N°03 del 29-04-2005

 

                                                  COMUNE DI SERRATA

(Provincia di Reggio Calabria)

 

 

                                                                                VERBALE  DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

 

       L’anno duemilacinque   giorno ventinove del mese di aprile alle ore _10.00, per determinazione del Sindaco ed inviato  come da avvisi scritti in data 22/04/2005 e in data 26/04/2005 consegnati a domicilio dal Messo Comunale,come da sua dichiarazione,si è riunito  in seduta  Pubblica sotto la presidenza del Sindaco Sig.De Marco Rocco in sessione ordinaria di prima convocazione,il Consiglio Comunale,composto dai Sigg.

 

                                                                                       PRESENTI                            ASSENTI

1)DE MARCO ROCCO                                                            si     

3)GANINO GIUSEPPE                                                            si     

4)SCHIAVELLO MADDALENA                                          si        

5)GAUDINO NICOLA                                                            si      

6)NICOLACI ANTONINO                                                     si     

7)AFFLITTO PASQUALE                                                     si       

8)NOVEMBRE DOMENICO                                                 si      

9)CONDO’FRANCESCO  PANTALEO                              si        

10)GIORDANO VINCENZO                                                si         

11)CAVALLARO MICHELE                                                                                               si  

12)FIUMARA FRANCO                                                        si       

13)OZZIMO VINCENZO SALVATORE                            si                                  

 

 

         PRESENTI n°_12___                                                             ASSENTI n°_1___

 

Assiste il Segretario Comunale Dott.ssa Maria Alati ;

 

   Il  Sindaco-Presidente premesso che essendo il numero dei Consiglieri presenti n°12 su n°13 Consiglieri assegnati al Comune, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a deliberare sull’oggetto sopraindicato;                                                                       

 

 

 

 

 

 

 

 

    PREMESSO CHE :

 

     L’Imposta Comunale Immobili (I.C.I.) – è stata istituita con il titolo I °capo I°,del D.Lgs.30/12/1992,n°504 e dallo stesso disciplinata,con le modifiche ed integrazioni introdotte con successivi provvedimenti legislativi;

 

      Che l’art.54 del D.Lgs. 15/12/1991,n°446 ha stabilito che il Comune approva le tariffe ed i prezzi  pubblici contestualmente all’approvazione del bilancio di previsione;

      

        Che l’art.58 del D.Lgs.15/12/1997,n°446 ha recato nove disposizioni in materia di soggetti ad imposta e detrazioni per le abitazioni principali,applicabili a decorrere dal 1 gennaio 1998;

 

         Considerato che la Giunta Municipale ha valutato che gli effetti della nuova disciplina,ritenendo di aumentare l’imposta al 6 per mille;

 

         VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio finanziario;

          

         VISTO  il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio tributi del Comune;

 

         VISTE le disposizioni di legge in precedenza richiamata;

 

         Visto lo Statuto  dell’Ente;

        

         Visto il Regolamento  di contabilità

 

        Con voti favorevoli  n°8   e n°3    contrari ( minoranza ) astenuti n°1 Consigliere Novembre;

 

 

I L   C O N S I G L I O  C O M U N A L E

 

D E L I B E R A

 

1)-di stabilre l’applicazione dell ‘I.C.I. –imposta Comunale Immobili-in questo Comune con effetto dal 1 gennaio 2005,stabilendo l’aliquota unica del 6 per mille;

 

2)-dell’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo detratto,fino a concorrenza del suo ammontare, €.103,29 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si potrae tale destinazione,se l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi,la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale ha destinazione medesima si verifica;

 

3)-di dare atto che nella determinazione delle aliquote di cui al capo I°,nonché della definizione della riduzione sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico-finanziario del bilancio di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio ;

 

4)-di trasmettere copia della presente al Responsabile del Servizio interessato per i provvedimenti di competenza.

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C/C