COMUNE DI MELITO DI PORTO SALVO

Provincia di Reggio Calabria

__________

                     Verbale di deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE

 

N.  6   Reg. Delib.

Del  30.03.2007       

Oggetto: Determinazione aliquota I.C.I – Anno 2007.

 

         L’anno duemilasette, il giorno trenta del mese di marzo, alle ore 17:00 in Melito di Porto Salvo, nella sala delle Adunanze presso la Casa comunale, è riunito, in seduta pubblica, in sessione ordinaria di prima convocazione, il Consiglio Comunale, convocato dal Presidente del Consiglio con avvisi scritti del 23.03.2007, e consegnati dal Messo Comunale al domicilio dei consiglieri, nelle persone appresso indicate:

 

 

Cognome e nome

 

Pres.

Ass.

 

Cognome e nome

 

Pres.

Ass.

IARIA Giuseppe – Sindaco

x

 

PULITANO’ Beniamino   

x

 

COSTANTINO Gesualdo

x

 

ROMEO Giovanni   

x

 

LATELLA Giuseppe

x

 

VAZZANA Emilio

 

x

MEDURI Antonio

 

x

LEONE Emilio (Presidente)

x

 

MEDURI Giuseppe Salvatore

x

 

CREA Antonio

 

x

MARCIANO’ Luigi

 x

 

MAFRICA Giuseppe

 

x

MUSCIANISI Giuseppe

x

 

MINNITI Giuseppe Salvatore

x

 

MINNITI Giuseppe

x

 

SCAMBIA Domenico

x

 

NASTASI Francesco

x

 

SERRANO’ Giovanni

x

 

PRATICO’ Domenico

x

 

MINNITI Nicola

x

 

PRATICO’ Francesco

x

 

 

 

 

Presenti 17

Giustificati

Assenti 4

 

 

Partecipa la dr. Nadia PALMA Segretario Generale, incaricato della redazione del presente atto;

Assume la Presidenza il Presidente del Consiglio, dr. Emilio LEONE il quale, constatato che i consiglieri presenti, in n. 17 su n.21 consiglieri assegnati, integrano il nume­ro legale richiesto per la valida costituzione dell’adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a discutere e a deliberare sull’oggetto sopraindicato posto all’ordine del giorno:

 

-  Relaziona l’assessore LATELLA

- Consigliere MARCIANO’: nel prendere atto delle maggiori entrate verificatesi ritiene    indispensabile essere sempre più vigili e non abbassare la guardia; ritiene, altresì,  necessario  abbassare l’aliquota al 4% sulla prima casa.

- Replica l’assessore LATELLA : afferma che di fatto l’ICI sulla 1^ casa viene pagata da    pochi grazie alle agevolazioni esistenti e che già negli anni scorsi sono state già deliberate.

- Assessore MINNITI: la proposta del cons. Marcianò sembra una proposta elettorale che  determinerebbe difficoltà di bilancio.

- Consigliere SCAMBIA: preannuncia voto favorevole sia perché con la proposta dell’assessore non determina aumenti di aliquota rispetto al passato sia perché ci sono già le detrazioni relative . Durante la dichiarazione di voto del cons. Scambia , entra il consigliere NASTASI Francesco alle ore 18:00-  Presenti 17 assenti 4.

- Consigliere MARCIANO’ : propone di mettere ai voti la  riduzione dell’ICI della 1^ casa al 4% rimanendo ferme le detrazioni già esistenti

-  Assessore LATELLA: chiede come si possa  sopperire al mancato introito  ed evidenzia che vi è stata già accettazione delle aliquote da parte delle varie categorie sociali c.d. deboli.

- Consigliere MINNITI G.S. è strano che a fine legislatura si proponga questo.

