COPIA
PROVINCIA DI COSENZA
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L’anno Duemilacinque addì sette del mese di marzo in Rossano, nella Casa Comunale, alle ore 13,30, si è riunita la Giunta Comunale, convocata nei modi di legge. Sono presenti i Sigg.: |
PARERISulla proposta di deliberazione (art.49, comma 1°, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) |
1. Longo Orazio Sindaco þ Presente ¨ Assente 2. Caputo Giuseppe Vice Sindaco þ Presente ¨ Assente 3. Antoniotti Giuseppe Assessore þPresente ¨ Assente 4. Converso Franco Stefano Assessore þ Presente ¨ Assente 5. Carignola Margherita A. “ þ Presente ¨ Assente 6. Converso Guglielmo “ þ Presente ¨ Assente 7. Mazzei Alessandra “ þ Presente ¨ Assente 8. Virelli Aldo “ þ Presente ¨ Assente |
PER LA REGOLARITÀ TECNICA
Risorse Economico-Finaziario e Pianificazione Strategica
II Servizio Tributi e ICI Si esprime parere favorevole
con riferimento a leggi e regolamenti vigenti in materia e con le motivazioni espresse in delibera. Data 04 marzo 2005 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE ICI F.to Dr. SILVIO CAMPANA |
Assume la presidenza il Dott. Orazio Longo nella sua qualità di Sindaco con l’assistenza del Segretario Generale Dott. Umberto Greco. Constatato legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta e sottopone alla Giunta la trattazione dell’argomento in oggetto. |
PER LA REGOLARITÀ CONTABILE (art.153, comma 4, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Si esprime parere favorevole con riferimento a leggi e regolamenti vigenti in materia e con la motivazioni espresse in delibera Data 04marzo 2005 IL DIRIGENTE SETTORE Risorse Economico-Finaziario e Pianificazione Strategica DR. ANTONIO LE FOSSE |
VISTI gli artt. 1 - 18 del D.Lgs. 31.12.1992 n. 504, e successive modificazioni, concernenti l'istituzione e la disciplina dell'imposta comunale sugli immobili;
VISTI gli artt. 6 e 8 del D.Lgs. n. 504/1992, che prevedono la determinazione annuale delle aliquote dell'imposta, con effetto per l'anno successivo, e con il medesimo atto l'eventuale determinazione della detrazione d'imposta per l'abitazione principale, in misura diversa da quella fissata dalla legge in via generale (Euro 103,29);
VISTO l'art. 42 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267, il quale attribuisce alla Giunta Comunale la determinazione delle aliquote;
VISTO l’art. 2 del Regolamento generale delle entrate “ Determinazione delle aliquote, dei canoni, delle tariffe” adottato con delibera del Consiglio Comunale n.3/99, esecutiva, modificato con delibera di Consiglio Comunale n. 11/2001, esecutiva, modificato con delibera di Consiglio Comunale n. 23/2003, esecutiva;
RAVVISATA pertanto la competenza del Consiglio Comunale in tutte le scelte attinenti la regolamentazione del tributo, e quella della Giunta Comunale nella determinazione delle aliquote e detrazioni d'imposta;
VISTO l’art. 6 del D.L.vo 504/92 come sostituito dall’art. 3, comma 53, legge n. 662/96 e successive modificazioni ed integrazioni che recita: “ l’aliquota è stabilita dal Comune con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno con effetto per l’anno successivo. Se la delibera non è adottata entro tale termine si applica l’aliquota del 4 per mille”
VISTO l’art. 27, comma 8 legge n. 448/2001 che, sostituendo l’art. 53, comma 16 della legge n. 388/2000 recita: “il termine per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF, prevista dall’art. 1, comma 3 del D.L.vo 360/98, recante istituzione di una addizionale comunale all’IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno comunque effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento”;
VISTO l’art. 151, comma 1 del D.L.vo 267/2000 che dispone: “Gli Enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo, … Il termine può essere differito con decreto del Ministero dell’interno, d’intesa con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze”;
