(Provincia di Catanzaro)
n. 12 Registro delle Deliberazioni
Oggetto: Imposta Comunale sugli immobili ( I.C.I. ) Determinazione in Ordine all’aliquota, riduzione e detrazioni per l’anno 2007 |
L’anno duemilasette il giorno ventinove del mese di marzo alle ore 17,45 nella sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi spediti nei modi e termini di legge in sessione ordinaria ed in prima convocazione .
Risultano presenti all’appello nominale i seguenti componenti del Consiglio Comunale:
Presenti (SI o NO)
1. Frank Mario SANTACROCE (Sindaco – Presidente) SI
2. Giovanni DE MARE SI
3. Francesco COREA SI
4. Giuseppe DARDANO SI
5. Giuseppe FOLINO SI
6. Giuseppe FRATTO SI
7. Maria FRATTO IN LOBELLO SI
9. Giulio ROMANO SI
10. Giovanni PICCOLI SI
11. Teresa COREA SI
12. Antonio DARDANO SI
13. Nicola DURANTE SI
ASSEGNATI N. 13 PRESENTI N. 13
IN CARICA N. 13 ASSENTI N.
Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopra richiamato
Assiste il Segretario Comunale: D.ssa Caterina Torchia
PREMESSO:
· che l’ I. C I. - Imposta comunale sugli immobili, è stata istituita con il titolo 1, del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e dallo stesso disciplinata, con le modifiche ed integrazioni introdotte con successivi provvedimenti legislativi;
· che l’art. 54 del D. Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, come modificato dall’art. 6 del D. Lgs. 23 marzo 1998, n.
· che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 42, 48 e 172 del T. U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali, di cui al D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, compete alla Giunta comunale l’approvazione delle tariffe e delle aliquote di imposta ai fini dell’approvazione dello schema di bilancio preventivo;
· che il c. 156 della legge finanziaria 2007 attribuisce al consiglio comunale la competenza per la determinazione dell’aliquota I.C.I.;
· che l’art. 4, comma 1, del D.L. 8 agosto 1996, n. 437, attribuisce all’ente locale la facoltà di deliberare un’aliquota ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato;
· che l’art. 1, comma 5, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, assegna al Comune la facoltà di deliberare aliquote agevolate, inferiori al 4 per mille, in favore di proprietari di immobili per interventi di recupero del patrimonio edilizio;
· che l’art. 2, comma 4, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, recante disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo, concede ai comuni la facoltà di deliberare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, aliquote ICI più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni previste dagli accordi -“tipo”;
· che l’art. 6 comma 2 del D. lgs. 504/92, e successive modifiche ed integrazione, consente agli enti l’applicazione di una aliquota diversificata per gli immobili diversi dalle abitazioni;
· Visti i commi 173,174 e 175 della legge 27/12/2007 n . 296;
VALUTATI gli effetti che le norme stabilite dalla nuova disciplina, sopra riassunta, producono, a seconda delle modalità di attuazione stabilite dall’ente:
a) nei riguardi dei contribuenti interessati dalle citate disposizioni ed in particolare dei soggetti ad imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;
b) in relazione al gettito dell’imposta, determinante per la conservazione dell’equilibrio del bilancio e della gestione finanziaria e per far fronte ai costi, sempre crescenti, per i servizi di primaria generale utilità da prestare alla popolazione;
VISTE le disposizioni di legge in precedenza richiamate;
VISTO lo statuto comunale;
VISTO il regolamento comunale di contabilità;
VISTO il regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;
- Con votazione unanime espressa in forma palese
DELIBERA
1) Di confermare per l’anno 2007 l’aliquota comunale sugli immobili ( I. C. I. ) da applicare in questo comune nelle seguenti misure:
Aliquota del 6 per mille da applicarsi a tutti i tipi di immobili ,ivi comprese le pertinenze, ad eccezione di :
- Aree fabbricabili la cui aliquota viene determinata nella misura del 5 per mille;
2) Di determinare per l’anno 2007 in Euro 103,29 la detrazione per l’abitazione principale, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica, precisando che per abitazione principale deve intendersi , salvo prova contraria, quella di residenza anagrafica così come sancito dal c. 173 della legge 27/12/2006, n. 296;
3) Di dare atto che in base al comma 174 della succitata legge finanziaria, resta fermo l’obbligo di presentazione della dichiarazione nei casi in cui gli elementi rilevanti ai fini dell’imposta comunale sugli immobili dipendano da atti per i quali non sono applicabili le procedure telematiche previste dall’art. 3 bis del D. Lgs. 18 dicembre 1997, n. 463, concernente la disciplina del modello unico informatico;
4) Di dare atto che ai fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono tali condizioni, si applica la riduzione di cui all’art. 8 del D. Lgs. 504/1992 secondo i criteri e con le modalità fissati dall’art.14 del vigente Regolamento Imposta Comunale sugli immobili – ICI ;
5) Di disporre che la presente deliberazione sia pubblicata per estratto alla Gazzetta Ufficiale;
Il Consiglio Comunale
In continuazione, stante l’urgenza di provvedere in merito,
con votazione unanime espressa in forma palese, dichiara il provvedimento immediatamente eseguibile