  SENTITA quindi la proposta  del cons. MARCIANO’ Luigi: relativa alla riduzione dell’aliquota ICI per la 1° casa al 4 per mille e conferma delle agevolazioni come esistenti già negli esercizi precedenti;

  SENTITA quindi la proposta dell’ assessore Giuseppe  LATELLA: relativa alla conferma sia dell’aliquota ICI già esistente sia per la 1° casa che per le altre tipologie di immobili , nonché delle varie agevolazioni già esistenti

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

Visto il D. Lgs. 30/12/1992 N. 504 “Riordino della finanza degli Enti Territoriali”;

Visto il D.Lgs. 01/12/1993 n. 518;

Vista la legge 24/12/1993 N. 537;

Visto il D.L. 31/05/1994 n. 530 convertito nella Legge 473/94;

Visto l’art. 1 del suddetto D.Lgs. 504/92 con il quale è stata istituita a decorrere dall’anno 1993 l’I.C.I.;

 

Considerato che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille ne superiore al 6 per mille ovvero al 7 per mille per straordinarie esigenze di bilancio;

 

Vista  la Legge Finanziaria che attribuisce  al Consiglio Comunale  la competenza in materia di aliquote  e tariffe  tributarie;

 

Visto che per l’anno 2003 l’aliquota ICI è stata determinata nella misura del 5 per mille per gli immobili adibiti ad abitazione principale  e  le sue pertinenze, del 6 per mille per tutti gli altri immobili, con delibera G. C. N. 47 del  13 / 03/2003;

 

Dato atto che già negli esercizi finanziari precedenti si è provveduto a confermare le aliquote ICI deliberate con il provvedimento sopra richiamato ;

 

Vista la proposta del Responsabile del Settore di confermare per l’anno 2007 l’aliquota al 5 per mille per gli immobili adibiti ad abitazione principale e le  sue pertinenze, di applicare l’aliquota del 6 per mille per tutti gli altri immobili  e  le aree fabbricabili;

 

Considerata la necessità di assicurare l’equilibrio di bilancio;

                                                                                               

Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, in ordine alla regolarità tecnica e contabile, rispettivamente dal Responsabile del settore interessato e dal Responsabile del settore Finanze e che si allegano al presente atto, sulla proposta di deliberazione dell’assessore Latella Giuseppe;

 

Posta ai voti la proposta del cons. L. Marcianò ;

 

Visto l’esito della votazione resa per alzata di mano dai 17 consiglieri presenti e votanti: favorevoli 1 contrari 16;

 

DELIBERA

 

 Di non approvare la proposta del cons. Marcianò Luigi di ridurre l’aliquota ICI relativa alla  1^ casa al 4 per mille ferme rimanendo le agevolazioni già esistenti relativa alle stesse;

 

Posta ai voti la proposta dell’assessore Latella Giuseppe sopra riportata

 

Con voti favorevoli espressi per alzata di mano favorevoli 16, contrari 1 (cons. Marciano’);

 

DELIBERA

 

1. Di  determinare  per l’anno 2007 le seguenti aliquote ICI :

 

-          L’aliquota ordinaria, dell’Imposta Comunale sugli Immobili, aree edificabili ed aree edificate,  nella misura del 6 per mille;

-          L’aliquota  ridotta  al 5 per mille,  per gli immobili adibiti ad abitazione principale e le sue pertinenze;

-          L’aliquota  ridotta  al  5 per mille, per gli immobili concessi  in uso gratuito secondo quanto  stabilito dall’art. 13  del vigente regolamento I.C.I. e  per come previsto dall’ art. 59, comma 1, lettera e)  del D.Lgs  15 dicembre 1997  n. 446, con  l’applicazione della detrazione  per queste prevista;

 

-          L ‘aliquota  ridotta nella misura del 2  per mille nei seguenti casi:

a)    Immobile che abbia subito interventi di recupero consistenti in attività edili di completamento dei rustici  comprensivo del decoro esterno. Tale agevolazione è applicabile per i lavori che abbiano inizio e siano ultimati entro l’anno 2007;

b)    Immobile che abbia subito interventi di ornato e di decoro delle facciate. Tale agevolazione è applicabile per i lavori che abbiano avuto inizio e siano ultimati entro l’anno 2007;

 

Per avere diritto alla agevolazione di cui ai punti  a) e b) , sarà necessario dimostrare, mediante esibizione della documentazione, che durante il periodo interessato il contribuente era in possesso di licenza edilizia rilasciata dal Comune o aveva effettuato al Comune la comunicazione di inizio attività;

 

2. di riconoscere una detrazione d’imposta di € 129,12 nei confronti del proprietario, usufruttuario o titolare di altro diritto reale sull’immobile adibito effettivamente  ad abitazione principale;

 

