COMUNE DI  GIZZERIA

PROVINCIA DI CATANZARO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

N.41 DEL 24.03.2005

OGGETTO: Determinazione dei criteri per l’attribuzione del valore delle aree edificabili ai fini dell’ICI – Anno 2005.

 

Il Sindaco riferisce:

 

- Che con precedente deliberazione di G.C. n° 30 11/03/04 è stata approvata   la  tabella redatta  dal Responsabile dell’ U.T.C.  settore n° 5  per la determinazione dei criteri  per l’attribuzione del valore  delle aree   edificabili ai fini I.C.I.;

 

-               -  Che tale tabella  è così articolata:

 

Z.T.O.

MONTAGNA

CAPOLUOGO

MARINA

B1

€. 11,36

€. 17,00

€. 47,00

B2

----

----

€. 44,00

C1

----

----

€. 27,00

C2

----

€. 10,33

€. 25,00

C3

€.  7,74

----

----

C4

----

----

€. 23,00

C5

----

----

€. 20,00

D

----

----

€. 18,00

Lott.

----

€. 17,00

€. 50,00

F1

----

----

€. 5,67

F2

----

----

€. 25,00

F3

----

----

€. 5,67

F4

----

----

€. 5,67

F5

----

----

€. 16,00

F6

----

----

----

F7

----

----

€. 8,50

G3

----

----

€. 8,50

 

 

 

 

- Che secondo tale provvedimento deliberativo non sono soggetti a  tassazione I.C.I. :

a) le aree totalmente inibite alla edificazione in base  al Piano Asseto Idrogeologico per le zone a rischio  classificate R3 R4

b) i titolari ricadenti nelle fasce di rispetto stradale e  fluviale in quanto trattasi di zone  non utili ai fini  del calcolo della volumetria, pertanto, non edificabili.

- Che,  altresì,  vengono ridotte  del 20%  le aree edificabili  classificate R1 e R2 nel P.A.I., in considerazione del fatto che in tale aree l’edificabilità  è consentita dopo aver effettuato opportuni studi  di carattere   geologico e   geognostico;

- Che  in considerazione  di quanto precede,  dopo aver effettuato tutta una serie  di carattere economico, nonché  sulla base delle somme  incamerate dall’I.C.I. anno  2004 e dei ricorsi prodotti dai privati, si ritiene  necessario  ed indispensabile l’abbattimento  percentuale  di quelle aree  ricadenti  in Z.T.O.  C1 – C2 – C3 – C4 – C5 – D – F2 - F5 -  allorquando le stesse non raggiungono la superficie minima  d’intervento  prevista dal P.R.G. necessari per la redazione dei Piani Attuativi per interventi edilizi . 

 

La  Giunta   Comunale

 

Udita la relazione del Sindaco,

Vista la deliberazione di G.C.  n° 30/04;

Vista la tabella redatta dal Responsabile dell’U.T.C.  settore n° 5, per l’attribuzione del valore delle aree edificabili ai fini ICI allegata alla deliberazione sopra richiamata;

-         Visti i pareri  di cui all’art. 49 del Decreto Legislativo n° 267/2000;

 

      A voti unanimi espressi nei modi e termini di Legge;

 

DELIBERA

 

            La presente narrativa  costituisce parte integrante e sostanziale  del presente deliberato

 

-         Confermare l’attribuzione dei valori delle aree edificabili  secondo la tabella redatta  dal responsabile dell’U.T.C.  settore n° 5  allegata al precedente atto Deliberativo G.C. n° 30/04;

 

-     Applicare l’abbattimento del 20% delle aree edificabili classificate nelle zone territoriali omogenee C1-C2-C3-C4-C5-D-F2-F5 allorquando non raggiungono la superficie minima di mq 5000 prevista dal vigente piano regolatore generale, necessaria per la redazione dai piani  attuativi per interventi edilizi;

 

-     Dare atto  che  l’abbattimento percentuale   sarà applicato  fino a quando le aree classificate edificabili saranno oggetto d’intervento attuativo ai fini effettivamente edificatori; 

 

-         Dichiarare la presente immediatamente esecutiva;

 

 

 

COMUNE DI GIZZERIA

PROVINCIA DI CATANZARO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

N. 42 DEL 24.03.2005

OGGETTO: Imposta Comunale sugli immobili ICI – Determinazione aliquote e detrazione   

                       ANNO 2005.

