L’anno duemilasette addì sedici del mese di Aprile alle ore 16,00 nella Sede Municipale di Commenda, previa convocazione da parte del Presidente del Consiglio,con avviso del 10.4.2007 Prot. N. 13665/33,si è riunito il Consiglio Comunale in sessione straordinaria seduta pubblica di prima convocazione.
Viene fatto l’appello dei 30 consiglieri assegnati Sigg.: Chiappetta Emilio, Stellato Carlo, Vercillo Lunetto, De Rango Alessandro, Ziccarelli Domenico, Raimondi Dario, Tenuta Mario, Ruffolo Pietro Paolo, Corleone Eugenio,Gagliardi Giuseppe, Lombardo Salvatore, Loizzo Cesare, Bafaro Maria Grazia, Mirabelli Francesco, Vena Ferdinando,Totera Fabrizio, D’Ambrosio Francesco, Beltrano Domenico, Bartucci Mario, Artese Annamaria, De Rose Massimiliano, Pezzi Vincenzo, Cuzzocrea Andrea, Pizzini Luca,Rizzuti Eraldo, Tomasi Ettore, Pupo Spartaco, Talarico Domenico, Castiglione Amerigo, Infusino Rocco.
Risultano assenti i Consiglieri Comunali Sigg.: De Rango Alessandro, Totera Fabrizio, Pezzi Vincenzo,Cuzzocrea Andrea.
Risultano Presenti N. 26 consiglieri oltre il Sindaco.
Risultano presenti i seguenti componenti la Giunta Comunale: Sindaco Avv. Umberto Bernaudo, Assessori: Arcuri Serena, Beltrano Francesco, Caputo Giuseppe, De Bartolo Emilio, Mirabelli Mario, Munno Pino, Palazzo Innocenzo, Rausa Mario, Dott. Giraldi Giuseppe.
Assume la Presidenza dell’Adunanza il Sig. Emilio Chiappetta nella qualità di Presidente, con l’assistenza del Vice Segretario Generale Dott. Rosario Passarelli, che riconosciuto legale il numero dei presenti, dichiara aperta la discussione sull’argomento.
Relaziona il Sindaco, che illustra l’argomento.
Interviene il Consigliere Bartucci Mario, il quale, fra l’altro, evidenzia l’importanza della riduzione dell’ICI, però il suo gruppo avrebbe preferito l’abbattimento sulla prima casa e l’aumento sulle altre.
Il Consigliere Infusino Rocco, fra l’altro, dice che per lui era preferibile ridurre l’aliquota al
4 ‰.
Il Conigliere Pupo Spartaco, fra l’altro, dice che il ribasso dell’aliquota è irrisorio e propone l’abbattimento per la prima casa e l’aumento sulle altre.
Il Consigliere Tenuta Mario, fra l’altro, ricorda che l’ICI viene applicata per una legge dello Stato, mentre la riduzione dell’aliquota era già prevista nel programma dell’Amministrazione.
Il Consigliere D’Ambrosio Francesco, dopo alcune considerazioni di carattere politico e nell’incertezza della posizione del gruppo DS di schieramento in Consiglio, annuncia la sua autosospensione come Consigliere per 15 giorni, al fine di fare chiarezza in merito e, quindi, si allontana dall’aula, per cui i presenti risultano 25 oltre al Sindaco.
Interviene il Consigliere Castiglione Amerigo, il quale, tra l’altro, esprime il parere che la tassazione dovrebbe essere proporzionale alla capacità reddituale; l’ICI dovrebbe essere abbattuta per la 1a casa ed aumentata per le altre, per favorire i ceti più deboli.
Interviene il Consigliere Ruffolo Pietro, il quale, tra l’altro, al termine di una articolata considerazione, chiarisce i vantaggi della riduzione dell’I.C.I. ed invita anche l’opposizione a votare a favore.
Interviene il Consigliere Talarico Domenico, il quale, fra l’altro, anch’egli trova giusto ridurre ulteriormente l’aliquota sulla 1a casa ed aumentarla sulle altre, così come sarebbe giusto scaglionare le detrazioni per categorie, in ossequio ad un principio di proporzionalità di produzione del reddito.
Il Consigliere Rizzuti Eraldo, fra l’altro, non condivide la riduzione dell’aliquota ICI senza un aumento sulle altre case.
Infine replica il Sindaco, fornendo adeguati chiarimenti.
Per dichiarazione di voto intervengono i Consiglieri Infusino Rocco, che annuncia il voto contrario, il Consigliere Pupo Spartaco che annuncia il voto contrario, il Consigliere Corleone Eugenio che annuncia il voto favorevole, il Consigliere Talarico Domenico che annuncia l’astensione del suo gruppo, il Consigliere Rizzuti Eraldo che annuncia il voto favorevole, il Consigliere Bartucci che annuncia l’astensione
Si dà atto che durante la discussione si sono allontanati i Consiglieri D’Ambrosio Francesco, Castiglione Amerigo, Pizzini Luca e Artese Annamaria, per cui i presenti risultano 22 consiglieri oltre al Sindaco.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Richiamato l’art. 42 del T.U. del D. Lgs. 267/2000
DATO ATTO che la stessa è corredata dai pareri prescritti dall’art. 49 del D.lgs N. 267/2000, inoltre è stata esaminata dalla Commissione Consiliare competente;
RITENUTO che la proposta di che trattasi è meritevole di approvazione, per le motivazioni in essa contenute, che integralmente ,si intendono qui richiamate;
Con le seguenti risultanze riportate nella votazione resa per alzata di mano:
Presenti 23 Sindaco compreso , votanti 20 Sindaco compreso, voti favorevoli 18 Voti contrari 2 (Pupo Spartaco e Infusino Rocco), Astenuti 3 (Bartucci Mario, Talarico Domenico e De Rose Massimiliano).
UDITA la proclamazione del risultato della votazione effettuata dal Presidente;
DELIBERA
- di approvare, come approva, la proposta formulata dal dirigente del Settore 4 Rag. Giraldi Raffaele , che viene allegata alla presente delibera, e, per l’effetto:
- di determinare per l’anno 2007 le aliquote dell’imposta Comunale sugli immobili (ICI) da applicarsi nel territorio di questo Comune, per come segue:
a) abitazione principale aliquota 5‰ (cinque per mille);
b) altri fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli (questi ultimi esenti in questo Comune) aliquota I.C.I. al 5,75‰ (cinque virgola settantacinque per mille);
- di confermare la detrazione per abitazione principale nella misura di €. 113,62 (euro centotredici virgola sessantadue);
- di richiamarsi, per la regolamentazione dell’imposta medesima a quanto disposto dal Decreto Legislativo 30.12.1992, n. 504 e successive modifiche, integrazioni e circolari ed al regolamento comunale vigente;
- di dare atto che la deliberazione verrà inviata per la pubblicazione mediante posta elettronica, al Ministero dell’Economia e delle Finanze, ufficio federalismo fiscale.
- di proporre l’immediata esecuzione della presente deliberazione ai sensi dell’art. 134 4° comma, del D. Lgs 18 agosto 2000, N. 267.
- di mandare al Dirigente del settore proponente per gli adempimenti conseguenti e successivi.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Con le medesime risultanze della precedente votazione;
DELIBERA
– di dichiarare immediatamente esecutiva la presente delibera .-