VISTO il Decreto Legge 30 dicembre 2004 n. 314, coordinato con la legge di conversione 1 marzo 2005, n. 26 che fissa al 31 marzo 2005 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2005 da parte degli enti locali;
RITENUTO di dover procedere alla determinazione delle aliquote dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005;
RITENUTO altresì di confermare per l’anno 2005, le stesse aliquote d’imposta comunale sugli immobili deliberate con delibera di G.C. n. 64 del 18 marzo 2004, che si sostanziano nelle seguenti:
1) Aliquota del 7 per mille per i seguenti immobili:
a) Terreni agricoli;
b) Aree fabbricabili;
c) Altri fabbricati, non contemplati nel successivo punto 2);
2) Aliquota del 6 per mille per i seguenti immobili:
a) Abitazioni principali;
CONSIDERATO opportuno di dover confermare la detrazione per l’abitazione principale di 103,29 Euro, così come previsto per l’anno 2004 anche per l’anno d’imposta 2005;
DATO ATTO che il gettito d'imposta, previsto in 5.385.000,00 Euro, viene accertato al capitolo n.25 dell'entrata del Bilancio di Previsione 2005, denominato "Imposta Comunale sugli Immobili" e sarà utilizzato per mantenere e migliorare la qualità dei servizi resi alla cittadinanza, stante la costante diminuzione dei trasferimenti erariali e l’aumento considerevole della spesa corrente determinato anche da costi derivanti da una serie di funzioni trasferite dalla Regione ai fini dell’attuazione del federalismo fiscale;
VISTI i pareri:
-di regolarità tecnica favorevole espresso in data dal Funzionario Responsabile ICI, ai sensi dell’art 49, comma 1, D.L.vo 18.08.2000, n. 267;
-parere favorevole espresso in data dal Dirigente del Settore Risorse Economico – Finanziarie e Pianificazione Strategica, ai sensi dell’art. 153, comma 4, del D.L.vo 18.08.2000, n. 267
VISTO il D.L.vo 504/92 e successive modificazioni e integrazioni;
VISTO IL D.L.vo n.267 del 18.08.2000;
VISTO il vigente Regolamento sull’Imposta comunale sugli immobili;
VISTO il vigente Regolamento Generale sull’Entrate;
AD UNANIMITA’ dei voti legalmente espressi;
D E L I B E R A
Di stabilire con decorrenza 01.01.2005 le seguenti aliquote d'imposta:
1) Aliquota del 7 per mille per i seguenti immobili:
a) Terreni agricoli;
b) Aree fabbricabili;
c) Altri fabbricati, non contemplati nel successivo punto 2);
2) Aliquota del 6 per mille per i seguenti immobili:
a) Abitazioni principali;
Di confermare la detrazione ordinaria nella misura ordinaria prevista dall'art. 8 del D.Lgs. 504/1992, Euro 103,29;
Di provvedere alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’estratto della presente deliberazione ai sensi dell’art. 58, comma 4, del D.L.vo n. 446 del 15.12.1997;
indi, con successiva unanime votazione legalmente resa
DELIBERA
Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva, ai sensi del comma 4 dell’articolo 134 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e successive modifiche
Letto, approvato e sottoscritto
Il Segretario Generale IL SINDACO
F.to Dott. Umberto Greco F.to Dott. Orazio Longo
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
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Il sottoscritto Responsabile dell’Ufficio Delibere certifica che la deliberazione di cui sopra è stata pubblicata all’Albo Pretorio del Comune il 09 MARZO 2005 e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi.
Rossano, lì 09 MARZO 2004
Il Responsabile dell’Ufficio Delibere
Teresa Cosentino
Per copia conforme ad uso amministrativo
Rossano, li 09 MARZO 2005
Il Responsabile dell’Ufficio Delibere
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Divenuta esecutiva il______________________________________________________________ perché pubblicata all’Albo Pretorio il__________________________________per 10 gg. consecutivi (Art. 124, 1° comma legge D.Lgs.n.267/2000).
Rossano, lì____________________
Il Responsabile dell’Ufficio Delibere