COMUNE DI MELITO DI PORTO SALVO
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N.65 Reg. Delib.
Del 16.03.2005
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Oggetto: Determinazione aliquota I.C.I. anno 2005.
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L’anno duemilacinque, il giorno Sedici del mese di Marzo, alle ore 15 : 10 , in Melito di Porto Salvo, nella apposita sala presso
Cognome e nome
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Carica
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Pres.
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Ass.
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IARIA Giuseppe
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Sindaco
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X
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MINNITI Giuseppe
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Vice-Sindaco
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X
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COSTANTINO Gesualdo
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Assessore
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X
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IARIA Annunziato
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Assessore
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X
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LATELLA Giuseppe
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Assessore
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X
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MUSCIANISI Giuseppe
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Assessore
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X
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MEDURI Antonio
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Assessore
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X
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VAZZANA Emilio
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Assessore
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X
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Presenti: 7
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Assenti: 1
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Partecipa l’avv. Margherita Croce’, Vice Segretario Generale, incaricato della redazione del presente atto;
Assume
Il Responsabile dell’Ufficio interessato, in ordine alla regolarità tecnica ha espresso parere: FAVOREVOLE;
Il Responsabile dell’Ufficio Finanze, in ordine alla regolarità contabile ha espresso parere: FAVOREVOLE;
VISTO il D. Lgs. 30/12/1992 N. 504 “Riordino della finanza degli Enti Territoriali”;
VISTO il D.Lgs. 01/12/1993 n. 518;
VISTA la legge 24/12/1993 N. 537;
VISTO il D.L. 31/05/1994 n. 530 convertito nella Legge 473/94;
VISTO l’art. 1 del suddetto D.Lgs. 504/92 con il quale è stata istituita a decorrere dall’anno 1993 l’I.C.I.;
CONSIDERATO che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille ne superiore al 6 per mille ovvero al 7 per mille per straordinarie esigenze di bilancio;
VISTO l’art. 42, lett. F ,del testo unico degli enti locali - D.Lgs 267/2000- che attribuisce alla Giunta Comunale la competenza in materia di aliquote e tariffe tributarie ;
VISTO che per l’anno 2003 l’aliquota ICI è stata determinata nella misura del 5 per mille per gli immobili adibiti ad abitazione principale e le sue pertinenze, del 6 per mille per tutti gli altri immobili, con delibera G. C. N. 47 del 13 / 03/2003;
VISTA la proposta del responsabile del servizio di confermare per l’anno 2004 l’aliquota al 5 per mille per gli immobili adibiti ad abitazione principale e le sue pertinenze, di applicare l’aliquota del 6 per mille per tutti gli altri immobili e le aree fabbricabili ;
CONSIDERATA la necessità di assicurare l’equilibrio di bilancio;
VISTI i pareri favorevoli espressi sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, in ordine alla regolarità tecnica e contabile, rispettivamente dal Responsabile dell’Ufficio interessato e dal Responsabile dell’Ufficio Finanze e che si riportano in calce al presente atto;
Con voti favorevoli espressi nelle forme di legge:
DELIBERA
1. DI DETERMINARE per l’anno 2005 le seguenti aliquote:
- L’aliquota ordinaria, dell’Imposta Comunale sugli Immobili ,aree edificabili ed aree edificate , nella misura del 6 per mille;
- L’aliquota ridotta al 5 per mille, per gli immobili adibiti ad abitazione principale e le sue pertinenze;
- L’aliquota ridotta al 5 per mille, per gli immobili concessi in uso gratuito secondo quanto stabilito dall’art. 13 del vigente regolamento I.C.I., e per come previsto dall’ art . 59, comma 1, lettera e) del D.Lgs 15 dicembre 1997 n. 446, con l’applicazione della detrazione per queste prevista;
- L ‘aliquota ridotta nella misura del 2 per mille nei seguenti casi:
a) Immobile che abbia subito interventi di recupero consistenti in attività edili di completamento dei rustici comprensivo del decoro esterno. Tale agevolazione è applicabile per i lavori che abbiano inizio e siano ultimati entro l’anno 2004;
b) Immobile che abbia subito interventi di ornato e di decoro delle facciate. Tale agevolazione è applicabile per i lavori che abbiano avuto inizio e siano ultimati entro l’anno 2005;
Per avere diritto alla agevolazione di cui ai punti a) e b) , sarà necessario dimostrare, mediante esibizione della documentazione, che durante il periodo interessato il contribuente era in possesso di licenza edilizia rilasciata dal Comune o aveva effettuato al Comune la comunicazione di inizio attività;
2. DI RICONOSCERE una detrazione d’imposta di € 103,29 ( pari a lire 200.000) nei confronti del proprietario, usufruttuario o titolare di altro diritto reale sull’immobile adibito effettivamente ad abitazione principale;
3. DI RICONOSCERE una detrazione d’imposta di € 103,29, ( pari a lire 200.000 (nei confronti del proprietario concedente gli immobili ai soggetti di cui all’ art. 13 del Regolamento I.C.I.;
4 DI RICONOSCERE una detrazione d’imposta di € 154,94 ( pari a lire 300.000) , ai
pensionati con reddito imponibile ai fini IRPEF non superiore a € 7.500,00 ( L.14.522.025);
5 DI RICONOSCERE una detrazione d’imposta di € 154,94 ( pari a lire 300.000) ,Qualora un componente del nucleo familiare sia portatore di handicap. In tal caso il nucleo familiare del portatore di handicap non dovrà possedere redditi imponibili IRPEF superiori a € 25.822,84 (Lire 50.000.000) al netto dell’indennità di accompagnatore;
con successiva separata votazione palesemente espressa all'unanimità dei presenti
DELIBERA
Di dichiarare, ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del D.Lgs. n. 267/2000, il presente atto immediatamente esecutivo.