COMUNE  di LUZZI

DELIBERAZIONE  ORIGINALE della GIUNTA COMUNALE

    N.   49                                                                                          DEL  09/03/2006

OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2006. IMPOSTA COMUNALE SUGLLI IMMOBILI- APPROVAZIONE ALIQUOTA - DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE. VALORI VENALI AREE EDIFICABILI. D. Lgs 30.12.1992, n. 504. ANNO 2006. CONFERMA.

L' anno  duemilasei   il  giorno  Nove del    mese   di  Marzo alle  ore  18,00  presso la  Sede Comunale di Palazzo Vivacqua, a seguito di avviso del  Sindaco, si è riunita la Giunta  Comunale con la presenza dei Signori:

Partecipa alla seduta il  Segretario  Dr. Renzo FILICE.

Il Sindaco, riconosciuto il numero legale degli intervenuti, li invita a discutere e deliberare sull'argomento in oggetto.

                                                                                                                                        ORIGINALE

• Visto il D. Lgs. 30.12.1992  n. 504  che disciplina l’applicazione dell’imposta Comunale Sugli Immobili e successive modifiche  ed integrazioni introdotte con relativi  provvedimenti legislativi;

• Visto il Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale  n° 6 del 25.03.1999, esecutiva ai sensi di legge;

• Richiamata  la deliberazione della Giunta Comunale n. 69 del 05.05.2005, esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è determinata per l'anno 2005, ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs 504/92, l'aliquota ICI nella misura unica del 5,5 per mille e la detrazione di €. 103,29 per l'abitazione principale;

• Richiamata, inoltre, la deliberazione di G.C. n° 33 del 05.03.2001 con la quale sono stati determinati i valori venali delle aree fabbricabili del Comune di Luzzi;

• Considerato che questa Amministrazione, valutando gli effetti. prodotti dall'applicazione della normativa ora richiamata intende disporre, per l'anno 2006, la conferma della aliquota unica ICI del 5,5 per mille  e la detrazione per l'abitazione principale di Euro 103,29 annua;

• Che si rende, altresì, necessario confermare, per l'anno 2006 i valori venali delle aree fabbricabili ai fini dell’imposta comunale sugli immobili;

° Che l’Ente non effettuerà l’accertamento qualora l’imposta sulle aree fabbricabile  venga versata da parte del contribuente  sulla base di un valore non inferiore  a quello stabilito nell’atto di G.C. 33/2001;

• Visto, altresì, l’art. 53 comma 16, della legge 23.12.2000 n. 388, come sostituito dall’art. 27 comma 8 della legge 28.12.2001 n. 448 , il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali coincide con la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione dell’anno di riferimento;

°  Dato atto  che è stato incassato, per quanto riguarada l’acconto I.C.I. anno 2005, la somma  di €. 248.418,310;

°   che, pertanto, l’entrata  per l’anno 2006 può essere prevista in  €. 480.836,00  con un aumento   rispetto all’anno precedente di €. 41.856,00;

° Valutato che tale obbiettivo possa essere  conseguito mediante:

• L’aumento fisiologico del gettito dovuto ai nuovi insediamenti edilizi;
• L’incidenza sul gettito ordinario del recupero dell’evasione per le annualità d’imposta;
• Per l’accertamento delle aree fabbricabili;
• Per l’attribuzione, da parte dell’Agenzia del Territorio, delle rendite catastali alle unità immobiliari non presente attualmente  in catasto e per la  rideterminazione di quelle rendite catastali non più coerenti a causa di  intevenute variazioni edilizie,  art. 1 comma 336 legge 30.12.2004, n. 311;

• Visto il parere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio Tributi, art. 49 del D. Lgs, n. 267/2000;

• Visto il parere di regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario Contabile, art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000;

• Visto il D. Lgs n° 267/2000;

• Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266 -Legge finanziaria 2006, pubblicata sulla G.U. n. 302 del 29.12.2005;

• Visto lo Statuto Comunale;

DELIBERA

1. Di determinare, per l'anno 2006, la conferma dell' aliquota I.C.I. nella misura unica del 5,5 per mille (cinquevirgolacinqueperrnille).

                                                                                                                                        ORIGINALE

2. Di determinare la detrazione per l’abitazione principale, estesa alle pertinenze accatastate con categoria C/2,  in  €. 103,29  (€. Centotre/29)  che si detraggono fino alla concorrenza del suo ammontare rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione.

3. Sono equiparate alle abitazioni principale:

_ l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero a sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata,

_  L’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, a condizione che no risultino locate,

_  Gli alloggi regolarmente assegnati dall’istituto autonomo delle case popolari,

_   l’ unità immobiliare concessa in uso gratuito, nel rispetto degli equilibri di bilancio, a parenti in linea retta ( genitori - figli/ figli- genitori) e da questi utilizzata come abitazione principale. Figli con nucleo familare a carico. Per beneficiare dell’agevolazione gli interessati dovranno produrre l’atto di concessione dell’immobile in comodato gratuito, registrato all’agenzia delle entrate.    

4.  Di confermare, per l'anno 2006, i valori venali delle aree fabbricabili stabiliti nella deliberazione della G. C. n° 33 del 05.03.200 che saranno utilizzate per procedere all’accertamento dell’imposta comunale sugli immobili:

ZONA                                               VALORE

A/1                                                     €.  10,33

B/1                                                     €.  41,32

B/2                                                     €.  33,57

B/3                                                     €.  23,24

B/4                                                     €.  12,91

B/5                                                     €.  10,33

C/1                                                     €.  25,82

C/2                                                     €.  20,66

C/3                                                     €.  18,08

C/4                                                     €.  12,91

C/5                                                     €.    9,30

C/6                                                     €.    7,75

D/1                                                     €. 20,66

D/2                                                     €. 10,33

D/3                                                     €.   7,75

Il Comune non effettuerà l’accertamento qualora l’imposta venga versata dal contribuente sulla base di un valore non iferiore a quello determinato sopra.

5.  L’imposta dovuta in autoliquidazione deve essere corrisposta mediante versamento in  c/c postale intestato  al concessionario della riscossione E.TR. S.p.A. Cosenza.

6.  Per quanto non previsto nel presente atto si fa rinvio alle disposizioni contenute nel regolamento comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale con atto . 6 del 29.03.1999, nonchè al D. Lgs. N. 504/1992 e successive modifiche ed integrazioni introdotte con relativi provvedimenti legislativi.

                                                                                                                                        ORIGINALE

7.  Di stimare in  €. 480.836,00 Il gettito complessivo dell’imposta comunale sugli immobili  per l’anno 2006.

8.  di pubblicare per estratto la presente deliberazione sulla G. U., ai sensi dell’art. 52 comma 2, del D. Lgs. 15/12/1997 n. 446.

E, con apposita votazione, unanime,

DELIBERA

- Di dare immediata esecuzione ai sensi dell'art. 134- comma 4- del D.Lgs. n. 267/2000.