Delib. di G.M. n° 25 del 10/02/2006

 

Oggetto: DETERMINAZIONE ALIQUOTA DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI

         IMMOBILI E RELATIVA DETRAZIONE PEL ABITAZIONE PRINCIPALE  

         – ANNO 2006

 

PREMESSO che con Deliberazione della Giunta Municipale n.556 del 29.12.2000 esecutiva, è stata determinata, per l'esercizio finanziario 2001, l'aliquota riguardante l'Imposta Comunale sugli Immobili nella misura del 4.80% per mille per le abitazioni principali e del 5.70% per mille per la tipologia riguardante gli altri fabbricati, le aree fabbricabili, e i terreni, istituita e disciplinata dagli artt.1-18 del Dlgs.30 dicembre 1992 n.504 , e successive modificazioni ed integrazioni;

 

VISTO l'art.3 comma 48,51,52, lettera a, della Legge 23 Dicembre 1996 n.662 con il quale a decorrere dal periodo d'imposta successivo alla entrata in vigore delle nuove tariffe d'estimo, le vigenti rendite catastali dei fabbricati urbani, nonché i redditi dominicali dei terreni, devono essere oggetto di rivalutazione rispettivamente del 5% e del 25%;

 

PRESO ATTO  che ai sensi dell'art.3, comma 55, della legge 662 del 23 Dicembre 1996 la detrazione minima prevista dall'art.8, comma 2 del Decreto legislativo 504/92, per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale, ha subito una variazione in aumento passando da £ire 180.000 (€ 92,962) a £ire 200.000 (€ 103,291);

 

RILEVATO CHE il prospetto trasmesso dalle POSTE ITALIANE S.p.A. Roma riguardante i versamenti ICI riferiti all'anno 2005, ha individuato in € 2.229.118,98, al netto delle commissioni spettanti, il gettito tributario dell'Imposta Comunale sugli Immobili per il predetto anno, attraverso l'applicazione delle due aliquote differenziate esposte in premessa, con una detrazione prevista per l'abitazione principale  pari a € 103,291;

 

CONSIDERATO altresì che la legge finanziaria 23 Dicembre 1996 n.662 all'art.2 comma 6, ha ulteriormente variato il disposto normativo del D.lvo 504/92, con la possibilità data all'Ente Comune di diversificare, entro il limite massimo del 7 per mille, l'aliquota I.C.I. con particolare riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale o non locati;

 

CONSIDERATO altresì che le aliquote I.C.I. determinate per ciascun esercizio finanziario di competenza non sono state di fatto oggetto di revisione sin dall’esercizio finanziario 1997;

 

DATO ATTO che le vigenti Leggi Finanziarie hanno rideterminato i trasferimenti ordinari e perequativi da parte dello Stato per gli Enti Locali, prevedendo in merito delle riduzioni e demandando contestualmente una maggiore autonomia impositiva dettata dall’applicazione dei dispositivi normativi di cui agli articoli 52 e 59 del D.L.vo 446/97.

 

RILEVATO altresì che la Regione Sicilia, ha di fatto determinato per l’esercizio finanziario 2001 una decurtazione finanziaria di circa £ire 400.000.000 (€ 206.582,759), sul Fondo Regionale per il sostegno delle Autonomie Locali;

 

RILEVATO altresì, che per gli effetti derivanti dalle motivazioni esposte in premessa e al fine di assicurare un adeguato livello dei servizi da erogare alla cittadinanza mascaluciese, occorre procedere a una conferma delle aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili, dando una particolare rilevanza a quella applicata ai fabbricati non utilizzati come abitazione principale;

 

CONSIDERATO CHE tale manovra tariffaria, consente di realizzare un livello minimo di pressione tributaria, ma certamente indispensabile al mantenimento degli equilibri economico-finanziari del Bilancio di Previsione per il corrente esercizio finanziario;

 

RILEVATO CHE, da una attenta disamina dei dati statistici, forniti dall'U.T.E. di Catania e dal Consorzio ANCI-CNC, e al fine di realizzare un adeguato gettito tributario, per l'anno 2006 occorre procedere alla conferma delle aliquote qui di seguito indicate:

 

- per l'immobile adibito esclusivamente ad abitazione

  principale 4,80 %. ( per mille )

 

- per tutti gli altri fabbricati, aree fabbricabili e terreni

  6,00 %. ( per mille ).

 

  DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE pari a € 103,291.

 

RILEVATO che l’art.27 comma 8 della Legge Finanziaria 28 Dicembre 2001 n.448, consente di deliberare le aliquote e le tariffe dei Tributi Locali, nonché di approvare i regolamenti relativi alle Entrate, entro la data fissata da norme statali per la Deliberazione del Bilancio di Previsione dell’Ente con effetto dal 1 Gennaio dell’anno di riferimento;

 

VISTA la Determina del Capo Area “Servizi Finanziari” n.67 del 28.12.2001, con la quale è stato convertito in Euro il valore della detrazione prevista per l’abitazione principale in materia di Imposta Comunale sugli Immobili;

 

RITENUTO di dover procedere, quindi, a una conferma delle aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

CONSIDERATO CHE l’art.42 – comma 2 – lett. f del D.L.vo 267/00, individua nell’organo esecutivo, quello di fatto preposto alla determinazione delle aliquote e tariffe dei tributi locali;

 

 

 

 

 

 

 

 

RILEVATO CHE con atto Deliberativo di C.C. n.16 del 28.02.2001, reso esecutivo dal Segretario Generale in data 30.10.2001, veniva modificato l’art.3 del Regolamento Generale delle Entrate Tributarie (Delibera di C.C. n.30 del 20.03.1999) con la individuazione, al punto 2, dell’organo competente alla determinazione delle aliquote e tariffe per i tributi comunali;

 

VISTA la L.R. n°.48/91;

 

VISTO il Decreto Legislativo 30 Dicembre 1992 n.504 e successive modifiche ed integrazioni;

 

VISTO l’art.10 della Legge 28 Dicembre 2001, n.448;

 

VISTA la Legge 23 Dicembre 2005 n° 266, con il quale è stato differito al 31.03.2006 il termine per Deliberare le aliquote e tariffe dei Tributi Comunali;

 

VISTA la Legge Finanziaria 30.12.2004 n. 311;

 

VISTO i pareri favorevoli espressi in ordine alla regolarità tecnica e contabile;

 

VISTO l’art.53 dello Statuto Comunale;

 

VISTO il vigente OO.EE.LL.;

      

 

 

P R O P O N E

 

Per i motivi esposti in premessa  e che si intendono integralmente riportati, stabilire l'aliquota riguardante l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli immobili per l'anno 2006 nella misura del 4,80 %.( per mille ) per le abitazioni principali e del 6,00 %.( per mille ) per altri fabbricati, aree fabbricabili e terreni, con una detrazione, per l'abitazione principale, nella misura prevista dalla vigente normativa , pari a € 103,291;

 

Di trasmettere la presente Deliberazione alla Direzione centrale per la fiscalità locale del Ministero dell’Econo