INFORMATIVA I.C.I. ANNO 2010

ALIQUOTE E DETRAZIONI               

1)      Aliquota ordinaria   7 per mille (terreni agricoli, aree edificabili, abitazioni secondarie, negozi, capannoni industriali ecc.);

2)      Aliquota agevolata 5 per mille per l’abitazione principale e le relative pertinenze, nonché per quella data in uso gratuito a parenti in linea retta e collaterale fino al terzo grado (categorie catastali A/1 – A/8 – A/9);

3)      Detrazione per abitazione principale  nonché per quella concessa in uso gratuito e utilizzata come tale  da parenti come sopra identificati € 103,29 (categorie catastali A/1 – A/8 – A/9);

ESENZIONI

- abitazione principale ( e le unità immobiliari ad essa assimilate per legge) con l’esclusione delle  categorie A1, A8 ed A9;

- le unità immobiliari assimilate all’abitazione principale dal Comune con regolamento (con l’esclusione delle categorie A1, A8 ed A9) ovvero:

- le pertinenze dell’abitazione principale

- l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia da cittadini italiani non  residenti nel territorio dello Stato, adibita ad abitazione a condizione che non risulti locata;

- le unità immobiliari, in precedenza adibite ad abitazione principale, possedute a titolo di  proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate;

- le unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta, fino al 3° grado di  parentela adibite a loro abitazione principale;

CHI DEVE PAGARE:

Soggetto passivo dell’imposta è il proprietario di immobili  (case, negozi, capannoni industriali, aree fabbricabili, terreni agricoli) oppure chi  detiene su di un immobile il diritto reale  di usufrutto,  uso, abitazione, enfiteusi e superficie, anche se non residente sul territorio dello Stato. Per gli immobili condotti in leasing, il soggetto passivo è il locatario, non sono soggetti ICI gli inquilini.

Per determinare quanto si deve pagare è necessario prima determinare la base imponibile, che è data dal valore dell’immobile con riferimento a diversi coefficienti.

Per i fabbricati iscritti in catasto, si applica alla rendita catastale risultante al 1° gennaio  dell’anno in corso aumentata del 5%  il coefficiente moltiplicatore previsto:

per 100 se si tratta di fabbricati classificati nei gruppi catastali A e C (escluse A/10 e C/1);

per 140 se si tratta di fabbricati classificati nel gruppo catastale B (caserme, convitti, ospedali, uffici pubblici, musei ecc.)

per 50 se si tratta di fabbricati classificati nei gruppi catastali D  e nella categoria A/10;

per 34 se si tratta di fabbricati classificati nella categoria C/1;

per le aree fabbricabili, il valore è quello venale in comune commercio al 1°

gennaio  dell’anno di imposizione;

per i terreni agricoli la base imponibile si ottiene moltiplicando il  reddito dominicale risultante in catasto al 1° gennaio dell’anno d’imposizione, aumentato del 25 %, per il coefficiente pari a 75;

COME PAGARE:

utilizzando i bollettini postali allegati intestati a: Comune di Satriano – Servizio Tesoreria - ICI -  conto corrente n. 18701888   in due rate (Acconto e Saldo) oppure in unica soluzione.

Con modello F24 pagabile presso qualsiasi banca o ufficio postale, utilizzando il codice ente I463

ed i codici tributo stabiliti dall’Agenzia delle Entrate

Si considerano regolarmente eseguiti i versamenti effettuati da un contitolare anche per conto degli

altri, purché l'ICI relativa all'immobile sia stata totalmente assolta per l'anno di riferimento;

QUANDO PAGARE:

Prima rata entro il 16 giugno 2010;

Seconda rata entro il 16 dicembre 2010;

Versamento in unica soluzione entro il 16 giugno 2010;

DICHIARAZIONE DI VARIAZIONE

La dichiarazione ICI deve essere presentata obbligatoriamente nei casi previsti dalla legge quali, a titolo esemplificativo, la modifica della titolarità, della destinazione (abitazione principale, ecc.) ovvero per far valere il diritto a ottenere riduzioni d’imposta (fabbricati inagibili, ecc.) o esenzioni d’imposta es. fabbricato dato in uso gratuito a parenti ai sensi del Regolamento Comunale vigente.

In questi casi la dichiarazione di variazione, deve essere presentata entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi dell’anno di riferimento.

Ulteriori informazioni possono essere richieste a: