:: DELIBERA ::

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

ADUNANZA STRAORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA

L’anno DUEMILANOVE, il giorno DODICI del mese FEBBRAIO , alle ore 17,50, nella sala delle adunanze consiliari si è riunito il Consiglio dell’Ente, convocato con determinazione del Sindaco, con l’osservanza delle modalità e nei termini prescritti.

All’inizio della trattazione dell’argomento di cui all’oggetto risultano presenti i Consiglieri sotto indicati:

PRESENTI N. 8 ASSENTI N. 5

Partecipa il Segretario dell’Ente Dr. Michele Misiti con le funzioni previste dall’art.97,del d.ls 18.08.2000, n. 267.

Essendo legale il numero degli intervenuti il Presidente sig. Rag. Marcello Aruta, dichiara aperta la seduta e invita il consiglio a procedere alla trattazione dell’oggetto sopra indicato.

- con Delibera Consiliare n. 9 del 27/05/2008 è stata stabilita l’aliquota ICI per l’anno 2008, con la determinazione delle relative detrazioni;

- l’art. 1 – comma 156 – della legge 296 del 27/12/2006 ha individuato nel Consiglio l’organo competente a determinare le aliquote in materia di ICI;

- l’art. 1 del D.L. 27/05/2008, n. 93 ha escluso dal pagamento dell’imposta le unità immobiliari destinate ad abitazione principale del soggetto passivo;

- il minor gettito dell’entrata comunale sarà rimborsata al Comune da parte dello Stato, come previsto dall’art. 1 – comma 5 – della legge 24/12/2007, n. 244;

- l’art. 77 bis – comma 3 – della legge 06/08/2008, n. 133, di conversione del D.L. 25/06/2008, n. 112, sospende il potere degli EE.LL. di deliberare aumenti di tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla TARSU;

Rilevato che al fine di disporre delle risorse finanziarie necessarie per far fronte ai programmi di spesa previsti occorre confermare l’aliquota ICI nella misura del 5 per mille per le abitazioni principali e relative pertinenze e quella del 6,5 per mille per altri fabbricati, le aree edificabili ed i terreni agricoli con le esenzioni previste nell’anno 2008;

Con voti n. 7 favorevoli, n.1 contrario (consigliere Scarfò) epressi per alzata di mano

1) Di confermare, per le motivazioni espresse in narrativa, per l’anno d’imposta 2009 l’aliquota ICI del 5 per mille per le abitazioni principali e relative pertinenze, quella del 6,5 per mille per altri fabbricati, le aree edificabili ed i terreni agricoli;

2) Di dare atto che per effetto delle disposizioni di legge in premessa indicate è totalmente esente dal tributo l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo. L’esenzione non si applica alle unità abitative di categoria catastale A1, A8 e A9 e la minore imposta che deriva dall’ esenzione è rimborsata, con oneri a carico del bilancio dello Stato, ai singoli comuni, in base all’ammontare riconosciuto per l’anno 2008;

3) L’imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili od inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale viene accertata la sussistenza di tali condizioni dall’Ufficio Tecnico del Comune, con perizia a carico del proprietario, che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa, il contribuente ha facoltà di presentare dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, nella quale deve dichiarare la data di inizio delle condizioni che rendono inabitabile e comunque inutilizzabile l’immobile. Il contribuente ha l’obbligo di comunicare al Comune, con raccomandata A.R. la data di ultimazione dei lavori di ricostruzione o restauro ovvero, se antecedente, la data dalla quale l’immobile è comunque utilizzato. Il Comune può effettuare accertamenti d’ufficio per verificare la veridicità di quanto dichiarato dal contribuente;

4) Di dare atto che la presente deliberazione verrà inviata al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ufficio federalismo fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali per la sua pubblicazione per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana secondo le modalità stabilite dal Decreto del Ministero delle Finanze e del Ministero della Giustizia così come previsto dall’art. 52 c.2 D.Lgsl 15.12.1997 n. 446 nel testo modificato dall’art. 1 comma 2 lett. s) D.Lgsl 23.12.1999 n. 506

5) Di dare atto che la presente deliberazione verrà pubblicata nel sito internet del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ufficio federalismo fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali secondo le modalità previste dalla circolare n. 3/DPF del 16.04.;

6) Di dare atto che il RUP, Fruci rag Francesco, darà esecuzione alla presente deliberazione ed assumerà, per quanto di competenza, tutte le iniziative utili al compimento dell’iter procedurale amministrativo;

RELATA DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Messo Comunale, ATTESTA che copia della suestesa deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio in data odierna e vi rimarrà per giorni quindici consecutivi.

Addì________________ Il Messo Notificatore

E' stata affissa a questo Albo Pretorio, giusta attestazione del Messo Comunale, per quindici giorni consecutivi, senza opposizioni.

r decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione, non essendo pervenute richieste di invio al controllo ;

CONSIGLIERE	Presente	CONSIGLIERE	Presente
	*SI - NO*		*SI -NO*
Aruta Marcello	SI	Furci Carmela	SI
Loverso Salvatore	SI	Garisto Antonio	SI
Montorro Giuseppe	SI	Scarfò Antonino	SI
Tartaria Maria Grazia	NO	Loverso Angelina	NO
Furfaro Antonio	SI	Pettè Giovanni	NO
Furuli Caterina	NO	Ganino Francesco	NO
Larocca Carmela	SI