Prot. N.           del                    .

                                                    COMUNE DI MONASTERACE

 

      

N. 13  Reg. Del.

                                                      Provincia di REGGIO CALABRIA

DELIBERAZIONE  DEL  CONSIGLIO  COMUNALE

 

 

OGGETTO

 

Approvazione tariffe ICI anno 2007.

L’anno duemilasette, addì trenta del mese di Marzo alle ore 16,50, si è riunito in seduta pubblica, sotto la presidenza del Sig. GENOVESE Pasquale, in sessione straordinaria di prima convocazione, nella sala delle adunanze del Comune, il Consiglio Comunale composto dai Signori :

 

N. d’ord.

COGNOME

NOME

Presente (SI - NO)

 

N. d’ord.

COGNOME

NOME

Presente (SI – NO)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1

LANZETTA

Maria C.  (S)

SI

 

10

 BENFATTO

Maurizio

SI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2

ARCIDIACONO

Giuseppe A.

SI

 

11

 PISANO

Giuseppe

SI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3

PAPALEO

Francesca

SI

 

12

 GENOVESE

Pasquale

SI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4

SICILIANO

Francesco

SI

 

13

 RIITANO 

Francesco P.

NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5

COSENTINO

Mario

NO

 

14

 ORIGLIA

Umberto

SI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

6

RIITANO

Francesco A.

SI

 

   15

 ARMOCIDA

Nicola

NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

7

FIORENZA

Francesco

NO

 

16

 BRUZZESE

Saverio

SI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

8

MARCHIONE

Maria

SI

 

17

 RUGA

Piero

NO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

9

BELLUZZI

Angelina

SI

 

 

 

 

 

 

Presenti n. 11  Consiglieri + il Sindaco                                                                                         Assenti: n. 5

 

Assiste il Segretario Comunale Dott. Pasquale PUPO

 

IL PRESIDENTE

 

Passa ad affrontare l’argomento posto al n. 5 dell’Odg, il quale reca “Approvazione tariffe ICI anno 2007”.

 

Prende la parola il dr. Giuseppe CARISTO, Responsabile dei Servizi Finanziari del Comune, il quale puntualizza che la Finanziaria 2007 impone che sia il Consiglio Comunale l’organo preposto a deliberare in materia di aliquote ICI;

lo stesso evidenzia che l’Amministrazione comunale avrebbe voluto ridurre tale aliquote, solo che le condizioni economiche in cui versa l’Ente non lo consentono. 

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

PREMESSO:

che la nuova legge Finanziaria 2007 ha stabilito che le tariffe  ICI devono essere determinate dal Consiglio Comunale e non più dalla Giunta;

che l’Amministrazione intende confermare le aliquote da applicarsi per l’anno 2007 per come quantificate l’anno precedente con deliberazione di Giunta Comunale n. 4 del 10.01.2006;

 

VISTO l’art. 8 del D.Lgs n. 504/92 in materia di detrazioni di abitazione principale e successive modifiche ed integrazioni;

 

VISTO l’art. 30 nei commi 12 e 13 Legge 488/99;

 

VISTA la Legge 23 Dicembre 2000, n. 388;

 

ACQUISITI i prescritti pareri  dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000;

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Con voti  favorevoli n. 10; contrari n. 0; astenuti n. 2 (Bruzzese e Origlia) 

 

DELIBERA

 

1.      di CONSIDERARE la premessa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.      di CONFERMARE per l’anno 2007 le aliquote ICI fissate per il 2006 con delibera di G.M. n. 4 del 10.01.2006, come di seguito riportate:

 

ALIQUOTE

 

                     

5 ‰ per abitazione principale e pertinenze costituenti parti integranti dell’abitazione principale quali box, garage, cantina, soffitta e rientranti esclusivamente nelle Categorie Catastali C6 e C7;

7 ‰ per aree fabbricabili ed altri fabbricati che non costituiscano abitazione principale del contribuente;

 

DETRAZIONI

 

Detrazione di €. 103,29 per abitazione principale e sue pertinenze;

 

3.      di DARE ATTO che se l’ammontare della Detrazione non trova totale capienza nell’Imposta dovuta per l’abitazione principale dovrà essere computato, per la parte residua sull’Imposta dovuta per le pertinenze costituenti parti integranti dell’abitazione principale quali box, garage, cantina, soffitta e rientranti esclusivamente nelle Categorie Catastali C6 e C7;

4.      di DARE ATTO che si considera abitazione principale l’unità immobiliare adibito a dimora abituale del contribuente che la possiede a titolo di proprietà, ovvero di diritto reale di usufrutto, uso o abitazione, regolarmente registrati cui spetta la detrazione dovuta per l’unità medesima pari ad €. 103,29 annue da rapportare ai mesi durante i quali sussiste siffatta destinazione. Condizione essenziale affinchè possa spettare tale detrazione è, quindi, che ci sia identità tra soggetto obbligato al pagamento dell’ICI per l’unità immobiliare e soggetto dimorante abitualmente nell’unità medesima alle condizioni specificate;

5.      di CONSIDERARE direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani, disabili, che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente a condizione che la stessa non risulti locata;

6.      Indi, stante l’urgenza, con voti favorevoli n. 9; contrari n. 0; astenuti n. 2 (Bruzzese e Origlia), di dichiarare, IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 47, comma 3, del D.Lgs. 267/2000.