competenti organismi;
2. I titolari di pensioni o assegni minimi che, alla data del 1° gennaio 2005, abbiano già compiuto il 65° anno di età e che non superino un reddito familiare imponibile complessivo di € 12.000;
3. I soggetti passivi il cui nucleo familiare convivente nell’abitazione oggetto di detrazione, comprenda uno o più disabili non inferiore al 75%, risultante dal certificato di riconoscimento di invalidità civile rilasciato dalle competenti strutture pubbliche;
4. I soggetti di cui trattasi sono ammessi al godimento del beneficio in questione alle seguenti condizioni:

• che posseggano il solo appartamento condotto direttamente, eventualmente comprensivo delle pertinenze di cui all’art. 9 del Regolamento comunale ICI;
• che nessun componente il nucleo familiare sia possessore di altri immobili, o quote di essi oltre quello adibito ad abitazione principale nel territorio nazionale;
• che non venga effettuata alcun tipo di locazione o comodato;
• che il reddito complessivo annuo del nucleo familiare, inclusi gli eventuali redditi soggetti a ritenuta alla fonte o comunque non compresi nella dichiarazione annuale dei redditi, non superi €12.000, mentre per i soggetti di cui al punto 1, lettera c) il reddito può essere maggiorato rispetto all’importo di € 12.000 di ulteriori € 8.000 per ogni disabile convivente nel nucleo familiare;

5. Al fine di usufruire delle agevolazioni di cui sopra i contribuenti dovranno produrre apposita richiesta, entro il 20 del mese di dicembre 2005, nella quale dovranno dichiarare: nome, cognome, indirizzo, data di nascita, codice fiscale e di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti per il riconoscimento del diritto alla detrazione fino ad Î 258,23;
6. La richiesta dovrà essere inviata, tramite lettera raccomandata, oppure consegnata a mano, all’ufficio tributi del Comune di Milazzo, che ne rilascerà ricevuta. I contribuenti aventi diritto al godimento della detrazione potranno, al momento del pagamento delle rate ICI 2005, già tenere conto della detrazione richiesta. L’Amministrazione si riserva di richiedere documentazione integrata comprovante quanto dichiarato. Nei casi di dichiarazione infedele verranno applicate le sanzioni previste dal D.Lgs. n° 504/92 e dalle altre normative vigenti;
7. A norma dell’art. 3 della legge 662/96, sono considerate abitazioni principali, ai fini della detrazione d’imposta di € 258,23, le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate;
8. Sono escluse dalla maggiorazione della detrazione tutte le unità immobiliari classificate in catasto nella categoria A/1(abitazioni signorili), A7 (abitazioni in villini), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici).

Il sottoscritto ……………………………………………….. nato a ………………..…………….. (……)

il …………………. , codice fiscale ………………………………… , residente in codesto Comune in via ……………………………………..

n° ………….. , tel. ………………….. , in relazione alla deliberazione del Consiglio Comunale n. …20.. .... del …. 31.03.2005, esecutiva,

trovandosi nelle sottoelencate condizioni:

1. disoccupato all’ 1.1.2005, iscritto nelle liste di collocamento da almeno due anni;
2. non occupato che, già fruitore di cassa integrazione guadagni, ha perduto tale beneficio nel corso del 2004;
3. non occupato che, già fruitore di indennità di mobilità ai sensi delle vigenti leggi, ha perduto tale beneficio nel corso del 2004;
4. lavoratore dipendente che all’ 1.1.2005 usufruisce di cassa integrazione guadagni almeno dal 30.6.04;
5. lavoratore dipendente che all’ 1.1.2005 è iscritto nella lista regionale di mobilità almeno dal 30.6.04;
6. titolare di pensione o assegno minimi con età superiore ai 65 anni già all’ 1.1.2005;
7. contribuente nel cui nucleo familiare convive disabile con invalidità non inferiore al 75%: nome disabile ………..

              ……………………………………….… nato a ……………………………..…(…..) il ……………………….. codice fiscale

              …………………………………. ;

1. contribuente anziano o disabile che ha acquisito la residenza nell’istituto di ricovero o sanitario

             ………………………………………………………… via ….………………………………………… città .……………………………… a

             seguito di ricovero permanente;

che venga accordata la maggiore detrazione prevista (€258,23) come in premessa per il fabbricato distinto al catasto urbano di

codesto comune al foglio …..… , particella.. ……… , sub …… , cat. ……. , classe ………… , valore . ………………….. .

Il sottoscritto dichiara sotto la propria personale responsabilità ai sensi del D.P.R n°445/2000:

• che possiede il solo appartamento condotto direttamente, eventualmente comprensivo delle sue pertinenze di cui all’art. 9 del Regolamento comunale ICI;
• che nessuno dei componenti il nucleo familiare è possessore di altri immobili o quote di essi oltre quello adibito ad abitazione principale nel territorio nazionale;
• che per l’unità di che trattasi non vi è alcun tipo di locazione o comodato;
• che l’abitazione oggetto della presente domanda non rientra nelle categorie catastali A/1, A/7, A/8, A/9 (abitazione signorile, abitazione in villino, in villa e castelli o palazzi storici);
• che il reddito complessivo annuo, dell’intero nucleo familiare, inclusi eventuali altri redditi,non superi l’importo di €12.000 oltre ad ulteriori € 8.000 per ogni disabile convivente nel nucleo familiare.

Allega fotocopia di un documento di riconoscimento (art.38 del D.P.R. 445/28.12.2000).

L’Amministrazione si riserva di richiedere documentazione comprovante quanto dichiarato. Nel caso di dichiarazione infedele saranno applicate le sanzioni previste dal D.Lgs. 504 / 92 e dalle altre normative vigenti.