3. di riconoscere  una detrazione d’imposta  di € 103,29, (nei confronti del proprietario  concedente gli immobili ai soggetti di cui all’ art. 13  del  Regolamento I.C.I.;

 

4  di riconoscere una detrazione d’imposta di  € 154,94, ai pensionati   con reddito imponibile ai fini IRPEF non superiore a € 10.000,00;

 

5 di riconoscere  una detrazione d’imposta di € 154,94, qualora un componente del nucleo familiare sia portatore di handicap. In tal caso il  nucleo familiare del portatore di handicap non dovrà possedere redditi imponibili IRPEF superiori a € 25.822,84 al netto dell’indennità di accompagnatore;

 

6. di confermare per l’anno 2007 i valori congrui per le aree fabbricabili ai fini I.C.I e la classificazione delle zone previste nella tabella A del vigente Regolamento I.C.I. secondo quanto previsto dal P.R.G., come disposto con deliberazione G.C. n. 73 del 31.03.2006 di cui si allega la relativa tabella “A”;

 

7 di considerare ai fini ICI il valore unitario accertato dall’Agenzia delle Entrate, a condizione che questo sia concordato formalmente anche dal proprietario del terreno oggetto di diversa valutazione rispetto ai valori congrui di cui all’allegata tabella.

 

8. Di dichiarare con successiva separata votazione resa per alzata di mano, favorevoli 16, contrari 1 (Marciano’) ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000, il presente atto   immediatamente eseguibile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TABELLA “ A “

 

COMUNE DI MELITO DI PORTO SALVO

( Prov. di Reggio Calabria )

 

                                SETTORE TECNICO, SERVIZIO URBANISTICO

 

Valore congruo per le aree edificabili ai fini I.C.I.

 

AREE EDIFICABILI - VALORI AL 1/01/2007

 

 

Zone territoriali omogenee “A

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/ MQQQqqqq

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

Centro storico

 

 

 65, 00

 

 

zone territoriali omogenee “B1”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

Centrale,  per come ubicata nel P.R.G.

 

 

B1 – indice di edificabilità

5 MC/MQ

 

 

€ 100, 00

 

 

ZONE TERRITORIALI OMOGENEE “ B2- CENTRO “

( si intendono tutte quele aree poste all’interno del territorio comunale delimitate ad ovest dal torrente tabacco, a nord dalla superstrada, ad est dal torrente tuccio. tutte le zone omogenee  poste fuori da questa limitazione sono considerate frazioni )

 

I VALORI SON ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

Centrale,  per come ubicata nel P.R.G.

 

 

B2 – indice di edificabilità

2,5 + 1,5 MC/MQ

 

 

€ 70, 00

 

 

 

 

Altre zone territoriali omogenee “B2 - FRAZIONI”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

Frazioni,  per come ubicate nel P.R.G.

 

 

B2 frazioni – indice di edificabilità:

2, 5 + 1, 5 MC/MQ

 

PILATI

a sud della SS 106      50, 00

 

PILATI

a nord della SS 106    40, 00

 

VIA DEI GRECI            40,00

 

ZONA MAROSIMONE  € 40,00

 

 

PALLICA                     50, 00

 

 

 

PRUNELLA                  35, 00

 

 

LACCO                         30, 00

 

 

CAREDIA                      35, 00

 

 

MUSUPUNITI            € 25, 00

 

 

ANNA’

a sud della SS 106     € 50, 00

 

ANNA’

a  nord della SS 10     40, 00

 

 

MUSA FG. 27 STRADA PROV.LE PER PENTIDATTILO        35, 00

 

 MUSA  TORRE FG. 27 - € 20,00

 

     FG.20                      € 25, 00

 

     FG.21                      € 25, 00

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Zone territoriali omogenee “B3”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

B3,  per come ubicata nel P.R.G

 

 

B3- indice di edificabilità

1,5 MC/ MQ

 

€ 20, 00

 

 

 

 

Altre zone territoriali omogenee “B4”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta al solo rilascio di concessione edilizia

 

B4,  per come ubicata nel P.R.G

 

 

B4- indice di edificabilità

2 MC/ MQ

 

€ 100, 00

 

 

 

 

 

AREE FABBRICABILI IN ZONA “C1” E “CT”

