Relaziona il Sindaco - Presidente .

Interviene il Consigliere di minoranza Mario BARBIERI, il quale preannuncia il voto contrario del proprio gruppo di minoranza in quanto l’aumento dell’I.C.I. andrà a penalizzare la categoria dei cittadini anziani e dei disoccupati . Invita, altresì, la maggioranza a trovare una via alternativa all’aumento della tassa.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, che disciplina l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

 Visto il Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 in data 20/04/2001, esecutiva ai sensi di legge, e successive modificazioni ed integrazioni;

 

Visto l’art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, come sostituito dall’art. 27, comma 8, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’art. 1, comma 3, del D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360 e le tariffe dei servizi pubblici locali coincide con la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

 

Visto inoltre l’articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) il quale dispone che “Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;

 

Dato atto che con decreto del Ministero dell’Interno in data 30 novembre 2006 (G.U. n. 287 in data 11 dicembre 2006) è stato prorogato al 31 marzo 2007 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2007;

 

Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 118 in data 14/03/2006, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state approvate le aliquote e le detrazioni d’imposta per l’anno 2006;

 

Considerato che il gettito ICI previsto per l’anno 2006 ammonta a € 95.000,00;

 

Analizzati lo schema di bilancio per l’esercizio 2007 e le previsioni di spesa contenute nella relazione previsionale e programmatica, dai quale emerge, nell’ambito delle scelte di politica fiscale adottate da questo Comune, rapportate all’esigenza di reperire le risorse per garantire l’equilibrio di bilancio, la necessità di assicurare un gettito complessivo dell’imposta di € 110.000,00, con un incremento rispetto all’anno precedente di € 15.000,00;

 

Valutato che tale obiettivo possa essere conseguito mediante:

 l’aumento fisiologico del gettito dovuto ai nuovi insediamenti edilizi;

 l’incidenza sul gettito ordinario del recupero dell’evasione per le annualità d’imposta;

 la determinazione dei valori medi di riferimento per le aree fabbricabili;

 l’attribuzione della rendita catastale ai fabbricati da parte dell’Agenzia del Territorio;

 l’aumento delle aliquote d’imposta;

 Aumento aliquota per terreni edificabili;

 

Rilevato che, in materia di determinazione delle aliquote e delle detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili, i comuni hanno ampie facoltà di manovra, ed in particolare di:

a)       deliberare l’aliquota anche in misura inferiore al 4 per mille e fino ad un massimo del 7 per mille, diversificando l’imposizione, entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati ovvero con possibilità di agevolazione in rapporto alle diverse tipologie di enti senza scopo di lucro (combinato disposto dell’art 6 del D.Lgs. n. 504/1992 e dell’art. 52 del D.Lgs. n. 446/1997);

b)       ridurre l’imposta dovuta per l’abitazione principale fino ad un massimo del 50% ovvero elevare la detrazione fino a Euro 258,23 (L. 500.000), anche limitatamente a categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico-sociale (art. 8, comma 3, D.Lgs. n. 504/1992);

c)       elevare la detrazione per l’abitazione principale fino alla totale concorrenza con l’imposta dovuta, a condizione che l’aliquota applicata per le abitazioni a disposizione non sia superiore all’aliquota ordinaria (art. 58, comma 3, D.Lgs. n. 446/1997);

d)       considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquistano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata (art. 3, comma 56, legge 23 dicembre 1996, n. 662);

e)       applicare un’aliquota ridotta per le abitazioni locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo sia almeno pari all’ultimo gettito realizzato (art. 4, comma 1, D.L. 8 agosto 1996, n. 437, convertito con modificazioni in legge 24 ottobre 1996, n. 556);

f)         stabilire aliquote ridotte per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale gli immobili sulla base degli accordi tipo definiti in sede locale tra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori (art. 2, comma 4, legge 9 dicembre 1998, n. 431);

g)       stabilire aliquote agevolate per una durata di tre anni dall’inizio dei lavori, a favore di proprietari che eseguono interventi di recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili, interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse storico o architettonico ovvero interventi volti alla realizzazione di autorimesse, posti auto o all’utilizzo di sottotetti (art. 1, comma 5, legge 27 dicembre 1997, n. 449);

h)       applicare l’aliquota del 4 per mille, per un periodo non superiore a tre anni, per i fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente delle attività la costruzione e l'alienazione di immobili (art. 8, comma 1, ultimo periodo, D.Lgs. n. 504/1992);

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritenuto di provvedere in merito, determinando per l’anno 2007 le seguenti aliquote e detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili:

 

ALIQUOTA RIDOTTA PER ABITAZIONE PRINCIPALE                                             5,50

ALIQUOTA ORDINARIA                                                                                         6,00

TERRENI EDIFICABILI............................................................................................          6,00

 

DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE                                                    103,29

ULTERIORE DETRAZIONE D’IMPOSTA                                                                30,00

per le abitazioni principali dei seguenti soggetti in particolari condizioni di disagio socio-economico (specificare) utenti rientranti nella legge  104/92 nonché portatori di handicap;

 

 

Richiamato l’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, come da ultimo modificato dall’articolo 1, comma 156, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il quale demanda al consiglio comunale la competenza per l’approvazione delle aliquote e delle detrazioni d’imposta;

 

Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

Visto lo Statuto Comunale;

 Visto il regolamento generale delle entrate tributarie comunali, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 02 in data  21/03/2002     , e successive modificazioni ed integrazioni;

 

Con voti  favorevoli n.  7 , contrari n. 3 (BARBIERI Mario, FARAGO' Salvatore , NICOSIA Antonino)  espressi per alzata di mano,     

 

DELIBERA

 

1.       di determinare, per l’anno 2007, le seguenti aliquote per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili:

ALIQUOTA RIDOTTA PER ABITAZIONE PRINCIPALE                                             5,50

ALIQUOTA ORDINARIA                                                                                         6,00

TERRENI EDIFICABILI..............................................................................................        6,00

 

2.       di determinare, per l’anno 2007, le seguenti detrazioni dell’Imposta Comunale sugli Immobili:

DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE                                                    103,29

ULTERIORE DETRAZIONE D’IMPOSTA                                                                30,00

per le abitazioni principali dei seguenti soggetti in particolari condizioni di disagio socio-economico (specificare) utenti rientranti nella legge  104/92 nonchè portatori di handicap;      

 

3.        di stimare in € 110.000,00 il gettito complessivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2007 derivante dalle aliquote e dalle detrazioni sopra determinate;

 

4.        di pubblicare per estratto la presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 52, comma 2, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446;

 

5.        di dichiarare il presente atto,con votazione separata ed unanime,immediatamente esecutivo.