IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista la proposta di seguito riportata:

Premesso che:

- l’art. 162, del Dlgs 267/2000, stabilisce che gli enti locali deliberano il bilancio di previsione finanziario, in termini di competenza, per l’anno successivo, osservando i principi di unità, uniformità, integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità;

- l’art. 170 e l’art. 171, del citato Dlgs 267/2000, dispongono, rispettivamente, che gli enti locali alleghino al bilancio annuale di previsione una relazione previsionale e un bilancio pluriennale di competenza, di durata pari a quella della regione di appartenenza e, comunque, non inferiore a tre anni;

- inoltre, l’art. 174 del succitato decreto, stabilisce che lo schema di bilancio di previsione esercizio 2008 con annesso il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica 2008/2010 sono predisposti dall’organo esecutivo e da questo presentati all’organo consiliare unitamente agli allegati e alla relazione dell’organo di revisione;

- il termine per la deliberazione del bilancio di previsione, anno 2008 è stato differito al 31.03.2008 ai sensi del Decreto Ministero dell’Interno del 20.12.2007;

- la Giunta municipale, con atto n. 172, del 15.10.2007 ha adottato il programma triennale e l’elenco annuale dei lavori pubblici periodo 2008 - 2010;

- la Giunta municipale, con atto n. 31 del 21.2.2008 ha approvato la manovra tributaria e tariffaria, esercizio 2008;

- la Giunta con deliberazione n. 32, nella medesima seduta, ha approvato lo schema di bilancio di previsione ed allegati esercizio 2008;

- con nota prot. n. 2620 del 14.3.2008, è stato presentato ai Consiglieri comunale lo schema di Bilancio 2008 approvato dalla Giunta;

Esaminati gli schemi del bilancio di previsione esercizio 2008, del bilancio pluriennale e della relazione previsionale e programmatica.

Precisato che, in forza dell’art.171, Dlgs 267/2000, gli stanziamenti del bilancio pluriennale hanno carattere autorizzatorio, costituendo limite per gli importi di spesa.

Vista la relazione dei Revisori dei conti, di cui all’art. 239, lett. b), del TUEL, trasmessa con nota del 10.03.2008, prot. n. 2619.

Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi dai responsabili dell’Area amministrativa, tecnica, di vigilanza e finanziaria ai sensi dell’art. 49, c. 1, DLgs 267/2000.

P R O P O N E

La premessa è parte integrante dell’atto deliberativo.

Di approvare il bilancio di previsione per l’esercizio 2008, corredato dal bilancio pluriennale, dalla relazione previsionale e programmatica, dalla relazione dell’organo di revisione le cui risultanze sono riportane nel seguente prospetto:

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

L’aliquota viene proposta all’approvazione del consiglio comunale ( art. 1 comma 156 legge finanziaria 2007 ) nella stessa misura a quella adottata per l’esercizio 2006 e 2007 quindi al 5,50 per mille.

Si conferma la detrazione di imposta comunale da applicare alle abitazioni principali nella misura di €. 103,29 ;

Si conferma la detrazione di imposta di derivazione statale nella misura dell’ 1,33 per mille della base imponibile, con un massimo di €. 200,00 , a favore delle unità immobiliari censite nelle categorie da A/2 a A/7 adibite ad abitazioni principali del soggetto passivo;