( si intendono tutte quele aree poste all’interno del territorio comunale delimitate ad ovest dal torrente tabacco, a nord dalla superstrada, ad est dal torrente tuccio)

 

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/mq

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta a lottizzazione

 

C1 e CT,  per come ubicata nel P.R.G

 

 

C1 e CT – indice di edificabilità

1 MC/ MQ

 

 

 

  51, 65

AREE FABBRICABILI IN ZONA “C1” E “CT”

AL DI FUORI DELLA LIMITAZIONE DEL CENTRO

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

 

Fascia di ubicazione Territoriale

 

Zone omogenee

Area soggetta a lottizzazione

 

C1 e CT,  per come ubicate nel P.R.G

 

 

C1 e CT – indice di edificabilità

1 MC/ MQ

 

PILATI

a sud della SS 106     € 30, 00

                                         

PILATI

a nord della  SS 106    25, 00

 

 

                                                        

PALLICA                       30, 00

 

             

PRUNELLA                   20, 00

 

                     

LACCO                         15, 00

 

                        

CAREDIA                     15, 00

 

                 

MUSUPUNITI             10, 00

 

               

ANNA’

a sud  della SS 106     30, 00

                                                                         a nord della SS 106    25, 00

 

                                                  MUSA FG. 27                 21, 00              

          FG.20                 15, 00

               

LE AREE POSTE A NORD DELLA  SS.106 , AD EST DAL CIMITERO LEMBO , AD OVEST DALLA GALLERIA CALVARIO

 

                                   30,00

 

 

 

AREE FABBRICABILI IN ZONA “D1”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta a lottizzazione

 

D1,  per come ubicata nel P.R.G

 

 

D1– indice di edificabilità

3 MC/ MQ

 

  A sud della SS 106    40, 00               

 

  A nord della SS 106    30, 00

 

 

 

AREE FABBRICABILI IN ZONA “D2”e “D3”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

 

Fascia di ubicazione Territoriale

Zone omogenee

Area soggetta a lottizzazione

 

D2 e D3,  per come ubicate nel P.R.G

 

 

D2 – indice di edificabilità

1 MC/ MQ

D3 – indice di edificabilità

1, 2  MC/ MQ

 

 

 

 

 

 

   25, 00

 

 

AREE FABBRICABILI IN ZONA “AS2”

I VALORI SONO ESPRESSI IN EURO/MQ

ZONA AS2                                                                                       25,00

Norme particolari

Per le aree contrassegnate nel PRG con le sigle “ C1, CT, D2, D3 “, ove non sono stati ancora effettuati interventi di lottizzazione, viene riconosciuta una diminuzione del valore al metro quadro pari al 30%. Tale detrazione decade dall’approvazione del piano di lottizzazione.

Per le aree con le sigle “ C1, CT, D2, D3 “, sono esclusi dalla riduzione del 30% i lotti interclusi inferiori a 5000 mq ove siano presenti le opere di urbanizzazione primaria e secondaria.

Sono soggetti a riduzioni del 30%, sul valore al metro quadrato. i lotti di terreno che, per loro natura e conformazione, pur essendo destinati dal vigente P.R.G. ad aree edificabili, non esprimono lo stesso valore venale delle aree similari. Tale riduzione dovrà essere comprovata da certificazione rilasciata preventivamente dal competente ufficio comunale, su istanza dell’interessato.

 

Sono esclusi dall’imposizione tutti i lotti di terreno che, per loro natura e conformazione, pur essendo destinati dal vigente P.R.G. ad aree edificabili, non consentono di fatto, l’edificabilità del lotto. Tale esenzione dovrà essere comprovata da certificazione rilasciata preventivamente dal competente ufficio comunale, su istanza dell’interessato.

 

DI CONSIDERARE  ai fini ICI il valore unitario accertato dall’Agenzia delle Entrate, a condizione che questo sia concordato formalmente anche dal proprietario del terreno oggetto di diversa valutazione rispetto ai valori congrui di cui all’ allegata tabella.

                                                                                   

Per i lotti già edificati ( rustici ) il valore al metro cubo dei rustici, viene determinato dividendo il valore al metro quadro dell’area per l’indice di edificabilità assegnato alla zona di ubicazione del rustico stesso.