 

LA GIUNTA COMUNALE

-         Visto il Decreto Leg.vo 30.12.1992 n. 504;

-         Visto il capo primo del decreto che istituisce dall’anno 93 l’imposta comunale sugli immobili (ICI) e ne disciplina l’applicazione;

-         Visto l’art. 6 I e II comma del D.Leg.vo 30.12.1992 n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni che fissa al 31.12 di ogni anno, salvo proroghe di legge, il termine perentorio per la determinazione dell’aliquota dell’imposta che deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 x 1000 e non superiore al 7 x 1000;

-         Vista la legge 10 Marzo 2005 n. 26   che ha differito al 31.03.2005 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione dei Comuni;

-         Visto l’art. 42 lettera b) del D.Leg.vo n. 267/2000 che ha escluso dalla competenza del Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote dei tributi;

-         Vista la legge finanziaria per il 2004 (n. 350/2003);

-         Visti gli artt. 58 e 59 del D.Leg.vo 15.12.1997, n. 446;    

-         Visto il regolamento comunale sull’ICI adottato da questo Comune con delibera C.C. n. 46 del 30.12.1998, reso esecutivo dal CO.RE.CO sez. dec. di Catanzaro nella seduta del 20.12.1999, già comunicato al ministero delle finanze ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 52 del decreto Leg.vo n. 446/97 ed in vigore dall’01.01.1999;

-         Vista la propria deliberazione n. 42, adottata nell’odierna seduta, con la quale ai sensi del vigente regolamento ICI è stato determinato il valore medio di mercato, per l’anno 2005, delle aree fabbricabili;

-         Considerato che secondo valutazioni effettuate in sede di formazione del Bilancio di previsione per l’esercizio 2005, al fine di conseguire l’equilibrio della gestione corrente data altresì la consistente decurtazione dei trasferimenti erariali quantificata per il 2005 in complessivi €. 985.517,00 si rende indispensabile  per l’anno 2005 incrementare le aliquote ICI deliberate per l’anno 2004, incrementando del 0,50% le aliquote vigenti per l’anno 2004 relative alla categorie aree fabbricabili Z.T.O.B.;

-          Ritenuto, altresì poter confermare per l’anno 2005 la detrazione di cui all’art. 8 comma 3 del D.Leg.vo  504/92, sostituito dall’art. 3 comma 55 delle legge M. 662/96, nella stessa misura prevista con la sopra citata delibera G.C. n. 39/2003 per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale posseduta da cittadini residenti non estendendo peraltro la suddetta detrazione per le abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale entro il secondo grado;

-          Visti i pareri di cui all’art. 49 del D.Leg.vo n. 267/2000;

-          Visto T.U. 18.08.2000, n. 267;

-          Ad unanimità di voti, resi nei modi e termini di legge,

DELIBERA

-          Determinare per l’anno 2005 la diversificazione dell’aliquota ICI nelle seguenti misure:

a)      5,5 (cinquevirgolacinque) x 1000 abitazione principale e relative pertinenze ancorché distintamente iscritte in catasto – Abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale entro il 2° grado;

b)      7 (sette) x 1000 fabbricati diversi dall’abitazione principale e relative pertinenze;

c)      6% per le aree fabbricabili Z.T.O.B.;

d)      5,5 (cinquevirgolacinque) x 1000 per le altre aree fabbricabili e terreni agricoli;

-          Confermare per l’anno 2005 la detrazione di cui all’art. 8 comma 3 del D.Lgs. 504/92 sostituito dall’art. 3 comma 55 della legge 662/96 di €uro 125,00 per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale per i cittadini residenti non estendendo peraltro la suddetta detrazione per le abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale entro il secondo grado;

-          Disporre la pubblicazione per estratto del presente atto sulla G.U.;

-          Dare atto che, giusta previsione dell’art. 13 del regolamento ICI in vigore in questo Comune dall’1.01.1999, i soggetti obbligati possono eseguire i versamenti sia in autotassazione che a seguito di accertamenti, tramite:

a)      Il conto corrente postale intestato alla tesoreria comunale;

b)      Il versamento diretto presso la tesoreria comunale;

c)      Il versamento tramite il sistema bancario;

   

 

 

       COMUNE  DI  GIZZERIA

ZONE  CENSUARIA   UNICA

 

 

NUOVE            RENDITE             CATASTALI  con decorrenza  ANNO 2003

 

CATEGORIA

CLASSE

TARIFFA  €.

TARIFFA LIRE

 

A/1

UNICA

64.55711

125.000

 

A/2

1

2

40.28364

46.99758

78000

91.000

 

A/3

1

2

33.56970

40.28364

65.000

78.000

 

A/4

1

2

25.82284

29.95450

50.000

58.000

 

A/6

1

2

3

11.87851

13.94434

16.01016

23.000

27.000

31.000

 

A/7

UNICA

54.22797

105.000

 

A/8

UNICA

59.39254

115.000

 

A/10

UNICA

69.72168

135.000

 

B/1

UNICA

0.33570

650

 

B/5

UNICA

0.33570

650

 

C/1

1

2

5.42280

6.24913

10.500

12.100

 

C/2

1

2

0.77469

0.87798

1.500

1.700

 

C/3

1

2

0.77469

0.87798

1.500

1.700

 

C/4

UNICA

0.51646

1.000

 

 

C/6

1

2

3

0.67139

0.82633

0.98127

1.300

1.600

1.900

 

C/7

UNICA

0.20658

400