COMUNE DI TORANO CASTELLO
(Provincia di Cosenza)
Copia di deliberazione della Giunta
N . 48 Data 28/04/2006 |
OGGETTO: |
Determinazione aliquota dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) per l’anno 2006 - conferma |
L’anno duemilasei giorno Ventotto del mese di Aprile alle ore 14.00 nella preposta sala delle adunanze, convocata nei previsti modi di legge, la Giunta si è riunita con la presenza dei signori:
Carica Nominativo |
Presenza (si/no) |
Sindaco Antonio Iannace Assessore Antonio Fava Assessore Francesco Ferraro . Assessore Guido Basile Assessore Fabrizio Petrelli Assessore Samantha Cucumo Assessore Fabio Raimondo |
SI SI NO SI SI NO SI |
Totale presenti 5 .
Partecipa alla riunione Il Segretario avv. Antonietta Vavolizza che provvede alla redazione del presente verbale.
Risultato che gli intervenuti sono in numero legale, assume la presidenza il Dr. Antonio Iannace nella sua qualità di Sindaco
LA GIUNTA
Vista e richiamata la propria precedente deliberazione n. 64/2005 avente ad oggetto “Determinazione aliquota dell’imposta comunale sugli immobili ( I.C.I.) per l’anno 2005 “, deliberazione dia intendersi qui integralmente riportata e trascritta per formarne parte integrante e sostanziale, anche se non materialmente allegata;
Che la competenza in materia di determinazione delle aliquote di tributi e di tariffe di beni e di servizi spetta alla Giunta Comunale, a norma dell'art.42, comma 2, lettera f), del decreto legislativo 18.08.2000, n. 267 - Testo Unico degli Enti Locali, il quale, in materia di attribuzioni dei Consigli, espressamente demanda agli organi consiliari "...l'istituzione e ordinamento di tributi, con l'esclusione della determinazione delle relative aliquote..." ed inoltre la competenza per la sola disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;
Rilevato che l'art.10 comma 5, lettera a), legge 28 dicembre 2001, n.488 dispone "….. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale all'IRPEF di cui all'art.1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998 n.360, recante istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento…….";
Rilevato che, con Decreto del Ministero dell’Interno del 27/03/2006, pubblicato in G.U. del 30.03.2006 n. 75 , all’art.1 è stato stabilito il differimento alla data del 31 maggio 2006 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2006 degli enti locali ;
Richiamato il TITOLO I, CAPO I, del Decreto Legislativo 30.12.1992, n.504, concernente l'istituzione dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
Visto in particolare l'art.6 del suddetto testo legislativo, come sostituito dall'art.3, comma 53, della legge 23.12.1996, n.662, il quale prevede che l'aliquota I.C.I. deve essere stabilita, con deliberazione da adottarsi entro il 31 ottobre di ogni anno e con effetto per l'anno successivo, in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati; l'aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro;
Richiamata la deliberazione di Giunta Municipale n.64 del 12.05.2005 con la quale è stata rideterminata l'aliquota I.C.I. per il Comune di Torano Castello, per l'anno 2005;
Tenuto conto della necessità di conciliare la complessiva già gravosa pressione fiscale con l'esigenza di reperire i mezzi economici diretti ad assicurare in condizioni ragionevoli i diversi servizi istituzionali, nonché di garantire l'equilibrio del bilancio di previsione 2006;
Ritenuto di applicare in questo Comune l'aliquota della suddetta imposta, per come di seguito specificato;
Atteso che risulta verosimile quantificare, in applicazione della suddetta aliquota, il probabile gettito dell'imposta per il 2006, da iscrivere nella relativa partita di bilancio, in presunti € 450.000,00;
Richiamati gli artt.58 e 59 del decreto legislativo 15.12.1997, n.446;
Visto il Decreto del Sindaco prot. n. 4650 del 2 luglio 2004 e successive modifiche (n. 6977 del 12/10/2004) con il quale sono stati nominati i responsabili degli uffici e dei servizi;
Visto il T.U. Enti Locali D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 e successive modifiche e integrazioni;
Vista la Legge 23/12/2005 n.266 (Legge Finanziaria per il 2006) ;
Visto il regolamento di contabilità;
Visto il regolamento degli uffici e dei servizi;
Visto lo Statuto Comunale;
Vista la delibera di G.M. n. 246 del 28.06.2004 con la quale è stata attribuita, tra l’altro ,ai dipendenti del Comune la responsabilità dei servizi;
Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal responsabile del servizio ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. 267/2000;
Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile ex art.49 D.lgs.267/2000 nonché l’attestazione della copertura finanziaria ex art.153 comma 5 del D.lgs 267/2000 espressi dal responsabile del servizio finanziario ;
Con Votazione favorevole unanimemente espressa nei modi e forme di legge (Votazione palese per alzata di mano)
DELIBERA
La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo e s'intende espressamente richiamata, confermata e trascritta;
Di de, confermandole, per l'anno 2006 le seguenti tariffe per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), istituita con decreto legislativo 30.12.1992, n.504 e successive modificazioni, integrazioni e sostituzioni, per come risulta dal seguente prospetto:
A) |
Abitazione principale o 1^ casa* |
6‰ |
B) |
Abitazione secondaria o 2^ casa |
7‰ |
C) |
Abitazione principale anziani e disabili** |
5,50‰ |
D) |
Abitazioni locate utilizzate come abitazione principale*** |
6,50‰ |
E) |
Immobili diversi da abitazioni (esercizi commerciali, artigiani, ed altri ad essi assimilati) |
6,50‰ |
F) |
Alloggi non locati |
7‰ |
G) |
Enti senza scopo di lucro |
5,50‰ |
H) |
Aree fabbricabili |
7‰ |
* La detrazione per l’abitazione principale è di € 103,29;
** La detrazione di € 103,29 spetta con la maggiorazione del 20% (103,29 + 20,65 = € 123,94) Art.3, comma 56, Legge 23/12/96 n.662;
*** La locazione deve risultare dal contratto di fitto.
Di comunicare la presente deliberazione ai capigruppo consiliari contestualmente all’affissione all’albo pretorio ai sensi dell’art. 125 del D.lgs.267/2000.
Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del decreto legislativo n.267/2000 - Testo Unico degli Enti Locali.