PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTEPER L´ANNO 2009 SI CONFERMA QUANTO GIÀ DISPOSTO PER L´ANNO 2008

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER IL C.C.  

OGGETTO: Determinazione aliquota ICI anno 2008

UFFICIO PROPONENTE: Tributi

 

ATTESO:

-CHE il comma 1, dell’art. 151, del D. Lgs. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni, dispone il termine di approvazione del bilancio di previsione entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento;

-CHE con decreto ministeriale del 20/03/2008, il termine per l’approvazione del bilancio 2008 è stato rinviato al 31/05/2008;

-CHE l’art.1, c. 156, della legge 27/12/2006, n. 296 ha modificato l’art.6, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, assegnando il compito dell’ adozione dell’aliquota al consiglio comunale;

- CHE l’Amministrazione comunale dovrà fissare entro il termine ultimo di cui sopra l’aliquota I.C.I. da applicare per l’anno 2008 e fino al 7 per mille;

-CHE, ai sensi dell’art. 1, comma 169,  della legge 27/12/2006, n. 296 (finanziaria 2007) D.Lgs. 504/1992, se la delibera non è adottata entro tale termine, l’imposta s’intende prorogata di anno in anno;

- CHE la relativa detrazione per unità immobiliare adibita ad abitazione principale può essere ridotta fino al 50% o in alternativa la detrazione dell’importo di € 103,29 per l’abitazione principale può essere elevata ad € 258,23;

- CHE per l’anno 2006, ultimo anno di variazione, l’aliquota applicata è stata del 5,50 per mille per le abitazioni principali, compreso gli immobili dati in uso gratuito da genitori a figli e viceversa, come disciplinato con regolamento comunale, approvato con atto consiliare n. 12 del 21/03/2005, e del 6,00 per mille per tutti gli altri immobili;

- CHE  la detrazione per l’abitazione principale è stata di  € 103,29, aumentata ad € 206,58 per le persone fisiche con  età superiore a 63 anni e con un reddito, derivante da pensione ed altri assoggettabili ad IRPEF, non superiore ad € 4.648,11;

 

- VISTO l’art.1, c. 5, della legge 24/12/2007, n.244 (finanziaria 2008), che concede dall’anno 2008 una ulteriore detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale, pari all’1,33 p.m. della base imponibile, fino a concorrenza dell’imposta e comunque per un importo non superiore a 200,00 euro, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione dell’abitazione principale, ai sensi dell’art.1, c.5, legge 24/12/2007, n. 244 (finanziaria 2008);

- CHE la minore entrata accertata dal comune e certificata dal Ministero dell’Interno entro il 30/04/2008  sarà compensata con un finanziamento statale;

 

VISTI i calcoli effettuati, con le ipotesi di imposizione  applicate per l’anno 2008, come da allegato prospetto, determinando, con le aliquote in vigore per l’anno 2007, un accertamento presunto di               257.445,00;

 

VISTE le esigenze di bilancio manifestatesi durante l’anno corrente,

 

SI PROPONE

 

DI STABILIRE per l’anno 2008 le aliquote I.C.I., con le eventuali variazioni della detrazione, tenendo in considerazione del prospetto di calcolo allegato alla presente, sulle ipotesi di applicazione delle diverse aliquote già applicate per l’anno in corso.

 

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Si da atto che partecipano il  Sindaco e l’Assessore Palumbo.

 

SI da atto che durante la trattazione del presente argomento entrano in aula i Consiglieri: Cipolla Claudio e Tona Giuseppe Pio. Presenti n. 10

 

IL Sindaco propone di lasciare invariata per l’anno 2008 l’aliquota ICI

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

VISTA la proposta che precede;

 

VISTO il parere richiesto sulla succitata proposta, ai sensi dell'art. 53 1° comma  Legge  n.142/90, come recepita dalla L. r. n. 48/91 ed espresso in questo termine:

- parere tecnico        : favorevole;

 

Ad unanimità di voti

 

D E L I B E R A

 

APPROVARE la su indicata proposta facendone proprie le motivazioni ed il dispositivo che qui si intendono riportati integralmente.

 

STABILIRE per l’anno 2008 le aliquote ICI nella stessa misura dell’anno 2007.

 

SUCCESSIVAMENTE il Presidente chiede l’inversione dei punti posti all’ordine del giorno e di trattare successivamente il punto relativo all’approvazione del programma triennale OO.PP.